giovedì
18 Settembre 2025
zone umide

Intervento anti degrado in pialassa Baiona. E la pesca potrebbe essere vietata

L'area è stata chiusa quasi un mese. In arrivo un regolamento per definirne gli "usi"

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È stata chiusa al pubblico per quasi un mese, a partire dal 6 luglio, la pialassa Baiona, al centro di un’attività di bonifica e ripristino del decoro da parte degli agenti della polizia locale in collaborazione con quelli della provinciale, carabinieri forestali e finanzieri.

Un intervento voluto dal Comune di Ravenna con l’obiettivo di sconfiggere fenomeni di illegalità – ha spiegato il comandante della polizia locale Andrea Giacomini durante un sopralluogo – tra cui il bracconaggio ittico.

Sono stati così asportati materiali non consoni, rifiuti, e demolite strutture in precario stato di conservazione.

Il Comune vuole dare nuova vita alla zona, pensando in futuro anche a controlli h24 per evitare comportamenti illeciti.

Il tema al centro del dibattito è quello della pesca, di vongole in particolare, che in futuro potrebbe essere anche del tutto vietata. Al momento, invece, sono presenti pescatori che svolgono la propria attività in regola e in maniera professionale, ma questo potrebbe essere presto vietato dal nuovo regolamento al vaglio dell’Amministrazione che ha l’obiettivo appunto – ha spiegato Giacomini – di arrivare gradualmente a una cessazione dell’attività professionale di pesca per puntare tutto sull’aspetto ambientale, turistico e culturale.

Al limite potrebbe essere ammessa la pesca per “uso civico”, quindi mai con fini commerciali e che riguarderebbe modestissimi quantitativi di pescato. Senza intaccare i diritti dei capannisti, che non saranno danneggiati dal nuovo regolamento, assicura il comandante della polizia locale.

È già pronto a dare battaglia il decano dell’opposizione ravennate, Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna, che si è schierato dalla parte delle decine di famiglie – assicura – che dalla pesca nella Baiona ottengono invece “reddito da lavoro professionale”.

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