Trifonov, fuoriclasse del pianoforte in concerto alla Rocca di Ravenna

Il trententenne pianista russo è una dei solisti più attesi del Festival 2021. Anche in diretta streaming gratuita

Daniil Trifonov

Il pianista e compositore Daniil Trifonov (foto Dario Acosta)

È uno dei concerti solisti di punta del Ravenna Festival 2021, quello del pianista Daniil Trifonov, in programma domenica 20 giugno (Rocca Brancaleone, ore 21.30, anche i diretta streaming gratuita sulla piattaforma ravennafestival.live).

Da tempo Daniil Trifonov non è più soltanto il più grande pianista under 30, ma è ormai uno dei concertisti più influenti al mondo. Le sue interpretazioni, la scelta non comune del repertorio e le incisioni discografiche lo collocano nell’Olimpo del pianismo contemporaneo. Per il suo atteso recital a Ravenna Festival, Trifonov ha scelto di indagare il passaggio radicale del pianoforte tra Ottocento e Novecento, gli anni in cui la tastiera muta letteralmente stato fisico, dissolvendosi e ricomponendosi nei cambiamenti culturali dettati dall’implosione dei canoni romantici.
In un arco cronologico di 64 anni Trifonov eseguirà la Terza Sonata del ventenne Johannes Brahms (l’ultima della sua produzione, “una sinfonia in potenza” come la definisce Schumann per il rigoroso controllo della forma architettonica), la Suite “Pour le piano” di Debussy, giocata su morbide armonie, i cinque “Sarcasmes” (uno dei manifesti del camaleontico pianismo di Sergej Prokof’ev) e la Terza Sonata di Karol Szymanowski, che nel 1917 condensa in un unico movimento un grande flusso di potente pulsione vitalistica, in liquido dissolvimento tra tonalità e atonalità.

Il pianista russo Daniil Trifonov, classe 1991, ha compiuto una spettacolare ascesa nel mondo della musica classica come solista, concertista e anche come compositore. A soli vent’anni è riuscito a vincere medaglie in tre delle competizioni più prestigiose del mondo della musica: il terzo premio al Concorso Chopin di Varsavia, il primo premio al Concorso Rubinstein di Tel Aviv e sia il primo premio che il Gran Premio – riconoscimento ulteriore conferito al miglior concorrente generale di qualsiasi categoria – al Concorso Čajkovskij di Mosca. Nel 2013 gli è stato assegnato il prestigioso Premio Franco Abbiati come miglior solista strumentale dall’Associazione dei critici musicali italiani e nel 2016 è stato nominato artista dell’anno da “Gramophone”.
Combinando impeccabile tecnica con rara sensibilità, sin dagli esordi ha  destato la meraviglia di mostri sacri come Martha Argerich («Ha tutto e di più… la tenerezza e l’elemento demoniaco. Non ho mai sentito niente del genere»).
Innumerevoli le orchestre e i direttori che lo hanno accompagnato in questa sfolgorante e infaticabile carriera, dalla Carnegie Hall alla Philharmonie di Berlino, senza però rinunciare alla ricerca e all’approfondimento di nuovi repertori. Per la stagione 2020-21 Trifonov ha preparato infatti programmi che spaziano lungo un arco di tre secoli, da Bach a Schnittke.

SABBIONI BILLB SYBY 18 03 – 07 04 24
SAFARI RAVENNA BILLB 14 03 – 03 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24