Caro affitti, Ravenna al terzo posto in Italia. L’allarme della Cisl Seguici su Telegram e resta aggiornato Il sindacato ha elaborato i dati di Idealista, sottolineando l’incremento record in provincia Il mercato immobiliare della Romagna sta vivendo un momento di forte tensione, con i costi degli affitti che continuano a salire, rendendo la vita sempre più difficile per le famiglie. Secondo i dati forniti da Idealista ed elaborati dal Sicet Cisl Romagna (il sindacato inquilini) che si è riunito giovedì 16 maggio a Riccione, le province romagnole hanno registrato incrementi significativi nei costi di locazione dal 2019 al 2024. A Ravenna, i costi degli affitti sono aumentati del 64,58%, passando da 9,60 euro al metro quadro a 15,80 a gennaio 2024 e a 24,20 euro ad aprile 2024, con un incredibile incremento del 53,16% negli ultimi quattro mesi. Si tratta della crescita più elevata tra tutte le province, con Ravenna che si piazza sul podio in Italia, sopra Milano e dietro solo a Lucca e Belluno. Un dato – è bene ricordarlo – influenzato anche dal turismo. «I comuni costieri del territorio romagnolo – dichiara il Segretario Generale Sicet Cisl Romagna Luca Giacobbe – sono quelli che maggiormente subiscono l’aumento degli affitti negli ultimi anni a causa della mancanza di regole e norme sugli affitti brevi. Le conseguenze di questa situazione ricadono purtroppo sugli studenti universitari, sulle famiglie e sui lavoratori. È necessario trovare soluzioni che includano interventi sulla fiscalità per incentivare i proprietari a utilizzare lo strumento del canone concordato, al fine di garantire affitti sostenibili anche per le famiglie». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Manuela Trancossi è la nuova segretaria della Cgil della provincia di Ravenna Eletta la nuova segreteria confederale della Cgil di Ravenna Ricorso al Tar contro l'assegnazione del centro sportivo di Fosso Ghiaia al Ravenna Seguici su Telegram e resta aggiornato