domenica
20 Luglio 2025

Rotonda all’incrocio tra via Reale e via Raspona, 250mila euro per 4 mesi di lavori

L’apertura del cantiere è prevista per le prime settimane del 2020. Avrà diametro di 30 metri e la circolazione non sarà mai interrotta

Senza Titolo1Nelle prime settimane del 2020 partirà il cantiere per la realizzazione nel centro abitato di Alfonsine di una nuova rotatoria in corrispondenza dell’incrocio fra la strada provinciale 15 Raspona e le strade comunali via Reale e via Mazzini. I lavori dureranno circa quattro mesi e costeranno 250mila euro, finanziati dal Comune di Alfonsine.

La rotonda avrà un diametro esterno di 30 metri e darà continuità ai percorsi ciclo-pedonali esistenti mediante la formazione di un percorso largo 2,5 metri, separato dalla corrente viaria da una doppia cordonata larga 50 cm.

Il cantiere procederà senza interrompere la circolazione del traffico lungo le strade provinciali e comunali interessate. Verranno messe in atto, da parte dell’impresa appaltatrice Gentile Costruzioni di Isernia, tutti gli apprestamenti e le misure necessarie a  garantire la percezione del cantiere, la sicurezza della circolazione e la riduzione dei disagi.

Caviro apre un’enoteca temporanea per le festività con i vini di Leonardo da Vinci

Il gruppo faentino è tra gli sponsor delle luminarie in centro e quest’anno lancia l’iniziativa in via Torricelli

Caviro Natale (1)Anche per questo Natale il gruppo cooperativo Caviro, insieme alla società Caviro Extra, ha partecipato alla sponsorizzazione per le luminarie che decorano le piazze principali della città di Faenza e propone diverse iniziative per il periodo delle festività

Per i bimbi e le bimbe è stata allestita in piazza, accanto alla fontana, la casetta degli elfi di Babbo Natale, aperta nei pomeriggi ogni fine settimana di dicembre. All’interno della casetta si potranno scrivere e imbucare le letterine per Santa Claus. In cambio, ogni bambino riceverà un buono per ritirare un gadget alla Caviroteca di via Convertite o al Temporary Caviroteca in via Torricelli 12.

Quest’ultima è proprio la novità di quest’anno: uno spazio allestito in un negozio del centro storico e aperto soltanto in occasione di queste festività natalizie (chiuderà il 28 dicembre) dove si potranno trovare i vini delle collezioni Cantine Leonardo da Vinci, in particolare quelli della linea 1502 da Vinci in Romagna. E grazie alla consolidata collaborazione tra Caviro e il Consorzio Faenza C’entro, facendo acquisti per almeno 20 euro nei negozi convenzionati con il Consorzio si potrà richiedere una cartolina valida per ritirare in omaggio il cofanetto di Leonardo Geniale: sei bottiglie monoporzione di vino (187 ml). Il cofanetto Geniale è ritirabile entro il 29 febbraio in via Convertite.

Con la cartolina, inoltre, è compresa anche la Caviroteca Card, valida fino al 30 novembre 2020, che garantisce uno sconto del 20 percento sull’acquisto di altri vini in Caviroteca e Temporary Caviroteca. Per chi non dovesse raggiungere i 20 euro di importo minimo è comunque previsto uno speciale sconto natalizio del 10 percento.

Biennale Mosaico, il Comune fa il primo bilancio: 40mila presenze alle mostre

Conclusa la sesta edizione (ma alcune esposizioni resteranno visitabili fino a gennaio): Palazzo Merlato conteggia altre 150mila persone che hanno visitato siti culturali non specificatamente dedicati alla kermesse ma che ospitavano opere e iniziative collegate

Mostra Chuck Close Lou ReedSono stati circa 40mila i biglietti staccati dalle mostre d’arte della Biennale di Mosaico contemporaneo a Ravenna dal 6 ottobre al 24 novembre. Nel dettaglio: 17mila presenze alle mostre del Mar (che proseguono fino al 12 gennaio), diecimila a quelle di Palazzo Rasponi e 13mila ai Chiostri francescani. I dati sono stati diffusi stamani, 5 dicembre, dal Comune. Che invita a tenere in considerazione anche il pubblico che durante la Biennale ha potuto ammirare le mostre e le installazioni presenti nei luoghi d’arte e di cultura coinvolti ma non specificatamente dedicati solo alla Biennale: siti Unesco, Biblioteca Classense, il Museo Nazionale, il Museo Arcivescovile, la Domus dei Tappeti di Pietra, il Museo Classis con l’unica mostra di mosaico antico, scuole e istituti di formazione. Palazzo Merlato ha conteggiato i visitatori di vari siti nello stesso periodo della kermesse e quindi stima che circa altre 150mila persone possano aver fruito delle opere. Per il conteggio complessivo mancano ancora i numeri relativi ai siti della Curia. Maurizio Tarantino, direttore del Mar, parla di numeri in crescita rispetto all’edizione 2017.

La sesta edizione di Ravenna Mosaico ha coinvolto 52 siti, tra cui monumenti Unesco, musei, istituzioni pubbliche, scuole, spazi privati e gallerie d’arte hanno ospitato mostre, installazioni, site specific, e conferenze. L’intera città per circa due mesi è stata protagonista della scena del mosaico contemporaneo attirando artisti e studiosi provenienti da 22 nazioni differenti: più di 170 artisti coinvolti (di cui 45 stranieri) in ben oltre 40 progetti espositivi, 14 conferenze e convegni. La Biennale ha riservato appuntamenti anche a migliaia di bambini con il Brick Festival, tante attività e i laboratori del Mar e di Tamo e con l’Associazione Dis-ordinecon il progetto Una Carampana per la Scuola Primaria Garibaldi.

L’assessora alla Cultura Elsa Signorino e il direttore del Mar Maurizio Tarantino giudicano scelta vincente quella di aver avviato con anticipo la comunicazione della Biennale dalla primavera: «Potenziata ed estesa, oltre che a tutta la Regione, anche a Perugia, San Marino, Venezia e Milano. Inoltre dal 21 settembre al 21 ottobre 2019, il Red City Bus di Bologna, autobus che porta i turisti alla scoperta dei segreti del capoluogo emiliano, è stato personalizzato con l’immagine coordinata della Biennale».

Chuck Close MosaicsAltra novità che secondo gli organizzatori ha migliorato l’apprezzamento dei visitatori è la pubblicazione del Catalogo generale in occasione dell’inaugurazione il 5 di ottobre (in passato usciva solamene come consuntivo l’anno successivo). «Essendo anche una guida degli eventi ha riscosso un notevole successo di vendite e ha permesso al pubblico, insieme alla ormai classica cartina, di fruire in modo più approfondito le mostre e gli eventi».

Alcune delle mostre realizzate in occasione di Ravenna Mosaico potranno essere vistate oltre la data di conclusione della Biennale: le mostre del MAR Chuck Close. Mosaics, curata da Daniele Torcellini e Riccardo Zangelmi Forever Young, curata da Davide Caroli, e l’installazione Vanitas curata da Giorgia Salerno dell’opera Tete de Mort I di Niki de Saint Phalle proseguono fino al 12 gennaio. La mostra curata da Giuseppe Sassatelli Tessere di mare. Dal mosaico antico alla copia moderna presso il Museo Classis Ravenna prosegue fino al 6 gennaio 2020. Al Castello Estense e a Torre Abate di Mesola continua Felice Nittolo Terre d’Acqua curata da Maria Rita Bentini fino al 12 gennaio. Presso Caffè Corte Cavour La Magia del MUSAico Vivente di Silvia Colizzi è visitabile fino al 31 dicembre.

Padre e figlio sorpresi a rubare materiali per la pesca al Decathlon: arrestati

Nei guai un 23enne e un 60enne del Lughese

Photo Mag1468614658Amanti della pesca arrestati dai carabinieri per un furto aggravato al Decathlon di Faenza.

Padre e figlio, entrambi residenti nel lughese, sono stati notati dall’addetto alla vigilanza aggirarsi con fare sospetto e al momento in cui hanno varcato le casse sono stati fermati e sono stati chiamati i Carabinieri di Granarolo faentino.

I due avevano rubato materiali per la pesca per un totale di 200 euro. Il ragazzo 23enne aveva sottratto  una canna da pesca telescopica della lunghezza di 30 cm nascosta nella cintura dei pantaloni e anche una maglia che aveva indossato per eludere il controllo.Nelle tasche dei pantaloni aveva anche due esche, un piombo a pera e due esche artificiali. Il padre, invece, un 60enne, aveva rubato una mano di plastica da un manichino.

Entrambi sono stati arrestati e poi sottoposti agli arresti domiciliari in attesa della convalida e del rito direttissimo. L’arresto è stato quindi convalidato ed è stata disposta l’immediata liberazione.

Festività natalizie, da lunedì parcheggi gratis dalle 16 in centro a Ravenna

E il 23 e 24 dicembre anche gli autobus saranno gratuiti

Durante le prossime festività natalizie è stata prevista dall’ amministrazione comunale di Ravenna, come di consueto,  la gratuità dei parcheggi negli stalli blu del centro urbano a partire dalle 16, ad eccezione del parcheggio di piazza Baracca, gratuito dalle 18.30.

Tale gratuità sarà in vigore da lunedì 9 a sabato 4 gennaio (nelle giornate festive i parcheggi sono gratuiti tutto il giorno).

È stata inoltre prevista la gratuità del servizio di trasporto pubblico locale nelle giornate di lunedì 23 e martedì 24 dicembre.

Storico taglio del nastro: il mercato coperto di Ravenna ha riaperto i battenti

In tanti si sono accalcati nella struttura chiusa da oltre sei anni, riqualificata da Coop Alleanza 3.0 e Molino Spadoni

78541698 1640161536137450 6808109302641852416 NPoco dopo le 10.30 di oggi, 5 dicembre 2019, dopo la benedizione e il taglio del nastro davanti a una piccola ressa, il mercato coperto di Ravenna ha riaperto i battenti, sei anni e qualche mese dopo la chiusura definitiva.

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I ravennati subito dopo l’apertura del mercato coperto

Tantissimi ravennati hanno aspettato il taglio del nastro e l’apertura, riversandosi negli spazi della storica struttura riqualificata da Coop Alleanza 3.0 e da Molino Spadoni per un investimento complessivo di 13 milioni di euro, di cui vi abbiamo parlato ampiamente nei giorni scorsi, a questo link e non solo.

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La ressa poco prima dell’apertura del mercato coperto

Ora il mercato coperto entrerà fin da subito a regime, restando aperto tutti i giorni dalle 8 alle 24 (il bar già dalle 7), con il supermercato Coop presente all’interno invece dalle 8 alle 21.

Nella serata di ieri, 4 dicembre, si è svolta invece l’anteprima, a invito, in un appuntamento conviviale condito da musica (qui sotto un video con protagonisti i Musicanti di San Crispino) e solidarietà.

Linea Rosa, infatti, ha messo all’asta cento borse numerate, ciascuna unica e diversa dalle altre, nate dal riutilizzo del grande telone stampato in pvc che ha decorato il cantiere del mercato coperto con un’opera fotografica di Enzo Pezzi e Nino Carnoli sui monumenti e i panorami della città.

Qui sotto l’intervento di Leonardo Spadoni, amministratore delegato di Molino Spadoni.

Qui invece quello di Beatrice Bassi, amministratore delegato di MC, società creata da Molino Spadoni per la gestione del mercato.

Qui il video dell’intervento di Andrea Volta, vicepresidente di Coop Alleanza 3.0

Qui l’intervento del sindaco Michele de Pascale

Qui l’intervento dell’architetto Paolo Lucchetta, protagonista del progetto di recupero

Qui l’intervento di Cristina Mazzavillani Muti, ospite dell’anteprima

Contrabbando, sequestrate al porto cinque autocisterne con 163mila litri di gasolio

Il carburante era stato introdotto in Italia in esenzione di iva e con documenti fiscali falsi

FotoNei giorni scorsi, nell’ambito dell’oramai consolidata sinergia operativa sviluppatasi tra l’Ufficio delle Dogane e la Guardia di Finanza in ambito portuale, i funzionari dell’Agenzia e i militari della seconda compagnia di Ravenna hanno proceduto al controllo di cinque autocisterne appena giunte dall’Albania con un carico di gasolio per autotrazione destinato al mercato italiano.

Nel corso delle attività di controllo i funzionari doganali e i finanzieri hanno riscontrato che il gasolio, quantificato in oltre 163 mila litri e destinato a tre società italiane, era stato introdotto sul territorio nazionale in esenzione di Iva attraverso l’utilizzo di documenti fiscali che, a un approfondito esame, si sono rivelati falsi.

Per queste ragioni le cinque autocisterne, insieme all’ingente partita di prodotto petrolifero, sono state sequestrate e i rappresentanti legali delle tre società importatrici sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Ravenna per i reati di contrabbando aggravato dalla presentazione di documentazione falsa e tentata truffa ai danni dello Stato.

L’importazione del carburante è stata intercettata grazie alla mirata attività di analisi dei traffici portuali condotta dall’Ufficio delle Dogane e dalle Fiamme Gialle, che ha consentito di selezionare con successo, in uscita da un varco doganale dello scalo ravennate, la spedizione internazionale poi finita sotto sequestro.

Non solo di sabbia, a Marina di Ravenna anche il presepe di ferro (a Marinara)

Inaugurazioni il 7 e l’8 dicembre. Tra gli scultori della sabbia artisti da Canada, Ucraina e Spagna

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Il presepe della Compagnia portuale

Il presepe di ferro della Compagnia Portuale di Ravenna – negli anni scorsi galleggiante sul canale Candiano, in darsena di città – quest’anno si sposta a Marina di Ravenna. L’inaugurazione è in programma sabato 7 dicembre alle 18 in piazza a Marinara, dove è stato deciso che resterà posizionato.

Il giorno dopo, invece, domenica 8 dicembre alle 15.30, verrà inaugurata la dodicesima edizione del presepe di sabbia di Marina di Ravenna. L’anno scorso sono state 47mila le presenze registrate, più del doppio di quelle dei primi anni, con i visitatori da fuori città che rappresentano ormai quasi il 50 percento del totale, ci dicono gli organizzatori.

Gli artisti coinvolti provengono quest’anno da Canada, Ucraina e Spagna. Sarà visibile fino al 20 gennaio (dal 16 al 20 dicembre e dal 7 al 17 gennaio: 14- 18 dal lunedì al venerdì, 10-12.30 e 13.30-18 il sabato, domenica e festivi; dal 21 dicembre al 6 gennaio 10-12.30 e 13.30-18 tutti i giorni).

Ravenna, Patti Smith all’Alighieri “carica” le Sardine: «Continuate a lottare»

La storica cantante americana si è presentata con un pesce di stoffa sulla giacca. E ha ringraziato la città per Dante

Patti Smith
Patti Smith sul palco dell’Alighieri di Ravenna

Patti Smith ama le Sardine. Lo ha rivelato la stessa “sacerdotessa del rock” sul palco dell’Alighieri durante il concerto sold out di Ravenna, proprio alla vigilia della manifestazione in Darsena.

E la cantautrice americana ne ha approfittato per incitare appunto le cosiddette Sardine, invitandole a «continuare a lottare».

Sul palco del teatro ravennate la Smith si è presentata con una sardina di stoffa sulla giacca e ha chiesto alla platea se ce ne fossero, di Sardine, in platea, facendo scattare l’applauso.

E, come ha sottolineato in un post anche il sindaco Michele de Pascale, ha anche ringraziato Ravenna per continuare a “prendersi cura” di Dante…

In auto con attrezzi edili con il marchio dell’azienda appena derubata: denunciati

Fermati dalla polizia un 26enne e un 35enne, non hanno saputo spiegare che ci facevano in giro di notte ed è scattata la perquisizione

Polizia Notte11In due in auto di notte con degli attrezzi edili con i marchi di un’azienda che era appena stata derubata. Non poteva finire bene per un 26enne e un 35enne campani fermati dalla polizia l’altro ieri a Ravenna. Per entrambi è arrivata la denuncia in concorso per furto aggravato e possesso di chiavi alterate e grimaldelli.

I due erano su una Fiat 500 in via Fiume Montone Abbandonato. Dalle verifiche nella banca dati delle forze di polizia sono emerse, per entrambi, diversi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio. Visto che non erano in grado di giustificare la loro presenza a Ravenna, cadendo più volte in contraddizione, i poliziotti hanno perquisito la loro autovettura. Una livella laser, completa di accessori, e altri utensili per lavori edili che recavano il marchio pubblicitario di una azienda di Bagnacavallo.

Attraverso i colleghi del commissariato di Lugo, i poliziotti riuscivano ad accertare che il veicolo era transitato circa un’ora prima nel comprensorio di Bagnacavallo e che una ditta del luogo aveva subito il furto di una livella laser e di altro materiale che era stato asportato da un furgone che si trovava parcheggiato in strada.

I due hanno ammesso di aver effettivamente sottratto l’attrezzatura che gli agenti avevano rinvenuto a bordo della loro auto. L’attrezzatura sequestrata è stata restituita al legittimo proprietario.

In darsena con le Sardine di Ravenna anche Mattia, tra i fondatori del movimento

In programma una diretta Facebook sulla pagina nazionale

Mattia Santori
Mattia Santori

In Darsena, con le Sardine di Ravenna, ci saranno anche alcuni dei fondatori del movimento, tra cui Mattia Santori, il volto più noto, spesso anche in televisione in questi giorni.

Lo annunciano gli amministratori del gruppo ravennate, ricordando l’appuntamento di domani a Ravenna, dalle 19 in darsena, in concomitanza con l’arrivo di Matteo Salvini in piazza Kennedy, per l’inaugurazione della sede della Lega di Ravenna. In Darsena, scrivono gli amministratori del gruppo, «perché oggetto negli ultimi anni di una meravigliosa riqualificazione urbana, una rinascita dal brutto al bello che anche le Sardine chiedono appassionatamente».

«Manifestiamo – si legge poi nel post della vigilia – per una politica che non incoraggi l’odio, che non sottoponga le persone a vile discriminazione sulla base della loro etnia, genere, orientamento sessuale e religione, che non si avvalga del sensazionalismo mediatico, che non sia corrotta, approssimativa e manipolatrice. Manifestiamo per una politica che sia giusta, inclusiva, ricca in contenuti, dove il dialogo sia stimolante e i toni sempre rispettosi, dove il politico non si senta privilegiato per i benefici derivanti dalla sua carica, ma sia responsabile ed umilmente grato per l’onore di rappresentanza conferitogli democraticamente dalla popolazione. Manifestiamo per una politica che investa senza riserve nella cultura, perché comprende che l’unica cosa che dà prospettiva ad una Nazione è l’educazione dei propri cittadini, e nel lavoro, perché dona dignità alle persone. Scendiamo in strada a chiedere tutto questo per non cadere nell’antiquato fallimento umano ed istituzionale del sovranismo populista».

La diretta Facebook verrà fatta attraverso la pagina nazionale 6000 sardine.

Dopo due anni di lavori, inaugura la biblioteca storica del Mic di Faenza

Tornano agibili i locali più antichi del museo, con 68mila volumi inventariati

Biblioteca StoricaSono terminati i lavori di restauro della biblioteca storica del Mic di Faenza, che verrà inaugurata ufficialmente il 6 dicembre alle 18.

Grazie alla ristrutturazione i locali più antichi sono tornati agibili dal pubblico, in sicurezza e adatti a una corretta conservazione del ricco patrimonio.

Dopo la distruzione del bombardamento del 13 maggio 1944, l’architetto Ennio Golfieri, sulle linee delle precedenti, ebbe l’incarico di progettare le nuove scaffalature che rappresentano il nucleo più storico della Biblioteca che rappresenta una unicità in tutto il mondo con un patrimonio librario eccezionale di circa 68mila volumi inventariati, tanto che il riconoscimento Unesco è stato conferito al Mic, usando le parole di Marialuisa Stringa, presidente della federazione italiana Club Unesco e responsabile per l’Italia del Programma “Monumenti e siti testimoni di pace” perché «Il Museo costituisce un punto di riferimento per la ceramica antica, moderna e contemporanea, nazionale e internazionale. Questo sia per la presenza delle preziose opere ceramiche in esso contenute sia per la eccezionale documentazione custodita nella sua biblioteca».

Strettamente connessa alla Biblioteca e, suo complemento naturale, vi è la Fototeca della maiolica italiana, organizzata secondo criteri rigorosamente scientifici con il corredo di dati e indicazioni bibliografiche che ha superato i 16mila numeri di inventario.

«La biblioteca è il cuore pulsante del MiC, depositaria del più vasto sapere al mondo sulla ceramica, un patrimonio di testi e volumi unico al pari delle collezioni del museo. – spiega il sindaco del comune di Faenza Giovanni Malpezzi – Il restauro dei locali storici non era perciò doverosa solo dal punto di vista strutturale ed estetico ma indispensabile per conservare e trasmettere i tratti identitari del patrimonio culturale della nostra città alle generazioni future».

I lavori, avviati dal Comune di Faenza nel settembre del 2017 sono stati resi possibili grazie al prezioso sostegno del Comune di Faenza, della Regione Emilia Romagna, della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, della Fondazione del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza, di Credit Agricole e di Giuseppe e Gabriella Ferrero e hanno riguardato in particolare la sostituzione del tetto e la messa a norma dell’impiantistica.

Dopo l’inuagurazione si terrà una visita guidata e un concerto di Ettore Marchi, liuto.

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