lunedì
15 Settembre 2025
tribunale

Palpeggiava la figliastra dodicenne E obbligava i figli a rubare in spiaggia

Condannato complessivamente a nove anni e mezzo di pena

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Palpeggiamenti, che aveva dovuto subire nello stesso periodo in cui il patrigno obbligava lei e altri due fratellini a rubare tra gli ombrelloni in spiaggia sulla riviera ravennate.

Per questo un 42enne tarantino – ma residente nel Ravennate – difeso dall’avvocato Francesco De Angelis è stato condannato a un anno e sei mesi di carcere.

La pena – citiamo un’agenzia dell’Ansa – è in continuazione con la precedente condanna definitiva a otto anni per maltrattamenti aggravati per avere obbligato i tre fratelli a rubare, per un totale di nove anni e sei mesi.

In questo caso l’accusa è quella di violenza sessuale aggravata. I fatti risalgono al 2011, quando l’uomo aveva palpeggiato nelle parti intime la figlia della compagna (lui era il patrigno), di appena 12 anni.

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