Il Natale? In provincia ci costa almeno 700mila euro: gli investimenti dei Comuni

Dai 350mila euro di Cervia fino al presepe “fatto in casa” di Russi. L’Amministrazione di Ravenna punta a incrementare ulteriormente le presenze turistiche

Presepe Russi

Il presepe di Russi, allestito direttamente da membri di giunta e consiglio comunale

Superano complessivamente i 700mila euro i fondi pubblici investiti dai Comuni della provincia di Ravenna per le feste natalizie, tra luminarie e sostegni per iniziative di intrattenimento di varia natura.

A farla da padrone è come prevedibile il Comune di Cervia che investe circa 350mila euro sulle festività, un trend che va avanti da diversi anni e che ha permesso alla Città del Sale – come sottolineano dallo staff del sindaco Massimo Medri, a cui abbiamo chiesto i dettagli – di passare da praticamente zero fino a 55 alberghi aperti a Natale, «per un importante ritorno per la nostra città». Sono circa 20mila i pernottamenti registrati in dicembre a Cervia negli ultimi anni (il doppio rispetto al numero in valore assoluto dei turisti effettivamente registrati nelle strutture ricettive), che nel 2018 hanno subìto però un brusco calo (di quasi il 10 percento rispetto all’anno prima). Da qui forse anche la decisione di cambiare il format, abbandonando “la rotonda di ghiaccio più grande d’Europa” a favore invece di
una sorta di festival di luminarie a dimensione di famiglia, il “MiMa in Wonderland”.

Sono nettamente in crescita invece le presenze turistiche di dicembre del comune capoluogo, Ravenna, dove tradizionalmente il periodo di Natale è sempre stato vissuto sotto tono. La nuova Amministrazione, insediatasi nel 2016, ha invece deciso di cambiare rotta, investendo anche quest’anno oltre 200mila euro, di cui 50mila per luminarie, animazione, allestimenti e pista di pattinaggio, 90mila per “Ravenna in luce”, il festival di video-mapping che prosegue da qualche anno, e circa 70mila per la rassegna di concerti in piazza (e a teatro) “Christmas Soul”, a ridosso di Capodanno. Un investimento che, stando ai numeri Istat, pare aver fatto crescere le presenze, con il mese di dicembre del 2018 che si è chiuso con quasi 5mila turisti in più rispetto ai 14mila registrati nello stesso mese del 2016. L’anno scorso sono stati quasi 45mila i pernottamenti (in crescita di circa il 7 percento), che avvicinano il mese di dicembre a quelli di marzo, ottobre e novembre (che qui gode dell’effetto maratona), lasciando gennaio e febbraio ultimi come numero di turisti per il capoluogo.

Nel resto della provincia i numeri non sono ovviamente paragonabili, se non lontanamente quelli di Faenza, che punta comunque ai 10mila pernottamenti in dicembre (l’anno scorso furono poco più di 9mila, in calo) e che investe indirettamente sulle animazioni natalizie, contribuendo alle attività del Consorzio Faenza C’Entro con una quota an- nuale di circa 100mila euro, di cui quasi la metà va per gli eventi natalizi, dalla pista di pattinaggio alla giostra e alle luminarie.

Sono investimenti più che altro messi in campo per il “benessere” dei residenti quelli invece degli altri comuni della provincia, a partire da Russi, dove da quest’anno è presente una pista di pattinaggio sul ghiaccio, costata al Comune 8.500 euro più Iva, a cui si devono aggiungere i 13mila euro circa per luminarie e iniziative varie, a cui hanno contribuito (con 5mila euro) però anche i commercianti del consorzio locale. Curiosità: a Russi il presepe in piazza è stato fatto in casa, disegnato dall’architetto del Comune e allestito per un intero fine settimana da componenti della giunta e consi- glieri comunali.

Sono sullo stesso livello, infine, gli investimenti degli altri due tra i sei Comuni più grandi della provincia, 22mila euro per Lugo e 24.500 per Bagnacavallo (che ha circa la metà dei residenti), tra luminarie, eventi e allestimenti.

Complessivamente (considerando gli altri 12 comuni) è quindi stimabile in oltre 700mila euro l’investimento pubblico complessivo in provincia di Ravenna per il Natale.

MAR MOSTRA SALGADO BILLB 15 – 21 04 24
EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24