Nuova invasione del writer francese: l’assessore alla Cultura ringrazia Ora sono in totale 39 le opere, di cui una anche vicino a San Vitale
«Space Invader è tornato in città – ha commentato in una nota inviata alla stampa l’assessora alla Cultura Ouidad Bakkali – e ci ha lasciato una sua opera al Mar. Lo ringraziamo e siamo contenti di essere città che lo appassiona ed ispira». L’assessore, contattata al telefono, ci rivela di aver incontrato Invader personalmente e di aver volentieri aperto le porte del Museo d’Arte della città di Ravenna per ospitare una sua opera, situata ora all’ingresso (foto in basso) e ispirata al cielo di Galla Placidia, la volta a mosaico della tomba situata nei pressi di San Vitale.
Non sono autorizzate come da prassi, invece, le altre opere installate in questi giorni a Ravenna, tra cui anche nel complesso di San Vitale, in piazza Duomo e all’incrocio tra via Rasponi, via D’Azeglio e piazza Kennedy. Sono così ora 39 gli “Invaders” presenti a Ravenna, unica città italiana invasa dall’artista oltre a Roma. Scaricando sui propri dispositivi l’applicazione Space Invaders è poi possibile fare punti individuando e fotografando ogni singola opera. «Lo stesso artista – sorride l’assessore – ci ha chiesto di invitare il più possibile i cittadini a utilizzare il gioco…».