Torna per la quarta edizione a Ravenna Coconino Fest, il festival del fumetto d’autore organizzato dalla casa editrice bolognese Coconino Press. L’appuntamento è al Mar di Ravenna da venerdì 13 a domenica 29 giugno 2025. Sono numerosi gli ospiti e le mostre in programma, dai classici senza tempo al futuro dei nuovi talenti. Tra i nomi di maggiore spicco ci sono George Herriman, uno dei padri fondatori del fumetto con le strisce di Krazy Kat, e i maestri internazionali David B. e Maruo Suehiro. Saranno tanti gli ospiti italiani, tra i quali Zuzu, Alessandro Tota, Daniele Kong, Roberto Grossi, Cleo Bissong, Chiara Fazi.
Il programma include otto mostre (dal 13 al 29 giugno) e un weekend (13-15 giugno) di incontri con gli autori, eventi e performance, a cura della casa editrice Coconino Press in collaborazione con il Comune di Ravenna, il Mar, la Biblioteca Classense e l’Hana-Bi. Dopo le edizioni precedenti dedicate all’amore per il fumetto e per un territorio appena colpito dall’alluvione, e alla libertà di espressione e di autodeterminazione di fronte a striscianti spinte autoritarie, l’edizione 2025 del Coconino Fest ruota intorno alla parola futuro. Nell’anno in cui Coconino Press festeggia il suo venticinquesimo anniversario, il festival diventa l’occasione per interrogarsi sul futuro, del mondo in cui viviamo e della narrazione per immagini, ripercorrendo la storia della casa editrice.
Ad aprire il percorso espositivo sarà l’autore americano George Herriman (1880-1944), con la sua celebre striscia nata nel 1913 e dedicata al gatto Krazy Kat e al topo Ignatz. Un artista fondamentale per la storia dei comics, al quale Coconino Press ha reso omaggio fin dalla scelta del suo nome: le poetiche e surreali avventure di Krazy Kat e Ignatz sono infatti ambientate nella Contea di Coconino, in Arizona. Quella di Herriman al Mar è una vera e propria mostra-evento, essendo la più ampia e importante mai dedicata in Italia a uno dei padri della “nona arte” del fumetto, esposto in passato in grandi musei internazionali come il Reina Sofia di Madrid e il Whitney Museum di New York, ammirato e citato come fonte di ispirazione dai più grandi cartoonist contemporanei.
Partendo da Herriman, il percorso espositivo proverà a illuminare le tante anime del catalogo Coconino. Dato che, fin dalle origini, una delle missioni della casa editrice è stata quella di far conoscere i grandi maestri del fumetto occidentale e del manga, al Mar di Ravenna sarà ospite con una mostra personale David B., uno dei più importanti autori contemporanei della bande dessinée francese, con le tavole del capolavoro “Il grande male”. Un’altra esposizione sarà dedicata all’arte raffinata di Maruo Suehiro, maestro giapponese dell’erotico-grottesco e di visioni horror, con le tavole originali di un racconto tratto dal volume “Paradiso”. Accanto a loro ci saranno le grandi autrici e i grandi autori italiani: Zuzu con le tavole del suo nuovo graphic novel “Ragazzo”, Alessandro Tota con “La magnifica illusione”, Daniele Kong che quest’anno ha visto il suo “Bestie in fuga” presentato al prestigioso Premio Strega. Grande attenzione come ogni anno sarà dedicata ai nuovi talenti, con le mostre di Cleo Bissong e Chiara Fazi, che nei loro esordi per Coconino affrontano tematiche attuali e sensibili come l’immagine della donna nella società contemporanea e l’immigrazione.
Ancora, alla Biblioteca Classense ci sarà la mostra “La grande rimozione”, saggio a fumetti di Roberto Grossi sulla crisi climatica. Una presentazione verrà dedicata all’anteprima del volume “Travolti da una pioggia nera” di Nakazawa Keiji, in cui il grande mangaka riportò la sua esperienza di sopravvissuto al bombardamento di Hiroshima, di cui quest’anno ricorre l’ottantesimo anniversario.
Il programma completo del festival è su su www.coconinopress.it