Non c’erano misure di prevenzione per favorire il distanziamento sociale e in alcuni casi si sono verificati degli assembramenti: per queste ragioni la polizia locale di Ravenna ha sospeso il “What’s Bar” in centro, il locale dotato solo di distributori automatici di bevande e alimenti in via Santi Muratori. La chiusura dell’attività – dopo un provvedimento dello sportello unico per le attività produttive – è stata eseguita ieri, 27 marzo, e resterà valida fino al 3 aprile. L’azienda proprietaria dell’attività ha sede a Brisighella ed è gestita da un 58enne ravennate.
La stessa impresa era già stata colpita da un altro provvedimento dei vigili urbani tre giorni prima: il 24 marzo è stato chiuso il punto vendita “Open Shop 24” – anch’esso attrezzato solo con distributori automatici – in via Magazzini Anteriori in zona darsena. In quel caso era stata accertata che la vendita di alcolici avveniva anche ai minori di 16 anni nonostante un lettore della tessera sanitaria.