Il Comune di Ravenna non ritiene opportuno sospendere l’iter del progetto definitivo per il sottopasso di via Canale Molinetto. È la risposta dell’assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Fagnani, all’interrogazione presentata da Alvaro Ancisi (Lpr) che segnalava la proposta avanzata dall’ingegnere Ezio Fedele Brini su queste pagine a metà aprile.
Il professionista con una lunga esperienza nella progettazione di grandi infrastrutture viarie ritiene che sarebbe meglio alzare la ferrovia e non abbassare la strada. L’assessore ha risposto con la nota ricevuta dalla direzione territoriale di Rfi: «Per ottenere un incremento di quota di 5 metri dell’infrastruttura ferroviaria occorrerebbe intervenire su tratti di linea a monte e a valle per circa 600m, interessando quindi il fascio binari della stazione di Ravenna (con ripercussioni sul traffico ferroviario) e il passaggio a livello attualmente presente su Via Candiano; la variante altimetrica proposta comporterebbe un notevole aggravio a livello economico perché dovrebbero aggiungersi i costi per l’innalzamento della linea ferroviaria; l’innalzamento della linea ferroviaria per uno sviluppo totale pari a circa 1262m determinerebbe la creazione di una sorta di elemento divisorio tra le due aree cittadine; la sopraelevazione determinerebbe un incremento degli impatti acustici dell’infrastruttura ferroviaria a causa dell’innalzamento della fonte di rumore con conseguente potenziale incremento della distanza di propagazione».