La raccolta delle esigenze e criticità sulle abitudini di spostamento serviranno per realizzare il piano urbano della mobilità sostenibile
Si tratta di uno strumento di pianificazione territoriale di lungo periodo il cui obiettivo è quello di migliorare l’efficacia e l’efficienza del sistema della mobilità declinato in tutti i modi e le forme di trasporto, favorendo lo sviluppo delle modalità più sostenibili. Si tratta quindi di uno strumento cardine verso una mobilità a basso impatto. Il compito del Pums sarà quindi quello di definire le strategie di pianificazione riguardanti il futuro della mobilità sostenibile, del trasporto pubblico, della ciclabilità e della pedonalità, della sicurezza nella circolazione, del miglioramento dell’accessibilità, del trasporto merci e della regolazione del traffico nelle aree urbane.
Il questionario è propedeutico a un percorso partecipativo che si svilupperà nelle prossime settimane, in quanto la definizione del Pums prevede un confronto continuativo e dinamico con i cittadini e i portatori di interesse del territorio: si tratta infatti di un piano in cui al centro non vi sono le infrastrutture, ma i comportamenti di mobilità e gli stili di vita e ha come finalità il benessere socio-ambientale dell’intera comunità.