Il Colfòndo di Bele Casel Seguici su Telegram e resta aggiornato Ho assaggiato con curiosità, per la nostra rubrica “Gli Stappati”, questo prosecco dell’azienda veneta “Bele Casel”. Il vino fa parte della docg “Asolo Prosecco” e si chiama “Colfòndo”. Il nome non è casuale giacché si tratta di un vino a fermentazione naturale in bottiglia, non filtrato o filtrato in parte. L’aspetto velato, però, non preclude la bontà. Al naso, infatti, ha sentori sì “ruvidi” ma piacevoli. Apertura di fiori di tiglio, erbe aromatiche, foglie di ortica, lieviti e qualcosa di minerale che ricorda la pietra di fiume e l’argilla. La sensazione in bocca è una piacevole carezza con la carbonica sottile, fitta, diffusa e molto ben intessuta nel vino. La parte aromatica non è molto definita, ma l’equilibrio “acido-morbido” è buono. Bello il finale sapido. L’ultimo sorso fa fede al nome del vino perché noterete, appunto, un po’ di “fondo”. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri post di: Lo Stappato