E nel 2014 per le revisioni a 105mila autovetture sono stati spesi 21 milioni di euro in officina

La provincia di Ravenna è quella con il maggior rapporto tra autovetture circolanti e abitanti in Emilia Romagna: ogni mille ravennati residenti sulle strade viaggiano 643 auto (la media regionale è 616, quella nazionale 608). Sono dati elaborati dal centro studi Continental su fonti Aci e Istat. Queste le medie in alcuni stati europei: Lussemburgo 663, Germania 539, Francia 512, Spagna 476, Regno Unito 464. La media europea, considerando solo le autovetture, è 487.

Il parco vetture circolanti a Ravenna ammonta a circa 250mila unità (che arrivano a 340mila includendo tutte le altre categorie di veicoli). Nel 2014 i ravennati hanno speso 21 milioni di euro per eseguire le revisioni obbligatorie di 105mila auto nelle officine private autorizzate (elaborazione dell’osservatorio Autopromotec). La cifra comprende il pagamento della tariffa fissata per le revisioni per complessivi 6,9 milioni di euro ed il costo delle operazioni di manutenzione e riparazione necessarie per porre gli autoveicoli in grado di superare i controlli previsti, cioè la spesa per la cosiddetta attività di prerevisione, che ammonta a 14,1 milioni di euro. Sempre secondo l’elaborazione dell’osservatorio Autopromotec, nel 2014 in tutta l’Emilia Romagna sono stati spesi 222,5 milioni e in Italia gli automobilisti hanno speso 2,76 miliardi.

Circa un quarto del parco circolante emilianoromagnolo ha più di 13 anni ed è composto da autovetture che hanno livelli di sicurezza e di inquinamento molto lontani dai modelli di più recente produzione: a Ravenna il 27,5 percento delle autovetture sono Euro 0, Euro 1 e Euro 2 (ancora dati Autopromotec).