L’iniziativa della coop Stadera che ha aperto un minimarket dove i clienti sono soci e prestano ore di lavoro per la gestione
«In questo primo anno di vita del nostro minimarket ci siamo purtroppo accorti che, anche volendo essere virtuosi, a fine giornata c’è sempre qualche prodotto ancora buono e salubre che però finisce buttato – spiega Anna Zattoni, coordinatrice della campagna di Stadera –. Questa medesima condizione accomuna spesso piccoli esercenti e ristoratori che vorrebbero donare, ma non sanno come. Da qui nasce il progetto di logistica sociale per il ritiro di questi prodotti nell’ambito cittadino, che vogliamo implementare insieme ai soggetti partner una volta raggiunto l’obiettivo. Abbiamo bisogno del supporto di tutti i cittadini che credono che lo spreco da una parte, e la povertà alimentare dall’altra, vadano contrastati con ogni mezzo».
È possibile donare attraverso la piattaforma Ideaginger a questo link: a fronte di una donazione, tra l’altro, si otterranno delle ricompense di ringraziamento, fra cui escursioni urbane, shoppers dedicate ed un invito a cena da Stadera. La campagna vedrà l’accredito degli importi donati solo al raggiungimento dell’obiettivo, in caso contrario le donazioni verranno riaccreditate ai donatori.
Partner della campagna sono Legacoop, Chef to Chef – Ravenna Food, il coordinamento Ecologia di Comunità, associazione Pondus Libra APS.