Ci sarà anche Dolcenera a Campiano per la terza edizione di “Romagna Unite”. Il festival, nato a seguito dell’alluvione di maggio 2023 con lo scopo di raccogliere fondi per i territori alluvionati delle Ville Unite, torna anche quest’anno con quattro giorni di concerti e divertimento a ingresso gratuito (offerta libera), dal 2 al 5 luglio.
Come da tradizione, l’evento sarà all’insegna di un bassoimpatto ambientale, con bicchieri riutilizzabili e colonnine per distribuire acqua gratuita. Una volta coperti i costi dell’organizzazione, gli eventuali guadagni verranno devoluti alla gestione del territorio delle Ville Unite.
Il festival è cresciuto negli anni, passando dai 9mila partecipanti del 2023 agli 11 mila del 2024, con una media di oltre 2mila presenze al giorno e 22mila euro raccolti e devoluti in beneficenza. Sono oltre 100 i volontari che collaborano per la buona riuscita di ogni edizione. Le serate, eterogenee e inclusive per natura, spaziano dal rap all’indie, passando per rock, metal, disco e cantautorato.
Tra gli ospiti già confermati di questa edizione troviamo: Dj Evil, The Stronzies e gli organizzatori del party Mai Dire Goku(mercoledì 2 luglio), Dolcenera, Fratelli & Margherita, Stella, Parenti, Silvia Lovicario (giovedì 3 luglio) New York Ska Jazz Ensemble, Statuto, Principe, The Rowens, Stereocoma (venerdì 4 luglio), Dregen (cantante delle band The Hellacopters e Backyard Babies, a Campiano in versione solista), Small Jackets, JukeBox 74, LosFuocos, Mad Dogsm, Reverso (sabato 5 luglio).
Tutti gli spettacoli inizieranno a partire dalle 19. Oltre alla musica, sarà presente uno stand gastronomico con la pasta fresca realizzata dalle sfogline locali e cucina vegana. A partire dal tardo pomeriggio poi è prevista un’area dedicata ai più piccoli con laboratori di stampa e artigianato a cura dell’associazione Luogo Decimano, giochi all’aria aperta a cura di Attraversamenti (corsa con i sacchi, ruba bandiera e altro) e “I giochi di Nonno Banter”, creati dal nonno di meldola senza nessun dispositivo elettronico o utilizzo di corrente. Il suo compenso viene devoluto alla scuola di Meldola. Infine, un’area sarà dedicata alle squadre sportive del territorio.