Aveva manifestato atteggiamenti “di forte rancore e disagio rispetto al contesto socio culturale occidentale”
Dagli accertamenti effettuati è emerso che il 42enne, non in regola con le norme sul soggiorno e con precedenti di polizia per detenzione abusiva di armi, era presente in provincia da qualche anno. Ulteriori e approfondite indagini hanno effettivamente consentito di comprendere come quest’ultimo “avesse avviato un proprio percorso di auto radicalizzazione, caratterizzato da elementi volti a contrapporsi alla vita sociale quotidiana”.