Due prosecchi della veneta Riccardo extra-dry e Treviso brut Seguici su Telegram e resta aggiornato Prendiamo in esame un paio di vini dell’azienda Riccardo. Siamo chiaramente in Veneto quando si parla di prosecco e assaggiamo la versione extra-dry che esprime un disegno minerale su tela fruttata e floreale. Sensazioni di frutta gialla polputa e bianca. Leggerezze di fiori gialli e bianchi che ricordano l’acacia con tocchi di miele. Peccato, però, che manchi aggregazione e coinvolgimento. Anche se la carbonica è ben fatta, perché sottile e cremosa, manca di grinta e slancio acido mentre il finale vibra di un amarognolo incisivo che reca disturbo alla piacevolezza del vino. Meglio il “prosecco Treviso brut”. Un prodotto minore che invece regala profumazioni semplici e piacevoli. Gradevole finale di erbe aromatiche con carbonica sottile, fitta e cremosa e delicata sapidità. Piacevole finale di erbe aromatiche, fiori e frutta. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri post di: Lo Stappato