La fidanzata di 14 anni faceva da palo all’esterno. Per il gip «assoluta incapacità a comportarsi nell’ambito della legalità»
I militari della stazione di Borgo Urbecco, con una dettagliata informativa di reato depositata alla procura della Repubblica per i minorenni di Bologna, hanno denunciato entrambi per rapina impropria in concorso.
Il gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare solo a carico del 16enne che ha avuto il ruolo principale nella vicenda. Il giudice ha osservato che il giovane, essendo disoccupato nonché già destinatario di altre denunce, potrebbe continuare a delinquere per soddisfare le proprie esigenze economiche.
Si legge nel provvedimento dell’autorità giudiziaria, inoltre, che le modalità e le circostanze del reato messo a segno dai due ragazzini ha dimostrato l’esistenza di un piano criminoso congegnato da entrambi che doveva essere portato a termine a tutti i costi, come dimostrato dalla condotta del 16enne che non si è fatti scrupoli ad aggredire l’anziano che l’aveva scoperto, dando prova di una «spregiudicatezza ed una non modesta capacità a delinquere» nonché di «assoluta incapacità a comportarsi nell’ambito della legalità».
Dopo averlo cercato invano per alcuni giorni nell’abitazione della famiglia d’origine, i carabinieri hanno rintracciato il 16enne lunedì mattina mentre passeggiava lungo corso Europa a Faenza, nel quartiere Borgo Urbecco e accompagnato in una struttura per minori così come ordinato dal giudice.