È in arrivo in via Silver Sirotti (nella zona ovest di Ravenna) una nuova stazione ecologica, la trentesima presente sul territorio della provincia di Ravenna e l’undicesima in quello comunale.
Il nuovo centro di raccolta avrà una superficie di 3000 metri quadrati: i lavori per la sua realizzazione inizieranno entro dicembre 2025, con fine prevista entro l’estate 2026.
I lavori richiedono un investimento di 1,8 milioni di euro, finanziato per circa la metà dal Pnrr. Il progetto prevede un centro di raccolta realizzato secondo la normativa vigente e perfettamente integrato nel paesaggio, con edifici bassi e aiuole decorative all’interno, protetto da una barriera antieffrazione e da siepi e alberature in tutto il perimetro e nelle pertinenze esterne, provvisto di un efficace sistema di videosorveglianza, collegamenti con fibra ottica e gestito dal sistema Hergoambiente, tecnologicamente all’avanguardia.
Il box guardiania sarà a emissioni quasi zero, conforme alla normativa europea più avanzata in materia di basse emissioni (NZEB: nearly zero emission building), sarà dotato di un sistema di accessi e viabilità facilitata, passando sotto il cavalcaferrovia di via Faentina dalla rotonda Spagna, e in prospettiva con predisposizione per viabilità pubblica da via Secondo Bini (Cinema City).
Il centro di raccolta di via Sirotti accetterà tutti i rifiuti conferibili, come da normativa, con ampia disponibilità per ingombranti, metalli, inerti e legno stoccati in ampie piazzole delimitate a terra; inoltre è disponibile anche un ampio capannone per il conferimento dei Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) e Rup (rifiuti urbani pericolosi).
Le stazioni ecologica della città infatti sono a disposizione gratuita di tutti i cittadini e le imprese del territorio per la raccolta di vari rifiuti urbani e di quelli che, per tipologia o dimensione, non possono essere introdotti nei contenitori. Ogni stazione è presidiata da un operatore incaricato dell’accettazione, della gestione e dell’assistenza.
Il centro dell’area ovest va ad aggiungersi ai due presenti in città a Nord (via Albe Steiner, zona Bassette) e a Sud (via don Carlo Sala) e servirà in particolare il quadrante Ovest della città (zona Nullo Baldini – via Faentina- Fornace Zarattini). L’infrastruttura andrà quindi a completare la copertura del territorio comunale, andandone a servire una zona importante e strategica rispetto all’affluenza attuale: nel 2024 infatti i 10 centri di Ravenna hanno raccolto quasi 20 mila tonnellate di rifiuti differenziati, un terzo dei quali rappresentato da sfalci e potature e un quarto da legno e registrato 140 mila accessi, con una media di quasi 6 accessi ogni ora di apertura (quasi uno ogni 10 minuti).
«La realizzazione di questo centro di raccolta, particolarmente atteso dai cittadini e dalle attività ravennati della zona Ovest della città, va a completare la copertura del nostro territorio – precisa l’assessora ai Rifiuti Federica Moschini – Ricordiamo che le stazioni ecologiche, particolarmente apprezzate dai ravennati, sono la soluzione ambientale più sostenibile e di minore impatto per una raccolta differenziata ampia e di qualità con il massimo recupero di materia possibile e la garanzia di una gestione corretta e controllata per tutti i rifiuti conferiti».