lunedì
11 Agosto 2025

Autista di bus aggredito da un passeggero che si rifiutava di mettere la mascherina

L’uomo è poi sceso e scappato. Indagano i carabinieri

DSC 3188Colluttazione a bordo di un autobus di Start Romagna nel pomeriggio di oggi, 28 luglio, a Ravenna.

L’autista, infatti, è stato aggredito da uno dei passeggeri, a cui aveva intimato di mettersi la mascherina, come da regolamento. L’uomo si è però rifiutato di indossarla e si è scagliato contro l’autista, poi difeso da un altro passeggero.

L’aggressore, all’altezza di via Faentina (si trattava della linea che collega la città a Fornace Zarattini), è sceso dal mezzo ed è riuscito a scappare.

Indagano i carabinieri.

Sul posto anche un’ambulanza del 118, che ha prestato soccorso all’autista, sostituito poi da un collega.

Dalla Covisod via libera al Ravenna: «Confermata l’iscrizione al campionato di D»

Le prime gare ufficiali il 20 settembre in Coppia Italia e il 27 in campionato

Il Ravenna Football Club – fresco di retrocessione nei dilettanti del calcio – comunica che nel pomeriggio di oggi (28 luglio) è arrivato l’esito positivo da parte della Co.Vi.So.D. all’istruttoria presentata, «confermando pertanto l’iscrizione della società al prossimo campionato di Serie D».

«Salvo novità – continua la nota inviata alla stampa, facendo riferimento, senza però citarla espressamente, alla possibilità di riammissione o ripescaggio in serie C –, le prime gare ufficiali del Ravenna Fc per la stagione sportiva 2020/21 saranno il 20 settembre per la Coppa Italia e il 27 settembre per l’avvio del campionato».

Esternalizzato il servizio di consegne, stato di agitazione alla Si Frutta di Cervia

Sei dipendenti invitati a dimettersi per farsi riassumere da cooperative per fare lo stesso lavoro

UnnamedFilcams Cgil, Fisascat Cisl Romagna e Uiltucs Uil contestano in una nota inviata alla stampa «quanto sta accadendo all’interno di Si Frutta Srl di Cervia, la nota azienda di commercio e consegna di frutta e verdura presso gli alberghi e ristoranti e grande distribuzione, del territorio, controllata al 100 percento dal colosso Marr Spa”.

Ormai da oltre 3 mesi i lavoratori addetti al settore trasporto sono stati sottoposti all’ammortizzatore sociale del Fis, mentre il loro servizio di consegne – rivelano i sindacati – «di fatto è stato terziarizzato/esternalizzato ad altri datori di lavoro».

«Abbiamo chiesto a Si Frutta srl un incontro unitamente alle ditte subentranti, al fine di definire un passaggio a parità di condizioni dei lavoratori ed in continuità ai sensi dell’art. 2012 CC, Ccnl e leggi vigenti, ma con esito negativo – continua la nota di Cgil, Cisl e Uil –. Si Frutta  ha sostenuto espressamente di non doversi assumere la responsabilità solidale in capo a tale passaggio, e che le OOSS devono trattare direttamente con le società subentranti dimenticandosi che, l’esternalizzazione è inerente al suo servizio ed è riferita a suoi dipendenti».

«Tutto è iniziato – si legge ancora nella nota inviata alla stampa – quando, i lavoratori interessati si sono recati presso i nostri  uffici  sindacali, verso la metà di maggio, dichiarando che la società aveva chiesto loro di rassegnare spontaneamente le dimissioni, a fronte di una promessa di riassunzione da eventuali cooperative esterne, senza parità di condizioni e oltretutto a tempo determinato, per svolgere le stesse mansioni e lo stesso lavoro che svolgevano prima in Si Frutta srl. Pertanto, i lavoratori, (alcuni con anzianità di oltre 20 anni), qualora avessero accettato tale richiesta, si sarebbero ritrovati a fare quello che facevano prima, ma con un altro datore di lavoro e con un’assunzione ex-novo, senza continuità in termini di diritti e retribuzione.  Abbiamo segnalato immediatamente la gravità della situazione e sosteniamo fermamente che tale passaggio sia da effettuare a parità di condizioni, come previsto dalle norme vigenti».

I sindacati quindi proclamano lo stato di agitazione, con un presidio in programma il 5 agosto a partire dalle 8 davanti alla sede di Cervia.

Covid, un nuovo caso a Ravenna. In regione solo 4 ricoverati in terapia intensiva

In provincia i casi attivi sono 91 mentre sono 244 le persone in quarantena o sorveglianza attiva

Covid TestIl territorio provinciale di Ravenna registra oggi (aggiornamento alle 12 del 28 luglio) un nuovo caso di positività al Covid (complessivamente sono 1.151). Si tratta – si legge nel bollettino della Provincia – di un paziente di sesso maschile, in isolamento domiciliare con lievi sintomi. Non ci sono invece nuovi decessi.

Le persone completamente guarite ammontano a 968 (19 delle quali nell’ultima settimana), mentre i pazienti ancora in malattia (casi attivi) in provincia di Ravenna sono 91 (in linea col 20 luglio); di questi pazienti 13 sono ricoverati e 78 in isolamento domiciliare, di questi ultimi 61 asintomatici e 17 con sintomi compatibili.

Sono, infine 244 le persone in quarantena e sorveglianza attiva in quanto contatti stretti con casi positivi o rientrate in Italia dall’estero.

I dati in Emilia-Romagna. Dall’inizio dell’epidemia, in Emilia-Romagna si sono registrati 29.575 casi di positività, 20 in più rispetto a ieri, di cui 12 persone asintomatiche individuate nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Oltre 8mila i tamponi effettuati. La maggioranza dei nuovi contagi sono riconducibili a focolai o a casi già noti e a persone rientrate dall’estero: un’azione preventiva della sanità regionale attraverso l’attività di contact tracing (2 casi), i controlli a seguito di rientro dall’estero (3 casi), l’attività di screening nel comparto della logistica e della lavorazione carni (2 casi) o con gli screening con test sierologico o pre-ricovero (4 casi). In totale, dei 20 casi di oggi 9 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone naso-faringeo.

I guariti in regione salgono a 23.830 (+16): l’81% dei contagiati da inizio crisi.

I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.459 (3 in più rispetto a ieri).

Si registra un decesso in Emilia-Romagna: si tratta di un uomo della provincia di Bologna.

Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 1.384 (+9).

Scendono a 4 i pazienti in terapia intensiva, calano a 72 (-5 rispetto a ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid.

Era frequentato da troppi pregiudicati: il questore chiude un bar per sette giorni

Sigilli al Morena Cafè di Massa Lombarda

Bar MorenaSu ordine del questore, la polizia ha chiuso per sette giorni il Morena Cafè di Massa Lombarda. Si tratta di un’ordinanza motivata dalla “tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica”, emanata in seguito a una recente segnalazione dei carabinieri.

Nel corso dell’ultimo anno e mezzo, le forze dell’ordine hanno effettuato numerosi controlli degli avventori del bar, che in molte occasioni “sono risultati essere pregiudicati per molteplici reati contro le persone e le cose”, si legge in una nota della questura.

Pertanto, sabato scorso (25 luglio) gli agenti della divisione di Polizia Amministrativa della questura di Ravenna hanno provveduto alla notifica del provvedimento alla titolare dell’esercizio pubblico e alla chiusura del locale con l’applicazione dei sigilli.

Calcio, Totti e Bergomi invitano a Ravenna per la ripartenza dei tornei giovanili

Nonostante ci siano ancora alcune incognite post Covid, la società Futuri Campioni ha già messo in calendario la Top e la Super Cup dal 9 settembre, per le annate 2007, 2008 e 2009

Totti Futuri Campioni
Totti nel video promozionale per Futuri Campioni

Anche due campioni del mondo come Beppe Bergomi e Francesco Totti (oltre all’ex calciatore e oggi noto commentatore Lele Adani), con un breve video rilanciato sui social, invitano tutti a Ravenna per quello che potrebbe essere uno dei primi tornei di calcio giovanile a essere organizzati in Italia dopo la sospensione causa Covid.

Si tratta della Top Cup e della Super Cup, manifestazioni per ragazzi e bambini nati negli anni 2007, 2008 e 2009, già programmate dal 9 settembre “in 8 centri sportivi” di Ravenna e dintorni dalla Futuri Campioni, società che organizza appunto tornei di calcio giovanile.

Nonostante i protocolli della federazione per eventi organizzati non siano ancora stati messi a punto definitivamente e nonostante ci siano ancora incognite sulle prassi da seguire (su tutte quelle legate ai test sierologici sugli atleti), la promozione è partita e sarebbero già iscritte società blasonate come Juventus, Atalanta e Torino.

Con una novità per cercare di evitare assembramenti tra i genitori: tutte le partite saranno trasmesse in streaming e quindi comodamente visibili, suggeriscono gli organizzatori sui social, dall’hotel o direttamente dalla spiaggia e dai monumenti di Ravenna…

Elezioni Faenza, il “civico” Paolo Cavina sarà il candidato (anche) del centrodestra

A sostenere il consigliere comunale tre liste civiche oltre a Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia

Cavina Per Stampa 3
Paolo Cavina

«C’è l’accordo: Paolo Cavina è il candidato sindaco per Faenza, designato da un’area che abbraccia tutte le forze di centrodestra e tre liste civiche». Ne danno notizia il segretario della Lega Romagna, Jacopo Morrone, Andrea Liverani della Lega di Faenza, Bruno Fantinelli di Forza Italia e Alberto Ferrero di Fratelli d’Italia.

Consigliere comunale, Cavina aveva già annunciato la propria candidatura come esponente di Insieme per Cambiare (Ixc), lista che nelle ultime due tornate elettorali (2010 e 2015) era nella coalizione di centrosinistra con il Pd. E di cui era espressione anche il sindaco uscente Giovanni Malpezzi. Lo stesso Malpezzi che l’anno scorso ha tolto le deleghe all’assessore di Ixc Domizio Piroddi, per una frattura diventata insanabile.

«Dopo un’attenta analisi e un proficuo confronto, una vasta area politica e civica – commenta il leghista Morrone – abbiamo puntato su Cavina per la Faenza del futuro. Una persona di grande levatura, anche dal punto di vista dell’esperienza amministrativa, che ha posto al centro della propria attività politica principi e valori assolutamente condivisibili per rispondere alle criticità che emergono nell’attuale società, soprattutto in un periodo difficile come saranno i prossimi mesi, quando le ricadute dell’emergenza sanitaria si faranno sentire di più sul piano sociale e economico e quando l’ascolto delle persone sarà fondamentale. Dopo questo primo importante passo, sarà istituito un Tavolo per Faenza, dove far convergere e uniformare le idee e i progetti di cui tutte le forze in campo sono già portatrici in un programma comune».

Cavina sfiderà quindi il candidato del centrosinistra Massimo Isola, vicesindaco uscente.

Alle due torri di Bologna il maxi cartellone con il disegno di Costantini per Zaky

L’opera ideata dall’illustratore ravennate torna a chiedere libertà per lo studente egiziano

Costantini Zaky
Foto Michele Lapini

Bologna torna a chiedere libertà per Patrick George Zaky, lo studente egiziano dell’Università bolognese in carcere in patria da inizio febbraio. Nel cuore del capoluogo emiliano, ai piedi della torre Garisenda, è stato affisso un maxi cartellone con l’immagine ideata dall’artista ravennate Gianluca Costantini che chiede libertà per il ricercatore. L’opera è stata allestita questa mattina (28 luglio) su un ponteggio del cantiere per i lavori di consolidamento della torre.

Ieri il tribunale egiziano ha stabilito una nuova proroga di 45 giorni della detenzione cautelare per lo studente iscritto al Master Gemma dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, arrestato al Cairo lo scorso 7 febbraio e ancora in stato di detenzione preventiva.

Il cartellone è stato realizzato dall’agenzia di pubblicità Tmc che il Comune di Bologna ringrazia per la collaborazione. (Ansa.it)

Dopo due anni a Ravenna, il festival internazionale del videoclip si farà a Forlì

All’aeroporto verrà allestito un grande drive-in, dal 27 al 29 agosto

649252a4 0774 4396 8d2b 3b16ed59c7acDopo due anni a Ravenna, al teatro Alighieri, la quarta edizione di Imaginaction, il festival internazionale del videoclip organizzato da Daimon Film, si svolgerà a Forlì, dal 27 al 29 agosto.

L’evento si terrà in particolare all’aeroporto di Forlì, dove verrà allestito “il più grande drive-in europeo” – assicurano gli organizzatori – con un palco da grandi eventi per circa 500 autovetture. Durante il festival verranno presentati in anteprima mondiale i due videoclip ufficiali di “Via con me” di Paolo Conte e di “Futura” di Lucio Dalla.

Negli ultimi due anni a Ravenna, grazie a Imaginaction, sono stati presenti artisti del calibro di Antonello Venditti, Elisa, Carmen Consoli e Francesco Guccini. Un anno fa, nell’ottobre del 2019, fuori dall’Alighieri si verificarono anche alcuni disagi e fu necessario l’intervento dei carabinieri per calmare gli animi delle persone che non erano riuscite a entrare a teatro.

Incidente a Russi con quattro ciclo-amatori: un 68enne al Bufalini

L’auto davanti a loro frena, l’ultimo della fila invade la corsia opposta e si schianta contro un’auto

Quattro cicloamatori sono rimasti coinvolti in un incidente stradale alle porte di Russi, su via Chiesuola, attorno alle 11 di questa mattina (martedì 28 luglio).

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un’auto che procedeva davanti ai quattro ciclisti ha frenato improvvisamente (probabilmente per far attraversare un pedone). L’ultimo della fila, nella frenata, è caduto verso la corsia opposta, sbattendo contro un’auto che stava sopraggiungendo.

L’uomo, un 68enne di Russi, è stato trasportato con il codice di massima gravità al Bufalini di Cesena, restando comunque sempre cosciente. A salvarlo, probabilmente, il casco di protezione, che indossava regolarmente così come i suoi tre compagni di viaggio.

«Il Cral Mattei e la bocciofila ancora chiusi. E noi “poveri vecchi”?»

 

Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza di un pensionato ravennate, che ha prestato servizio per tanti anni nel petrolchimico, che denuncia la chiusura del circolo Cral Mattei all’ex Villaggio Anic.

De Pascale Bocciofila
Una visita del sindaco ai pensionati della bocciofila del Cral Mattei nel 2018

«Tra i miei tanti difetti c’è la passione per le bocce e faccio parte del gruppo di anziani e pensionati che frequentano il circolo. Con i noti fatti legati alla pandemia anche questo circolo è stato chiuso per lungo tempo, privandoci della possibilità di socializzare e trascorrere qualche ora di relax, questo come per quasi tutti gli italiani. Con le ultime riaperture di Circoli sportivi e simili pensavamo di poter tornare finalmente a una sorta di normalità, dopo anni prestati alla società svolgendo il nostro dovere. Ma siamo venuti a conoscenza del fatto che questo nostro Circolo non riaprirà. Anzi, le due bariste, vere e proprie amiche per noi, hanno scritto una lettera di dimissioni a causa del “menefreghismo” del presidente del Cral e del Consiglio Direttivo che non si sarebbe preso neanche la briga di rispondere a messaggi e telefonate delle due incaricate della gestione del Bar della Bocciofila. Cosa pensare? Se non che la “cultura dello scarto”, verso noi poveri “vecchi” è entrata anche nella Gestione di un Cral aziendale del mondo di Eni, mondo creato da un certo Enrico Mattei che della solidarietà e della sussidiarietà ne ha fatto una bandiera! Per noi ex dipendenti, oltre che una buona dose di rabbia, questo fatto ci mette una infinita tristezza: i nostri figli, o addirittura nipoti, si sono dimenticati la lezione che si è levata da queste terre di braccianti e cooperativisti, da sempre impegnata a tutelare la memoria e il rispetto degli anziani. Strano e preoccupante anche il silenzio dei sindacati su una storia che racchiude molto più di una semplice “chiusura per Covid”. Una chiusura per una carenza di sensibilità e impegno da parte di chi si è volontariamente offerto di guidare un Cral aziendale: ma perché voler far parte di una struttura per vocazione “altruista” se poi si interpreta il proprio dovere solo come un peso e non come uno splendido servizio, anche verso di noi che tanto abbiamo dato a questa terra e a questa città?».

Presidio No Tav a Ravenna, davanti ai cancelli della sede della Cmc

«Opera inutile, lo andiamo a ribadire ai diretti interessati»

Cmc No Tav Ravenna 2012
Il corteo della manifestazione nazionale No Tav che si tenne a Ravenna nel 2012

Il movimento No Tav dà appuntamento a Ravenna, davanti alla sede della Cmc, come scrivono gli organizzatori, «una delle principali società costruttrici della Tav (il progetto di ferrovia Torino-Lione, ndr)».

La protesta – che continua in Val di Susa, in questi giorni anche con nuovi scontri tra manifestanti e polizia – è portata avanti in città dalla Rete Antifascista che oraganizza appunto il presidio davanti ai cancelli della Cmc il 31 luglio dalle 17, «per dire basta alle grandi opere inutili», si legge sui manifesti.

«Si è deciso di andare a ribadire che la Tav è un’opera inutile, questa volta però, si va direttamente dai diretti interessati», scrivono i proponenti sui social.

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