Ritratti d’affezione, fra pittura e fotografia, a Marina di Ravenna

Rassegna delle opere di Gianni Cassani e Rosetta Berardi alla galleria FaroArte. Inaugurazione domenica 27 alle 17

Gianni Cassani DipintoVernice domenica 27 settembre, alle ore 17, per la mostra “Ri-tratti pittorici e fotografici” curata da Giovanni Gardini e dedicata ai dipinti di Gianni Cassani e alle fotografie di Rosetta Berardi: due tecniche artistiche diverse rivolte ad una simile poetica tesa a raccogliere l’intima espressione di un volto.

I ritratti di Giovanni Cassani sono personaggi ispirati da ammirazione e affetto. Non sono quindi ritratti commissionati, l’autore ha scelto il soggetto a sua insaputa. Non sono semplici rappresentazioni della fisionomia del soggetto, ma cercano di cogliere e interpretare l’essenza della persona ritratta.
I ritratti fotografici di Rosetta Berardi sono stati realizzati nel mese di giugno 2018 in una Casa di Riposo di Russi. Nell’esecuzione di questi ritratti l’autrice ha cercato di cogliere quella che è la bellezza della dignità nella persona anziana.

Rosetta Berardi FotoGianni Cassani è nato ad Alfonsine, in provincia di Ravenna, nel 1938. La pittura è stata sempre la passione che l’ha accompagnato nel tempo, sin dalla giovinezza. Una forma d’arte in cui ha trovato rifugio e soddisfazione e attraverso la quale ha cercato di indagare il senso delle cose. Nel corso dei decenni ha seguito varie ispirazioni e utilizzato diverse tecniche. Oggi dipinge con colori acrilici e si è dedicato ai ritratti. Nella scelta dei soggetti agisce sempre la bussola degli ideali che lo hanno orientato per tutta la vita e che hanno a che fare coi valori della cultura e con una spinta etico-politica che nell’animo di Cassani non si è mai spenta.
Rosetta Berardi nata in Sicilia, vive e lavora a Ravenna. Da anni opera nel campo dell’arte e dell’editoria. Nel 1962, assieme alla famiglia, si trasferisce a Ravenna dove si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti. Si laurea a Bologna in Storia dell’Arte Contemporanea.
Il suo percorso artistico, iniziato alla fine degli anni ‘70 con un linguaggio pittorico, si sviluppa per fasi con una ricerca tesa al piacere dell’uso dei materiali. È sempre stata sensibile al fascino della contaminazione: un percorso libero di interrogarsi apertamente su pittura, installazione, fotografia.

La mostra, promossa e organizzata da Capit Ravenna, resterà aperta al pubblico fino all’11 ottobre.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24