Via libera dalla Provincia al nuovo centro commerciale e all’albergo del Teodora Seguici su Telegram e resta aggiornato Si tratta della seconda parte della struttura già presente di fronteal Pala De André. Spadoni (Udc): «Negozi tradizionali in agonia» La Provincia ha approvato in commissione l’accordo territoriale per l’insediamento commerciale di rilevanza provinciale denominato “De Andrè – viale Europa” in zona darsena a Ravenna, finalizzato a integrare le funzioni del polo terziario esistente. Lo annuncia il consigliere provinciale dell’Udc, Gianfranco Spadoni. Si tratta del via libera per la seconda parte del centro commerciale Teodora, di fronte al Pala De André di Ravenna, la cui prima venne inaugurata nell’estate del 2005 per un investimento di circa 15 milioni di euro da parte del gruppo collegato a Giuliano Gamberini della Sva (proprietario dell’area insieme a Maria Speranza Gardini). Tra gli articoli correlati una nostra intervista allo stesso Gamberini in cui si lamentava per i ritardi burocratici.La destinazione d’uso prevede un “Parco commerciale” al cui interno si colloca una grande struttura di vendita non alimentare di 5.000 metri quadrati e due medio–grandi strutture di 2.500 mq, di cui una destinata al settore alimentare e l’altra a quello non alimentare. È prevista inoltre la realizzazione di un albergo strutturato in due edifici, raggiungibile dal nuovo svincolo di via Canale Molinetto. «Con l’espansione dei centri commerciali e qualla del centro Iper Esp di Ravenna in fase di raddoppio della sua superficie – commenta Spadoni – si aumenta la già difficile agonia dei piccoli tradizionali esercizi del centro e di quelli sparsi nel territorio, perché le politiche messe in atto dagli enti locali hanno palesemente avvantaggiato la grande distribuzione». Il consigliere dell’Udc rivela poi che il Comune di Cervia, facendo parte dell’ambito territoriale sovracomunale, a proposito dell’insediamento De Andrè–viale Europa non ha sottoscritto l’atto precisando – citiamo il comunicato di Spadoni – come “… il Comune cervese non ritenga che ci siano le condizioni per aderire all’Accordo territoriale proposto in materia di perequazione con la Provincia e il comune di Ravenna poiché, anche se l’intervento è conforme alla legislazione vigente in materia, permangono da parte nostra elementi di preoccupazione per il tessuto commerciale del nostro territorio…”. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... In arrivo i lavori per raddoppiare anche il centro commerciale Teodora Sopralluogo del vicesindaco al monumento del marinaio: «Va reso fruibile e spostato» Al via il restauro del ponte storico di Villa Prati grazie al credito d'imposta Seguici su Telegram e resta aggiornato