La scuola attesa da vent’anni: in marzo apre il cantiere di Lido Adriano

Dodici aule per l’elementare e palestra con tribuna da inaugurare per l’anno 2019/2020

Lidoadriano

Il progetto originale del polo scolastico di Lido Adriano

Partirà in marzo il cantiere per il nuovo polo scolastico di Lido Adriano. Una notizia attesa da quasi 20 anni in quella che resta la frazione più popolosa dell’intero comune di Ravenna, con oltre 6mila residenti e circa la metà dei bambini in età scolare costretta a emigrare nelle località vicine tutte le mattine (anche la pro loco si adopera con un pulmino) non essendo più sufficiente la piccola elementare di viale Marino e non essendo presente in paese una scuola media.

L’Amministrazione comunale annunciò l’intenzione di realizzare un nuovo polo scolastico a Lido Adriano già nei primi anni 2000, arrivando a bandire nel 2004 un concorso di progettazione (mettendo in palio oltre 130mila euro) vinto poi dal gruppo dell’architetto Giampiero Cuppini di Bologna, a cui è stato affidato negli anni successivi anche l’incarico di progettazione (per un corrispettivo in questo caso di oltre 150mila euro).

Il finanziamento del primo stralcio – per un impegno di spesa, ai tempi, di 8.360.000 euro – fu previsto per il 2007 nel piano triennale delle opere pubbliche approvato nell’ottobre del 2006 dal Comune ma il progetto è stato rallentato da crisi economica (sono venuti a mancare circa 4 milioni di euro previsti inizialmente dalla Regione) e questioni burocratiche, legate in particolare al mancato accordo con la Bisanzio Beach, l’immobiliare a cui è legata l’intera storia di Lido Adriano, proprietaria del terreno che avrebbe dovuto concedere gratuitamente all’Amministrazione nell’ambito di convenzioni urbanistiche. Tra ricorsi e diatribe, fino a minacce di espropri da parte dell’Amministrazione, lo stesso Comune ritiene necessario riaggiornare il progetto preliminare, approvandone uno rivisto nel 2014, identico nei contenuti ma decisamente meno oneroso rispetto a quello originale. La svolta arriva però solo nel marzo del 2016: davanti al notaio Stefania Palmieri arriva la stipula dell’accordo, ai sensi dell’articolo 18 della legge regionale (che prevede il conseguimento di rilevanti interessi pubblici a fronte di lottizzazioni da parte di privati) grazie al quale il Comune ottiene gratuitamente i 75mila metri quadrati della Bisanzio Beach su cui verrà ora realizzato il polo scolastico.

Il primo stralcio sarà di 9.300 metri quadrati (di cui 2.500 coperti), con accesso da via Tono Zancanaro. Redatto dagli uffici comunali, il progetto prevede un investimento del Comune di 3,5 milioni di euro per la costruzione di due edifici (entrambi solo su un piano terra, dotati di ampie vetrate, con copertura in legno e un impianto fotovoltaico): la nuova scuola elementare con 12 aule (10 per le classi e 2 speciali per laboratori e altre attività) e una palestra, di cui la località è da sempre sprovvista. Una palestra, in particolare, con campo da gioco regolamentare per pallavolo e basket con tribuna da un centinaio di posti e spogliatoi, che potrà essere utilizzata da società sportive anche in orari extrascolastici.
La scuola elementare sarà pronta per l’anno scolastico 2019/2020.

Poi si penserà agli stralci successivi, con il nuovo polo di Lido Adriano che prevede anche la realizzazione di un asilo nido, una scuola materna, una scuola media, una biblioteca e un auditorium.

MAR MOSTRA SALGADO BILLB 15 – 21 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24