A Pasqua 2024 su un chilometro di lungomare a Marina Romea c’era il cantiere cominciato a novembre 2023 per la ciclopedonale e centinaia di posti auto erano provvisoriamente inutilizzabili (a lavori ultimati la disponibilità di stalli con strisce blu sarà definitivamente dimezzata da 400 a 200). Il cantiere c’era ancora per i ponti del 25 aprile e Primo maggio. Gli operatori turisti della località non erano proprio felicissimi. Ma l’assessora comunale Federica Del Conte (Lavori pubblici) aveva spiegato a marzo (quindi 3 mesi fa) in consiglio comunale che l’opera sarebbe stata fruibile per l’inizio della stagione turistica, «che io non lego nella Pasqua, ma all’inizio dell’estate, quindi quando si chiudono le scuole». L’ultimo giorno di scuola è stato il 6 giugno. Il 12 giugno è scaduto l’ultimo rinvio concesso dal Comune all’azienda e, indovinate un po’, il cantiere c’è ancora oggi che è il 14 giugno. Con situazioni al limite del grottesco con cartelli che invitano i pedoni a stare sul lato opposto dove però c’è giusto il posto per camminare in equilibrio sulla riga bianca della carreggiata, un filo sottile tra arbusti e veicoli in transito. È decisamente un’ottima condizione per una località di mare. Che secondo Alvaro Ancisi, decano dell’opposizione, potrebbe protrarsi fino a metà luglio luglio. Vista l’ormai consolidata abilità del Comune di Ravenna nel mancare il rispetto dei tempi dei cantieri, forse era più facile convincere le scuole a restare aperte fino a metà agosto, che tanto fino a quando non chiudono mica comincia la stagione del mare…
Condividi