Altre evacuazioni nel comune di Ravenna, da Longana a Coccolia Seguici su Telegram e resta aggiornato Coccolia In considerazione dell’innalzamento dei livelli idrici dei canali consortili, il Comune di Ravenna ha disposto l’evacuazione anche dell’area che ha come confini a nord ovest il fiume Montone, il fiume Ronco e il confine comunale con Forlì. Sono quindi coinvolti dall’evacuazione gli abitati e le case sparse di San Pietro in Trento, Pilastro, Ragone, Roncalceci, Longana, Ghibullo, Filetto e Coccolia. Il Comune ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio: la scuola Campagnoni di San Pietro in Campiano, in viale 2 Giugno 1946. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Il Comune di Ravenna: ecco come comportarsi in caso di terremoto Ravenna, il Comune fa tornare a casa buona parte degli evacuati Qualità della vita: Ravenna 28esima in Italia, superata da Forlì-Cesena Seguici su Telegram e resta aggiornato