Giovane ravennate si è presentata con una ricetta finta ma la farmacista ha intuito che qualcosa non andava e avvisato il medico e la polizia
La donna secondo quanto ricostruito dalla polizia era riuscita a falsificare carta timbri e firme di medici specialisti del Centro di Salute Mentale di Ravenna riuscendo a più riprese a ritirare il farmaco. L’attenzione e lo scrupolo di una farmacista ha permesso di avviare l’indagine in quanto la stessa ha effettuato una verifica personalmente con il medico indicato nella ricetta che le era stata consegnata. Quest’ultimo ne ha disconosciuto la firma ed il timbro.
Gli agenti della Squadra Mobile sono riusciti ad acquisire le ricette falsificate e le immagini dei sistemi di videosorveglianza risalendo cosi alla persona che ha ottenuto il medicinale. Le successive individuazioni fotografiche hanno permesso di raccogliere elementi di prova nei confronti della giovane ravennate indagata per falsità materiale in certificazioni.