L’assemblea annuale si è conclusa con i progetti per arrivare alla futura fusione con Forlì-Cesena
Questi i numeri di Ravenna-Rimini e il primo Bilancio di Sostenibilità: 385 cooperative associate, 123.548 soci, 15.242 occupati (di cui 7.472 donne). Anche la consistenza patrimoniale raggiunta attesta la solidità dell’Unione con quasi 1 milione e 100 mila euro, mentre il fatturato supera i 2 milioni 70mila euro.
Per Confcooperative nazionale ha preso la parola il presidente Maurizio Gardini, che ha ringraziato le presidenze e i gruppi dirigenti di Confcooperative Ravenna-Rimini e di Forlì-Cesena: «Grazie per aver portato avanti il percorso di aggregazione, in linea con gli obiettivi della confederazione nazionale, per creare un’organizzazione diversa, più al servizio delle imprese, un’organizzazione capace di dare di più alle nostre cooperative chiedendo meno. Questo percorso è stato scelto non per necessità, le due Confcooperative coinvolte sono soggetti che stanno bene e che avrebbero potuto continuare a lavorare dignitosamente sui rispettivi territori. Questo percorso è stato scelto con l’obiettivo di creare una rappresentanza più forte al servizio delle cooperative».