sabato
18 Ottobre 2025
Basket

L’OraSì non completa la rimonta: nel derby festeggia una Unieuro più determinata

Basket / Nonostante due quarti giocati male e uno svantaggio di 8 lunghezze a due minuti dalla fine, i giallorossi raggiungono i padroni di casa nel rush finale, ma in volata la spuntano i forlivesi

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Forlì-Ravenna 77-73
(18-14, 37-24, 54-49)
UNIEURO FORLI’: Naimy 15, Castelli 18, Jackson 15, Severini, De Laurentiis 14, Fallucca 2, Thiam 4, Bonacini 9. All.: Valli.
ORASI’ RAVENNA: Giachetti 13 , Rice 22, Sgorbati, Masciadri 7, Grant 22, Montano 15, Chiumenti 3, Raschi 1. Ne: Esposito, Vitale. All.: Martino.
ARBITRI: Capotorto, Costa, Solfanelli.
NOTE – Forlì: tiri da due 23/39, da tre 6/21, liberi 13/16, rimbalzi 32. Ravenna: tiri da due 21/46, da tre 8/16, liberi 7/13, rimbalzi 32.

Montano A Forli
All’OraSì non è bastata la scossa di Matteo Montano nel finale

L’OraSì si sveglia tardi nel derby di Forlì e dopo due quarti molto negativi riesce a rimettere in piedi una partita che poi la vede cedere in volata (77-73) sotto i colpi dell’Unieuro anche a causa delle molte palle perse. Si tratta della terza sconfitta di fila per la squadra di Martino, ma questa è quella che brucia più di tutti per una rimonta che si è fermata sul più bello. Grant si è battuto bene dopo i problemi fisici della settimana scorsa e lo stesso Montano, debilitato da un virus che gli ha fatto saltare un paio di allenamenti, è riuscito con il suo ingresso in campo a rimettere a posto una situazione che sembrava compromessa. A corrente più alternata Giachetti e Rice.

Si parte nel primo quarto con un immediato 5-0 con pressing a tutto campo per Forlì, Ravenna riordina le idee e piazza il contro-break (5-6) e poi allunga a sua volta (7-12) con sei punti consecutivi di Grant e due di un Giachetti ispirato. La formazione di Martino si blocca però in attacco e ne approfitta l’Unieuro con un 11-2 perentorio che ribalta tutto: 18-14. Nella seconda frazione continuano i problemi offensivi dell’OraSì che si ritrova anche sotto di nove (23-14), poi tripla di Giachetti e contropiede di Rice, però Ravenna si perde di nuovo nel clima da battaglia e dei pochi fischi arbitrali (27-19) e va a fondo nelle battute conclusive della prima metà gara che va in archivio per Ravenna con un eloquente 10/31 dal campo.

Grant dà coraggio all’OraSì alla ripresa ma due triple di Naimy annullano il tentativo di break. Entra però in scena Masciadri con 7 punti ravvicinati a riaprire tutto (45-39). Sul 45-41 Ravenna butta via due attacchi e l’Unieuro riparte (49-41) poi c’è un antisportivo inventato a Montano a ridare margine ai padroni di casa, pur se la gara ormai è riaperta. Thiam ne segna 4 in avvio di ultimo quarto ma Montano risponde con 5 (58-54). De Laurentiis non ha avversari sotto le plance con Grant in panchina che rientra dopo due canestri facili dell’avversario (62-55). Montano e Grant danno fiato alle speranze di Ravenna (64-60) ma la tripla di Castelli e una sanguinosa palla persa ancora tutto. Montano è in palla e l’OraSì ricuce prima e pareggia poi a 24” dal termine (71-71). Naimy in entrata riporta avanti i suoi a 16” e Giachetti perde palla commettendo fallo, i due liberi di Jackson chiudono in pratica i conti.

Il programma (settima giornata): Andrea Costa Imola Basket-Consultinvest Bologna 75-76, Bergamo-Roseto Sharks 82-62, Tezenis Verona-G.S.A. Udine 61-77, Unieuro Forlì-OraSì Ravenna 77-73; domenica 12 novembre ore 18 Assigeco Piacenza-Dinamica Generale Mantova, Bondi Ferrara-Agribertocchi Orzinuovi, Alma Pallacanestro Trieste-De’ Longhi Treviso, Termoforgia Jesi-XL Extralight Montegranaro.

Classifica: Trieste e Bologna* 12 punti; Montegranaro, Jesi e Udine* 10; Forlì* 8; Treviso, Mantova, Ravenna* e Verona* 6; Piacenza, Ferrara, Imola* e Bergamo* 4; Orzinuovi 2; Roseto* 0 (*una gara in più).

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