Al via il progetto di promozione del compostaggio domestico di Hera: come funziona e perché conviene
Gli operatori dei centri di raccolta inoltre consegnano una guida al compostaggio che contiene utili suggerimenti su come differenziare i rifiuti organici, consigli e tecniche per il compostaggio all’aperto, per l’uso della compostiera e sulle modalità di utilizzo del compost.
Come compostare
Il compostaggio può essere svolto grazie all’utilizzo di una compostiera o tramite concimaia.
La compostiera è l’apposito contenitore all’interno del quale il rifiuto organico subisce la trasformazione in compost. I cittadini che invece hanno le condizioni, possono realizzare in autonomia una concimaia: un’area/buca nella quale compostare gli scarti organici.
Perché compostare?
Il compostaggio è un modo pratico ed ecologico per smaltire i rifiuti organici, quali scarti di cucina, erba, foglie e piccole potature. Il terriccio naturale detto compost, molto simile al terriccio di bosco, che si ottiene dalla trasformazione di tali rifiuti è utile per mantenere fertili e sani orti e giardini. L’utilizzo del compost è consigliabile poiché ad esso viene riconosciuta una notevole capacità agronomica e, a differenza dei concimi chimici, migliora la struttura del terreno e ne aumenta la fertilità senza inquinare.
Inoltre – ricorda Hera in una nota – “compostare fa bene anche alla bolletta di igiene ambientale: le Amministrazioni comunali infatti riconoscono incentivi economici per farlo, che si traducono in sconti”.