Potenzialmente interessante duemila imprese in provincia. Domande online alla Camera di Commercio entro il 17 febbraio. Valgono i fatturati novembre-dicembre del 2019 e 2020
Beneficiarie dei contributi sono le imprese, aventi qualsiasi forma giuridica, con codice Ateco primario 56.10.11 o 56.3, regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese in data antecedente all’1 novembre 2020. Esse devono risultare attive alla data di apertura del bando, non devono avere cessato l’attività alla data del provvedimento di liquidazione del contributo e devono avere almeno un’unità locale aperta al pubblico in Emilia-Romagna. Tra i requisiti, quello di aver avuto un calo del fatturato medio, nel periodo tra l’1 novembre 2020 e il 31 dicembre 2020, pari o superiore al 20 percento rispetto allo stesso periodo del 2019 ovvero, a prescindere dal fatturato, siano state attivate nel periodo dall’1 gennaio 2020 all’1 novembre 2020.
Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica, attraverso la piattaforma Restart, il cui accesso potrà essere effettuato tramite identità digitale Spid oppure tramite Carta Nazionale dei Servizi (Cns) con PIN dispositivo. Il bando è pubblicato nel sito della Camera di commercio, www.ra.camcom.gov.it, insieme a tutte le informazioni necessarie e i contatti per eventuali chiarimenti.
«Il nostro obiettivo – ha evidenziato Giorgio Guberti, commissario straordinario della Camera di commercio di Ravenna – è quello di dare una risposta efficace e veloce alle nostre imprese, stremate da incertezze e chiusure. A questo intervento, dedicato a bar e ristoranti, ne seguiranno altri per sostenere ulteriori categorie colpite dalla crisi, anche attraverso risorse proprie che la Camera di commercio di Ravenna renderà disponibili in sinergia con le associazioni di categoria».