lunedì
15 Settembre 2025

Sabbioni è la profumeria dell’anno in Italia per il web

Sabbioni
Maurizio Sabbioni con il premio (foto BeautyBiz.it)

Profumerie Sabbioni ha vinto il premio “Insegna Web dell’Anno Italia” 2019-2020 per la categoria Profumerie.

Dopo essere arrivata in finale, il 28 novembre, alla vigilia del Black Friday, è stata proclamata vincitrice di categoria, durante la premiazione avvenuta a Milano all’Hotel Enterprise.

A ritirare il premio il direttore Maurizio Sabbioni che, sulla rivista di settore BeatyBiz.it, afferma: «Questo riconoscimento ci arriva al primo anno in cui partecipiamo all’evento. Ciò ci rende particolarmente orgogliosi e soddisfatti per la fiducia che i nostri clienti ci hanno accordato e ci sprona a migliorare ulteriormente la qualità del nostro servizio sia sul web che sui nostri punti vendita. Il  risultato è frutto di una intensa attività, grande passione, profonda competenza delle ragazze e dei ragazzi del nostro digital team e di ingenti investimenti nel canale e-commerce».

Anche a Lugo ricordano Elisa, uccisa a 31 anni dal marito mentre le figlie dormivano

E l’associazione Dalla parte dei minori porta l’attenzione anche sulle due “orfane”

Elisa Bravi
Elisa Bravi, in una foto pubblicata da Corriere Romagna e Carlino Ravenna

Il Comune di Lugo e “Demetra-Donne in aiuto” ricordano Elisa Bravi, la 31enne uccisa dal marito nella loro casa di Glorie di Bagnacavallo, con un momento di raccoglimento sabato 21 dicembre alle 15.30.

Chi vorrà potrà recarsi davanti alla panchina rossa, inaugurata recentemente per ricordare tutte le vittime di femminicidio, all’incrocio fra viale degli Orsini e via Ricci Curbastro, dove si potranno lasciare fiori e ricordi per la donna.

A Ravenna Elisa è stata ricordata dalle associazione femministe nel corso del sit-in al carcere in programma ogni venerdì per protestare contro la presenza di Cagnoni nella casa circondariale ravennate.

Intanto l’Associazione Dalla parte dei minori ricorda in una nota anche quelle che di fatto sono diventate orfane, le figlie della coppia, di 4 e 6 anni. «Quando una comunità è colpita da vicino da un femminicidio – scrive la presidente, l’ex assessora del Comune di Ravenna Giovanna Piaia – l’immaginazione si fa cruda, dolente; incorpora le nostre angosce e ci rende attoniti per lo spegnersi incolpevole dalla vita di donna insieme al dolore e allo sconcerto per le due piccole vite orfane di mamma. Come associazione “Dalla Parte dei Minori”, da anni, sosteniamo e lavoriamo per mettere in luce le conseguenze della violenza domestica sui minorenni e le sue ricadute, purtroppo sempre più ricorrenti, di dolore “aggiuntivo” sugli orfani di femminicidio. Per questo, mentre crediamo sia necessario perseverare senza arretramenti o atteggiamenti di resa nelle azioni di prevenzione che passano principalmente per la formazione di tutti gli operatori della Sanità, del Sociale e della Scuola a cogliere e decifrare i segnali di conflitto nelle relazioni familiari, auspichiamo nuovi comportamenti e nuove sensibilità delle persone – uomini e donne – che accrescendo il grado di disapprovazione sociale, senza stigmatizzare vicende singole, siano capaci di rilevare nelle trame culturali e sociali dei rapporti fra i sessi le spiegazioni razionali utili a promuovere seri e radicali comportamenti di rispetto delle donne, dei bambini e delle bambine che assistono, patiscono e perdono i preziosi affetti della genitorialità».

 

Le iniziative delle feste del mercato coperto: a Capodanno riservato per il cenone

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I ravennati subito dopo l’apertura del mercato coperto

Il nuovo Mercato Coperto di Ravenna tra Natale e Capodanno offrirà appuntamenti e incontri per tutta la famiglia.

Si comincia lunedì 23 dicembre, quando dalle 10 alle 19 ospiterà libri-gioco, giochi di ruolo e da tavolo per grandi e piccoli. In collaborazione con librerie.coop e DV Giochi, saranno a disposizione al primo piano tavoli, una istruttrice e la possibilità di sperimentare tante proposte.

Sempre lunedì, intorno alle 13, i giovani strumentisti allievi della Scuola Montanari dopo essersi esibiti in Piazza del Popolo si sposteranno nel grande edificio di Piazza Andrea Costa per eseguire alcuni brani natalizi. Nel pomeriggio una piccola postazione trucca-bimbi assicurerà intrattenimento anche per i più piccoli. Il 23 e poi il 30 dicembre, dalle 15 alle 17, Mercato Coperto e Molino Spadoni animeranno l’albero di Natale in Piazza del Popolo con l’esibizione del maestro due volte campione del mondo di pizza freestyle.

Per chi non vuol mettersi ai fornelli, sia il 25 che il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, i ristoranti del Mercato propongono speciali menù per il pranzo festivo (info e prenotazioni via mail a info@mcravenna.it o 0544 244611). Per trascorrere in compagnia il pomeriggio 25 dicembre, inoltre, dalle 16,30 c’è al Mercato Coperto la classica tombola di Natale, con la possibilità di vincere salumi di mora, formaggi e altre prelibatezze. Tutti coloro che sceglieranno il Mercato Coperto per il pranzo di Natale, di Santo Stefano o il Capodanno riceveranno un ingresso omaggio per la mostra “Tessere di mare” al Museo Classis di Ravenna.

Il 31 dicembre il Mercato Coperto sarà riservato dalle 20.45 alle 23,30 al “cenone gourmet” (prima buffet tra i chioschi, poi piatti più raffinati nei ristoranti, 95 euro a persona, con prenotazione obbligatoria, via mail a info@mcravenna.it o 0544 244611). A scaldare la serata sarà la musica del dj Gabriele Rambelli, voce di Radio Italia, RCB e Play Studio. Dopo le 23 saranno “in scena” sui due piani i Musicanti di San Crispino: una dozzina di componenti tra ottoni, tamburi, percussioni e liuti che si esibiscono ballando e cantando in un repertorio che va dalla musica romagnola, al funky fino alla musica anni Sessanta, dalle melodie sudamericane alla tarantella, dal reggae allo ska. Dalle 23,30 la serata continua ed il Mercato apre le porte a tutti per il brindisi di mezzanotte e proseguire con i festeggiamenti fino alle ore piccole.

Gli orari dele feste. Il negozio Coop sarà aperto il 24 dicembre dalle 8 alle 19 e martedì 31 dicembre dalle 8 alle 18. Resterà chiuso invece per Natale, Santo Stefano e il primo dell’anno; il 6 gennaio, giorno della Befana, sarà aperto normalmente. Il primo gennaio saranno chiusi nel Mercato i chioschi pescheria, forno e macelleria, mentre dalle 12 riapriranno ristoranti e bar.

Pranzo di Natale offerto a chi na ha bisogno: 50 volontari serviranno 270 invitati

Torna l’iniziativa della Consulta, quest’anno al centro sociale Baronio, con il sostegno del Comune di Ravenna

Pranzo Solidarieta
Una delle passate edizioni del pranzo di solidarietà

Anche quest’anno la Consulta del volontariato del comune di Ravenna organizza il pranzo della solidarietà “Per un Natale in compagnia”, giunto alla quattordicesima edizione, con il supporto dell’associazione Per gli altri, Centro di servizio per il volontariato.

L’appuntamento è per domenica 22 dicembre alle 12.30. La novità di quest’anno è la “location”, il pranzo verrà servito al Centro Sociale Bosco Baronio, via A.Meucci 25. Un locale molto ampio e luminoso che accoglierà oltre 300 persone di cui 270 invitati e circa 50 volontari.

Gli inviti indicano questa preziosa citazione di Gianni Rodari: “Se ci diamo la mano i miracoli si fanno e il giorno di Natale durerà tutto l’anno”.

Sono stati distribuiti 270 inviti, venti in più dell’anno scorso, a persone che più di altre hanno bisogno di relazione e di attenzioni, sole o in condizione di fragilità economica e sociale; sono state indicate dalle parrocchie, dalla Caritas, dai dormitori, dalle mense, dalle diverse associazioni.

È previsto il servizio di trasporto gratuito dal domicilio per chi non dispone di mezzo proprio.

Condividendo lo spirito di solidarietà dell’iniziativa, il Comune contribuisce anche quest’anno alla sua realizzazione.

Dalle 12,30 gli invitati saranno accolti dai numerosi volontari; chi in cucina, chi all’accoglienza esterna e interna, chi al guardaroba, tanti saranno i camerieri, chi alle pulizie e alla raccolta differenziata. Ci saranno i clown e babbo natale, musica e doni per tutti, grandi e piccini.

L’iniziativa è plastic free, con l’obiettivo di ridurre l’utilizzo della plastica mono uso: verranno utilizzati piatti e bicchieri compostabili e grazie al contributo di Hera che ha donato le bottiglie di vetro, l’acqua verrà consumata direttamente dal rubinetto.

Due giorni di autobus gratuiti a Ravenna

Autobus PiazzaDue giorni di trasporto gratuito a Ravenna. Lunedì 23 e martedì 24 dicembre, per iniziativa del Comune e di Start Romagna, il trasporto pubblico locale sarà a disposizione dei cittadini e degli ospiti della città che potranno spostarsi senza costo nell’area urbana.

«L’iniziativa – si legge in una nota di Start – tiene insieme diverse finalità: sensibilizza i clienti all’utilizzo dei mezzi pubblici, agevola gli spostamenti in giornate anche frenetiche alla vigilia del Natale e fornisce anche un ulteriore stimolo al cambiamento, da parte di chi ne ha la possibilità, verso un nuovo stile ispirato al risparmio ambientale».

Orari di gratuità fanno riferimento a quelli pubblicati sui libretti orari (per il giorno 23/12 servizio feriale scolastico; per il giorno 24/12 servizio feriale non scolastico).

Sono interessate al trasporto gratuito le dieci linee urbane e del litorale, oltre alle tre del forese.

I vigili sequestrano in un pub 8 chili di carne e 5 chili di pasta fresca scaduti

La polizia locale di Ravenna aumenta i controlli in vista delle festività natalizie

CarneMancanza di etichette indicanti la provenienza dei prodotti, alimenti scaduti, condizioni igieniche non idonee e mancate autorizzazioni: aumentano, in vista delle festività natalizie, i controlli della Polizia locale di Ravenna relativamente alla sicurezza alimentare in mercati, esercizi di vicinato, pubblici esercizi e attività artigianali.

Sono quattro i sequestri effettuati negli ultimi giorni che hanno riguardato negozi che avevano messo in vendita pesce congelato privo dell’etichetta indicante la provenienza del pescato in lingua italiana, legumi secchi e prodotti ortofrutticoli freschi, anche questi privi delle indicazioni di provenienza, nonché un pub dove il personale dell’Ufficio polizia commerciale tutela del consumatore ha trovato 8 chili di carne e 5 chili di pasta fresca scaduti e 3 chili di salse conservate in contenitori non indicanti la data di scadenza.

I controlli della Polizia locale hanno riguardato anche alcune strutture ricettive come alberghi e b&b. In tre casi gli agenti hanno rilevato irregolarità relative all’aumentata capacità ricettiva rispetto al numero di posti letto autorizzati.

Usava società estere per sfuggire al fisco, sequestrato yacht da un milione di euro

Indagine della guardia di finanza su un imprenditore attivo nel commercio all’ingrosso di prodotti per la casa: l’imbarcazione di 24 metri è intestata a una società di Malta

FotoPer sottrarsi all’azione del fisco si era progressivamente liberato, ma solo formalmente, dei propri beni cedendoli con atti simulati a società apparentemente estranee in modo da apparire nullatenente e rendere inefficaci le procedure di riscossione avviate nei suoi confronti. Questa è l’ipotesi della guardia di finanza per un imprenditore di Faenza attivo nel commercio all’ingrosso di prodotti per la casa e nell’indagine i militari del comando provinciale hanno sequestrato uno yacht di lusso di 24 metri e un milione di euro di valore, intestato a una società maltese ma di fatto nella disponibilità del faentino. L’imbarcazione si trovava in rimessaggio in un cantiere nautico in San Giorgio di Nogaro (Udine). L’uomo è indagato per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e autoriciclaggio aggravato dalla transnazionalità.

L’attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ravenna, ha preso avvio da oltre un anno a seguito di un esposto presentato da un soggetto che si era inizialmente prestato a svolgere il ruolo di prestanome, intestandosi fittiziamente cariche amministrative in società italiane ed estere riferibili all’indagato.

Superati i 50mila visitatori e 170mila euro di incasso al Mar: il doppio del 2017

Numeri in crescita al Museo d’arte di Ravenna e anche per la Biennale del Mosaico, costata al Comune circa 500mila euro

Scoiattoli Lego Mar
La mostra di Riccardo Zangelmi al Mar

Numeri in crescita al Mar, il Museo d’arte della città, che fanno parlare di «buon risultato» il direttore Maurizio Tarantino, oggetto di innumerevoli critiche dall’opposizione (e non solo) in questi due anni.

Al 15 dicembre infatti gli ingressi contati erano 50mila e l’incasso complessivo 170mila euro, a quindici giorni importanti alla fine dell’anno. Di questi 50mila, circa 20mila sono stati quelli andati a visitare le mostre di Chuck Close e Riccardo Zangelmi allestite per la biennale che però proseguiranno fino a gennaio, solo allora quindi si potrà avere il risultato definitivo. «Questo significa – dice Tarantino – che abbiamo tenuto vivo e frequentato il museo per tutto l’anno».

Molteplici infatti le mostre e le iniziative che hanno animato le sale del Mar, in primis ovviamente la mostra di Oliviero Toscani a primavera. Numeri in crescita rispetto al 2018 quando i visitatori si erano fermati a 40mila, nonostante la grande mostra War is over avesse aperto a ottobre e a primavera si fosse svolta anche quella del fotografo Alex Majoli, che fece numeri piuttosto deludenti. Gli incassi si fermarono allora a 140mila euro.

Soprattutto, tuttavia, il trend diventa positivo se lo si confronta con il 2017 quando nonostante una mostra fotografica e la biennale di mosaico in autunno, le presenze si fermarono a 27mila e gli incassi a 80mila euro. Si può dunque dire che in due anni entrambe le cifre siano circa raddoppiate.

Ma se per quelli del Mar si può solo parlare di anticipazioni e non di numeri definitivi, è invece ufficiale il bilancio della biennale del mosaico per tutte le mostre aperte a ottobre e conclusesi a novembre, allestite al di fuori del Mar. Ai numeri del museo si devono aggiungere le 10mila presenze a Palazzo Rasponi e le 13mila ai Chiostri francescani (mentre mancano ancora i numeri relativi ai siti della Curia). Tarantino parla anche in questo caso di numeri in crescita rispetto all’edizione 2017. La sesta edizione di Ravenna Mosaico ha coinvolto 52 siti, 170 artisti (di cui 45 stranieri), oltre 40 progetti espositivi, 14 conferenze e convegni. Il costo complessivo della manifestazione è stato di 500mila euro di spesa complessiva, di questi 300mila per le mostre al Mar, 50mila per le altre mostre ed eventi e 150mila di spese di comunicazione e altre voci complessive.

Fiom: «Salari troppo bassi, Marcegaglia mercifica i diritti dei lavoratori»

La categoria della Cgil commenta la sconfitta nel referendum sul contratto aziendale che lega il premio di produttività ai giorni di malattia: «A livello nazionale i sindacati sono uniti sul tema della sicurezza, a Ravenna Fim e Uil rispondo ad altre logiche»

Marcegaglia Ravenna Aerea«I livelli dei salari dei metalmeccanici sono assolutamente troppo bassi e, quindi, la maggior parte dei lavoratori ha scelto l’aumento del premio seppur vincolato a infortunio e malattia, proposta dell’azienda che mercifica i diritti dei lavoratori». Così il direttivo della Fiom-Cgil legge il risultato del referendum tra gli 863 lavoratori Marcegaglia dello stabilimento di Ravenna, chiamati a decidere se accettare l’ipotesi di contratto aziendale sottoscritto dall’azienda con Uil e Cisl. Cgil aveva invitato i lavoratori a bocciare la proposta perché esclude il premio di risultato di 625 euro annui per gli occupati che faranno più di dieci giorni di malattia, mentre finora era determinato esclusivamente in base alla produttività.

«Il ruolo del sindacato – si legge in una nota della Fiom – dovrebbe essere quello di tracciare un percorso di crescita ed emancipazione dei lavoratori, slegandolo da ogni tipo di ricatto che le imprese oggi giocano nei loro confronti. Il ruolo del sindacato dovrebbe essere quello di contrattare il modo con cui legare i premi ai risultati economici dell’impresa e alle prestazioni dei lavoratori salvaguardando, però, la loro sicurezza e la loro salute e non, invece, aumentare il premio legandolo tutto alla malattia».

La Fiom afferma di aver chiesto un avviso comune tra sindacati e impresa, con un impegno a cancellare definitivamente il premio legato all’infortunio nella prossima contrattazione: «L’azienda si è rifiutata, rivelando il proprio volto ricattatorio e ideologico».

Poi critiche agli altri sindacati che hanno sottoscritto l’accordo: «A livello nazionale Fim, Fiom e Uilm sono unite nel mobilitarsi sul tema della sicurezza del lavoro e per affermare in maniera forte che le risorse utilizzate su salute e sicurezza sono un investimento per il futuro e non invece, come molte imprese non dicono ma pensano, un costo. Evidentemente a Ravenna Fim e Uilm rispondono ad altre logiche».

La gelateria Papilla apre anche un fast food specializzato in coni di patate fritte

ChipsInaugura sabato 21 dicembre, alle 16, un nuovo fast food in centro a Ravenna. Si chiama Papilla Chips e ha già aperto da qualche giorno i battenti di fianco all’omonima gelateria, in via IV Novembre.

Come intuibile dal nome, si tratta di un punto ristoro specializzato in patatine fritte, che vengono servite in coni da passeggio di diverse dimensioni con la possibilità di scegliere tra svariate salse.

La confessione del marito: «Ho rovinato tutto». La coppia era in terapia da mesi

La vittima è la 31enne Elisa Bravi. Con le amiche ironizzava: «Ora ha iniziato a spiarmi il cellulare…»

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Elisa Bravi, in una foto pubblicata da Corriere Romagna e Carlino Ravenna

«Nei nostri cellulari troverete dei messaggi in cui si capisce che ci amavamo, che ci volevamo bene, che volevamo lottare per il nostro rapporto, ma ora non sarà più possibile, ho rovinato tutto».

Sono le parole (secondo un estratto ripreso dal Carlino Ravenna in edicola oggi) di Riccardo Pondi, il 39enne ravennate che nella notte tra mercoledì e giovedì ha ucciso, presumibilmente strangolandola, la moglie 31enne, Elisa Bravi, nella casa in campagna, a Glorie di Bagnacavallo, in cui vivevano da pochi mesi.

I due – scrivono i quotidiani oggi – erano in crisi e avevano intrapreso da qualche mese un percorso di terapia di coppia da uno psicoterapeuta, che avevano già visto sette volte (scrive il Corriere Romagna). La causa, secondo il marito, sarebbe legata a stress lavorativi che avrebbe generato difficoltà di comunicazione, ma anche a manifestazioni di gelosia da parte sua, con alcuni tratti ossessivi. Su cui la moglie ci avrebbe anche da poco ironizzato con amici: «Ha iniziato a spiarmi il cellulare» (scrive il Corriere Romagna).

Per quanto riguarda la ricostruzione dell’accaduto, l’uomo ha ricordato agli inquirenti come non riuscisse a dormire e si sia alzato più volte dal letto, per controllare di aver chiuso il portone e per rimboccare le coperte alle figlie (due bambine di 4 e 6 anni, che non si sono accorte di nulla e sono state affidate ai nonni materni e alle cure dei servizi sociali). Attorno a mezzanotte Elisa lo avrebbe rimproverato per il continuo viavai e lui ne avrebbe approfittato per scaricare la sua rabbia, stringendole il collo. Durante la colluttazione l’uomo si è anche ferito la fronte, colpito da uno sgabello. Il 39enne si è poi accorto che la moglie non respirava più e ha tentato di rianimarla, dopo aver chiamato genitori, suoceri, 118 e carabinieri. E prima di ammettere il delitto nel corso di un lungo interrogatorio la mattina dopo e venire quindi arrestato per omicidio volontario aggravato.

Ciclabile, percorso pedonale per ciechi e una piazzetta: ecco il nuovo viale Milazzo

Presentato il progetto da mezzo milione di euro: a breve il via al cantiere dal lungomare, interruzione dei lavori durante la stagione turistica

Viale Milazzo Incrocio Via Pinarella RenderingUna pista ciclabile sul lato sud e un percorso pedonale sul lato nord entrambi larghi due metri e mezzo, tutti gli incroci in sicurezza grazie a una nuova illuminazione, attraversamenti con pavimentazione dedicata ai non vedenti. Sono i dettagli essenziali del progetto da mezzo milione di euro per riqualificare viale Milazzo a Cervia. La presentazione pubblica si è tenuta ieri sera, 18 dicembre, Medri durante l’assemblea organizzata con il consiglio di zona Cervia centro-Malva Sud-Bova. Insieme al sindaco Massimo Medri erano presenti l’assessore ai Lavori Pubblici Enrico Mazzolani e il vicesindaco Gabriele Armuzzi. L’incontro è stata l’occasione per raccogliere opinioni e suggerimenti da parte dei tanti cittadini presenti per migliorare il piano progettato dagli uffici tecnici comunali.

Per realizzare la sarà necessario spostare i pali della luce più vicini alle case e abbattere i platani presenti sul lato sud. È già previsto che, per sostituire gli alberi sacrificati, ne verranno piantati di nuovi nel parcheggio pertinenziale. All’incrocio con il viale Volturno verrà realizzata una piazzetta, nell’area dove insistono molte attività economiche. Non ultimo, sono previsti interventi sulle fognature, per risolvere il problema degli allagamenti, sempre più frequenti negli ultimi anni.

Viale Milazzo Incrocio Rotonda RenderingI lavori inizieranno a breve, partendo dal Lungomare, per poi essere interrotti a inizio della stagione turistica e riprendere alla fine dell’estate, così da non intralciare l’attività degli operatori economici. Il sindaco ha inoltre annunciato che a seguire verrà ultimata la ciclabile del viale Volturno.

«Su sollecitazione del consiglio di zona – ha detto il sindaco – e di tanti residenti e turisti che si sono rivolti a noi, abbiamo inserito il Milazzo tra le nostre priorità di interventi. È il viale che a Cervia ha maggior peso: il traffico in entrata e in uscita verso il mare passa di lì, inoltre registra una pedonalizzazione molto spiccata. Abbiamo quindi pensato un intervento complesso e il più possibile risolutivo delle criticità, per dare un’anima diversa all’arteria principale di Cervia».

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