Dopo l’operazione contro la ‘ndrangheta appalti più trasparenti in regione Seguici su Telegram e resta aggiornato L’assessore Mezzetti: «Nessuno può più dire “io non sapevo”» Rendere gli appalti sempre più trasparenti, sul modello delle white list usate per il sisma in Emilia, coordinare meglio le varie iniziative e diffondere sempre di più la cultura della legalità. Sono alcuni degli obiettivi che si propongono le modifiche, approvate dalla giunta regionale e sottoposte al consiglio, delle norme per il contrasto alla criminalità della Regione Emilia-Romagna. Dopo l’inchiesta Aemilia, maxi operazione contro la ‘ndrangheta che ha portato a oltre cento arresti della magistratura di Bologna – ha detto l’assessore Massimo Mezzetti, «nessuno può più dire “io non sapevo”». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Impianti di condizionamento, la Regione detta le norme contro la legionella La Regione boccia la proposta leghista sul referendum per l'autonomia della Romagna La Lega Nord vuole un referendum per la Regione Romagna Seguici su Telegram e resta aggiornato