La Federcalcio è intenzionata a fermare il calcio dei dilettanti e a far riprendere i campionati dei professionisti (serie A, B e C) per arrivare a conclusione entro il 20 agosto. È quanto emerge, secondo le cronache dei siti nazionali, dal Consiglio della Figc in corso a Roma nel pomeriggio del 20 maggio. Per Ravenna questo vorrebbe dire tornare in campo per le ultime undici partite che mancano del girone B della serie C: quando il campionato venne sospeso il 23 febbraio scorso i giallorossi erano sedicesimi su 20, in zona playout quindi con la salvezza ancora da conquistare.
La decisione definitiva sull’effettiva ripresa delle competizioni dovrà però arrivare dal Governo. Il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, aveva annunciato ieri, 19 maggio, l’ok definitivo agli allenamenti collettivi, fissando per il 28 maggio un incontro con tutte le componenti del calcio per decidere se e quando far ripartire i campionati.
L’assemblea del campionato di Serie C dell’8 maggio scorso aveva deciso di rendere definitiva la sospensione dei tre gironi nazionali, dichiarando quindi conclusa la stagione 2019/20. L’assemblea ha anche proposto la promozione in serie B di Monza, Vicenza e Reggina — le squadre in testa ai tre gironi al momento della sospensione — mentre l’eventuale quarta e ultima promozione dovrà essere stabilita in base alle media punti del campionato. L’assemblea ha quindi deciso di bloccare le retrocessioni in serie D, salvando di fatto, tra le altre squadre in corsa, anche l’unica società professionistica della provincia, il Ravenna Fc.