mercoledì
20 Agosto 2025

Servizio civile universale: dall’accoglienza migranti alle opportunità per i giovani

A Palazzo Rasponi un incontro per spiegare i progetti agli interessati

Servizio Civile Universale

Martedì 4 febbraio a partire dalle 15, nella sala Giardino di Palazzo Rasponi dalle Teste, a Ravenna, si svolgerà un evento in cui tutti i giovani interessati potranno incontrare i referenti dei progetti di Servizio civile universale con sede nel comune di Ravenna. Nel corso del pomeriggio verrà spiegato cos’è il servizio civile universale e come fare domanda (entro il 18 febbraio) e verranno illustrati alcuni progetti del territorio ravennate, tra cui quello riguardante le Biblioteche Oriani e Classense (“La cultura ti fa bene: Conoscere raccontare vivere le biblioteche e i servizi culturali della provincia di Ravenna”) e i progetti che coinvolgono direttamente gli uffici comunali: “Amico – Accoglienza migranti, interCultura e opportunità” e “YOUth & Eu – Promozione di opportunità per i giovani: formazione, lavoro, Europa e cittadinanza attiva”.

Il progetto “Amico – Accoglienza migranti, interCultura e opportunità” in 12 mesi di impegno darà la possibilità a quattro volontari di mettersi in gioco nell’assistenza ai migranti e richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale ed umanitaria.

Il secondo, il progetto “YOUth & Eu – Promozione di opportunità per i giovani: formazione, lavoro, Europa e cittadinanza attiva”, sarà attivato in tre differenti sedi: la prima all’Informagiovani – ufficio Politiche giovanili del Comune di Ravenna, dove tre volontari potranno, tra le tante attività, impegnarsi nella raccolta di informazioni sulle opportunità lavorative, formative, di mobilità estera, di volontariato e di partecipazione sociale rivolte ai giovani nel territorio ravennate, nella comunicazione web e social anche multimediale, con attenzione ai linguaggi giovanili; la seconda sede è quella dell’ufficio Politiche europee/Centro Europe Direct della Romagna, dove due volontari potranno affiancare gli operatori nell’organizzazione di eventi e seminari sui temi europei, nell’informazione e divulgazione riguardo all’Unione europea, alle politiche europee e ai progetti europei relativi al territorio ravennate, anche attraverso l’elaborazione di newsletter e contenuti social rivolti ai giovani. Infine la terza sede è l’ufficio Studi e Statistica del Comune di Ravenna, che coinvolgerà per la prima volta due volontari nella progettazione e realizzazione di indagini statistiche. Inoltre sarà possibile frequentare gratuitamente un corso specifico offerto dall’Istat.

Per maggiori dettagli sui progetti e su come presentare la domanda è disponibile la pagina: https://www.comune.ra.it/bandi/servizio-civile-universale-un-nuovo-bando-del-dipartimento-ed-un-nuovo-programma-coordinato-dal-comune-di-ravenna/

La serata in discoteca porta 6mila euro per gli ospedali di Lugo e Ravenna

L’evento di beneficenza all’Astoria, con il coinvolgimento delle palestre NowGym H24 e di medici e infermieri

Astoria Gym

La serata di musica e discoteca dello scorso 29 novembre all’Astoria di Ravenna – promossa dalle palestre NowGym H24 con il coinvolgimento di medici e infermieri – ha portato a raccogliere 6mila euro a favore dei reparti di Oncologia e Gastroenterologia di Ravenna e di Chirurgia generale di Lugo.

La consegna si è svolta in questi giorni alla direzione medica del “Santa Maria delle Croci”.

I fondi raccolti saranno destinati ai tre reparti allo scopo di acquisire attrezzature e realizzare progetti di umanizzazione delle cure per i pazienti, tra cui quelli oncologici, quali l’acquisto del casco “Paxman”, strumento di ultima generazione, fondamentale quale antidoto alla perdita dei capelli in chemioterapia.

Il decano dell’opposizione Alvaro Ancisi è il candidato sindaco della Lega a Ravenna

Sarà alla guida di una lista che vede il Carroccio insieme a Lista per Ravenna e Popolo della Famiglia

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Il decano dell’opposizione ravennate Alvaro Ancisi, 85 anni il prossimo agosto, è il candidato sindaco scelto dalla Lega per le prossime amministrative di Ravenna. In particolare, si tratta di un’alleanza tra Carroccio, Lista per Ravenna (la storica lista civica di Ancisi) e il Popolo della Famiglia (il movimento ultra cattolico di Adinolfi, rappresentato nel Ravennate dal dirigente nazionale Mirko De Carli).

Un annuncio a sorpresa che porta la firma del deputato forlivese Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, e che arriva il giorno dopo che Gianfilippo Nicola Rolando, capogruppo in consiglio comunale a Ravenna della stessa Lega (all’interno della quale però non ricopre alcun ruolo) aveva invece lanciato invece come candidata del centrodestra (a suo dire con il beneplacito anche di Salvini…) Veronica Verlicchi della Pigna.

Ora la decisione di Morrone di andare (per il momento) da solo con Ancisi: una scelta strategica, forse, anche alla luce dei soli 2mila voti raccolti nel comune di Ravenna dalla Lega alle ultime Regionali, con il rischio concreto all’orizzonte di restare fuori da Palazzo Merlato…

Un annuncio che ora di certo farà accelerare le manovre anche nel resto del centrodestra, con Fratelli d’Italia e Forza Italia che dovranno cercare (o meno) un’intesa anche con la stessa Pigna e la lista civica Viva Ravenna di Filippo Donati e Nicola Grandi, quest’ultimo dato come un altro possibile candidato sindaco.

Dalle donazioni al Comune 800mila euro per l’acquisto di auto, furgoni e moto

Domande aperte: i contributi saranno erogati fino ad esaurimento per chi ha avuto danni ai propri mezzi

Emergenza alluvioni in Emilia-Romagna. Esondazione del fiume Montone ed allagamento del quartiere Romiti a Forlì

A ulteriore sostegno dei cittadini colpiti dall’alluvione 2023, il Comune di Ravenna ha stanziato 800mila euro, provenienti dalla raccolta fondi “Un aiuto per Ravenna”, quale contributo all’acquisto di automobili, furgoni (precisamente veicoli M1 o N1), ciclomotori e motocicli in sostituzione di analoghi mezzi danneggiati dagli allagamenti dovuti agli eventi atmosferici del 16 maggio 2023.

La delibera con la quale si è provveduto a tale stanziamento è stata approvata dalla giunta comunale nella seduta di martedì 28 gennaio. Le domande si possono presentare da oggi, venerdì 31 gennaio, fino alle 12.30 di lunedì 3 marzo. Il bando è scaricabile dal seguente link: https://www.comune.ra.it/bandi/misura-di-aiuto-a-favore-dei-proprietari-dei-veicoli-danneggiati-a-seguito-dellevento-alluvionale-del-16-maggio-2023

I contributi saranno erogati in base all’ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Dei quasi 8 milioni di euro del fondo donazioni del Comune di Ravenna, circa 5 milioni e 800 mila sono già stati distribuiti o sono in distribuzione. «Rimangono a disposizione – sottolinea il sindaco facente funzioni Fabio Sbaraglia – 2 milioni e 177 mila euro che saranno impiegati, tra l’altro, per questo bando auto e per una ulteriore quarta tranche di aiuti relativa ai beni mobili e immobili».

Il contributo sarà riconosciuto ai cittadini residenti, proprietari di veicoli danneggiati, che li abbiano sostituiti attraverso la radiazione dal Pubblico registro automobilistico o la vendita a un concessionario, a un rivenditore o a un privato oppure che si impegnino all’acquisto di un nuovo veicolo in sostituzione di quello danneggiato, da formalizzare a seguito di comunicazione di ammissione al contributo. È ammessa la presentazione di richieste di contributo per un massimo di due veicoli da parte del medesimo soggetto beneficiario o nucleo familiare.

Saranno erogati: 5.000 euro per l’acquisto di un veicolo M1 o N1, di prima immatricolazione, con motore elettrico o ibrido plug-in oppure per l’acquisto di un veicolo M1 o N1 di classe ambientale uguale o superiore all’Euro 4; 3.000 euro per l’acquisto di un veicolo M1 o N1 di classe ambientale inferiore all’Euro 4; 700 euro per l’acquisto di ciclomotori/motocicli.
Il contributo è cumulabile con altre agevolazioni ottenute da altri soggetti pubblici o privati (ad esempio i contributi dei bandi della Regione Emilia-Romagna) purché la somma delle agevolazioni percepite non superi il costo totale del veicolo acquistato. Qualora il veicolo sia coperto da assicurazione con garanzia eventi naturali ed atmosferici, il contributo sarà ridotto in misura pari alla somma liquidata dalla società assicuratrice.

Esplosione al bancomat, ladri in fuga con i soldi

Prima di entrare in azione, i malviventi sono riusciti a mettere fuori uso anche la telecamera

Bancomat Bagnacavallo Esplosione

Nella notte tra giovedì e venerdì è stato fatto saltare il bancomat della filiale Bper di Bagnacavallo, in largo De Gasperi. Secondo una prima stima, il bottino sarebbe superiore ai 15mila euro.

I ladri, prima di entrare in azione, hanno messo fuori uso la telecamera di sicurezza, per poi far esplodere lo sportello, poco dopo le 4. Ingenti anche i danni alla struttura.

Indagini dei carabinieri per risalire a quella che dovrebbe essere una banda formata da più persone.

Bancomat Bagnacavallo Carabinieri

Il Comune ricorda Giulio Regeni con uno striscione in municipio

«Un gesto simbolico per continuare a chiedere verità»

Castel Bolognese Regeni

A 9 anni dalla scomparsa di Giulio Regeni, il Comune di Castel Bolognese espone dal Palazzo Municipale uno striscione in sua memoria. «Un gesto simbolico per non dimenticare la sua tragica vicenda e per continuare a chiedere verità».

Il caso Regeni rimane una ferita aperta per l’Italia. A febbraio 2024, presso la prima Corte d’Assise di Roma, è iniziato il processo contro quattro agenti dei servizi segreti egiziani accusati del sequestro, della tortura e dell’uccisione del giovane ricercatore nel gennaio 2016 al Cairo.

«Nonostante le difficoltà, tra cui l’assenza in aula degli imputati e la mancata collaborazione del governo egiziano, l’impegno della famiglia e dei sostenitori della causa di Giulio prosegue con determinazione – si legge nella nota del Comune di Castel Bolognese -. Ogni anniversario, ogni ricorrenza, diventa un’occasione per rinnovare la richiesta di giustizia, mantenendo vivo il ricordo di una giovane vita spezzata troppo presto e di una verità che ancora attende di essere svelata».

Rubano la cassaforte dal terzo piano dell’hotel

Bottino da migliaia di euro. La denuncia del titolare

Hotel Ariella

I ladri si sarebbero arrampicati fino al terzo piano, forzando una finestra per entrare in un hotel sul lungomare di Milano Marittima. Una volta dentro, hanno rubato la cassaforte con il fondo cassa della struttura alberghiera (ci sarebbero state diverse migliaia di euro), probabilmente lanciandola giù dal terzo piano, considerato il peso.

A raccontare nei dettagli quanto accaduto è il titolare dell’hotel preso di mira, l’Ariella, sul Resto del Carlino in edicola oggi, venerdì 31 gennaio. I fatti risalgono a martedì sera. È stata formulata apposita denuncia ai carabinieri, che ora indagano grazie anche all’aiuto delle immagini della videosorveglianza.

Rolando (Lega) annuncia la candidatura di Verlicchi a sindaca, Morrone smentisce

Il capogruppo della Lega a Ravenna fa il nome della consigliera della Pigna durante la registrazione di un programma in onda su Teleromagna, la notizia esce e il segretario leghista Morrone smentisce

Caos nel centrodestra a Ravenna a pochi mesi dalle elezioni amministrative. Il capogruppo della Lega in consiglio comunale, Gianfilippo Nicola Rolando, nel pomeriggio di oggi, 30 gennaio, ha annunciato il sostegno a Veronica Verlicchi (consigliera della lista civica Pigna) come candidata sindaca al voto di primavera. Appena circolata la notizia, giunta a sorpresa, è arrivata la smentita di Jacopo Morrone, deputato e segretario della Lega in Romagna.

L’annuncio di Rolando è arrivato durante la registrazione della puntata del programma televisivo Talk24 che andrà in onda su Teleromagna stasera alle 21. L’emittente televisiva ha reso noto la circostanza che è stata ripresa dalle testate locali e ha portato al commento di Morrone: «Rolando è stato eletto nel 2021 ma ora non ha ruoli per la Lega e parla a titolo personale, come accade ormai da tempo. Il nome di Verlicchi non è mai stato preso in considerazione, stiamo facendo altri ragionamenti di coalizione». Nella serata di oggi è in programma una riunione dei leghisti ravennati, domani. potrebbero arrivare nuove comunicazioni.

950x551Oltre a Rolando e Verlicchi, tra gli ospiti del conduttore Ludovico Luongo, in studio c’era anche Alberto Ancarani, capogruppo in consiglio di Forza Italia che si è detto sorpreso per l’appoggio della Lega espresso da Rolando all’esponente della lista civica.

Nello studio televisivo non erano presenti, invece, esponenti di Fratelli d’Italia, ma appare ormai da considerare difficile la realizzazione l’annuncio che gli esponenti locali dei tre principali partiti di centrodestra – in coalizione al governo nazionale con Giorgia Meloni – diedero a luglio 2024 promettendo un candidato unico.

Verlicchi, 48 anni, è entrata in consiglio comunale con la Pigna per la prima volta nel 2017 al posto del dimissionario Maurizio Bucci che si candidò a sindaco nel 2016. Nel 2021 Verlicchi si presentò come candidata sindaca (qui l’intervista di Ravenna&Dintorni alla vigilia del voto): la coalizione di cinque liste arrivò al 3,86 percento (2.536 voti), il simbolo della Pigna prese l’1,93 percento. Tre anni fa la Lega prese l’8,37 correndo in coalizione con Fdi e Viva Ravenna a sostegno di Filippo Donati che si fermò al 22,46.

Per 9 mesi strada provinciale 10 chiusa dalle 7 alle 17 dal lunedì al venerdì

Dal 3 febbraio è prevista la partenza dei lavori finanziati dalla struttura commissariale post alluvione per rinforzare e impermeabilizzare il Canale dei Mulini

Tracciato Chiusura SP10Per almeno nove mesi a partire dal 3 febbraio la strada provinciale 10 a Solarolo non sarà percorribile dalle 7 alle 17 dal lunedì al venerdì nel tratto tra via Fossa di Sopra e l’incrocio con via Carraie e via Praticelli. L’interruzione al transito è necessaria per consentire i lavori di rinforzo e impermeabilizzazione del Canale dei Mulini di Castel Bolognese, Lugo e Fusignano.

La chiusura totale della Sp10 riguarderà tratti di circa 200 metri per volta, partendo dall’intersezione con via Fossa di Sopra e spostandosi per tratti successivi verso l’intersezione con via Carraie e via Praticelli. Dalle 17 circa di ogni giorno la strada verrà resa transitabile e aperta al traffico locale fino alle 7 del giorno successivo.

I lavori inizieranno solo quando le condizioni permetteranno di eseguire le opere a perfetta regola d’arte, dal momento che gli interventi previsti potranno essere ostacolati da un terreno eccessivamente bagnato. L’intervento, in capo al Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, è finanziato dall’ordinanza 6/2023 della struttura commissariale.

L’intervento è fondamentale per la sicurezza del territorio, e comprenderà l’impermeabilizzazione dell’intero alveo del canale, la sistemazione di manufatti e terre rinforzate e il ripristino di danni dovuti ad infiltrazioni, fontanazzi e tracimazioni causati degli eventi alluvionali. Ad oggi sono già stati effettuati alcuni interventi: pulizia della vegetazione infestante nel tratto a monte del ponte canale tratturo (Lugo), parte della picchettazione e accantieramento in più punti.

I lavori sono affidati all’impresa Biguzzi Srl, che ha subappaltato l’esecuzione delle opere ad altre imprese (Cogese e Ecocave e Coop Montana Valle del Lamone, tutte con esperienza pluriennale in zona e in lavori simili). L’esecuzione con più imprese permette la contemporaneità su più tratti del lavoro per cercare di accelerare i tempi di effettiva esecuzione.

La linea Faentina diventa tema della cabina di regia Toscana-Emilia-Romagna

Le Regioni chiederanno a Trenitalia un’indispensabile regolarità del servizio e un potenziamento del servizio di sostituzione con mezzi su gomma durante le allerte meteo quando è prevista l’interruzione della linea su ferro

Priolo BaccelliLa cabina di regia tra le Regioni Emilia-Romagna e Toscana costituita nel 2021 per monitorare l’andamento dei lavori sulla linea ferroviaria Direttissima (Bologna-Prato) si amplia anche alle linee Faentina (Faenza-Firenze) e Pontremolese (Parma-Spezia) e, sul versante stradale, alla programmazione dei principali itinerari di valico appenninico. La prima riunione dell’organismo in versione ampliata è in calendario per il 20 febbraio.

La decisione è stata presa stamani, 30 gennaio, nel confronto tra gli assessori alla Mobilità e Infrastrutture di Emilia-Romagna e Toscana, Irene Priolo e Stefano Baccelli. Un incontro che fa seguito alla lettera di intenti e di collaborazione siglata dai presidenti delle due regioni, Michele de Pascale ed Eugenio Giani, lo scorso 18 gennaio.

«Lavoreremo insieme per lo sviluppo sinergico dei due sistemi regionali – affermano Priolo e Baccelli –, che passa naturalmente attraverso una sempre più forte integrazione e connessione infrastrutturale tra i nostri due territori. Per questo abbiamo deciso di istituire subito una cabina di regia estesa, che convocheremo già il prossimo 20 febbraio, in modo da tenere insieme tutti gli attori interessati anche alle due linee ferroviarie al momento più in sofferenza, la Pontremolese, importante dorsale di collegamento per passeggeri tra Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna, e la faentina che collega Ravenna, Faenza e Firenze».

Su quest’ultima tratta, Priolo e Baccelli intendono chiedere a Trenitalia, in generale, un’indispensabile regolarità del servizio scongiurando assolutamente eventuali soppressioni e una non prorogabile maggiore puntualità, nonché un potenziamento del servizio di sostituzione con mezzi su gomma durante le allerte meteo, quando è prevista l’interruzione della linea su ferro, oltre al potenziamento del sistema di comunicazione ai cittadini dell’attivazione e disattivazione dei servizi sostitutivi.

Sul versante stradale si lavorerà con il coinvolgimento anche di Anas e Autostrade per una programmazione condivisa degli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza dei principali itinerari di valico appenninico.

Tecnopolo, si amplia il Centro di ricerca: 4 laboratori, 3 uffici e un punto ristoro

Un contributo di 1,7 milioni di euro dalla Regione, con fondi europei, consente l’intervento sul complesso immobiliare intitolato a Raul Gardini. Fine lavori prevista per la fine del 2026

Centro Marina Di Ravenna2Il Centro di ricerca ambiente, energia e mare a Marina di Ravenna, una delle sedi del Tecnopolo di Ravenna ospitata nel complesso immobiliare in via Menotti intitolato a Raul Gardini, sarà ampliato e reso più efficiente per il fabbisogno energetico. Il tutto grazie a fondi europei della Regione Emilia-Romagna per quasi 1,7 milioni di euro, ottenuti dal progetto candidato dal Comune al bando per l’ampliamento infrastrutturale dei Tecnopoli regionali, del valore complessivo di 2,215 milioni. La Regione ha approvato il totale del contributo richiesto. Gli uffici tecnici comunali hanno avviato la fase progettuale e il Comune prevede il termine dei lavori entro la fine del 2026.

Centro Marina Di Ravenna1Il complesso immobiliare, già in parte rifunzionalizzato attraverso due precedenti bandi della Regione, oggi ospita tre laboratori e uno spazio d’incubazione e co-working. I nuovi lavori riguarderanno la realizzazione di altri quattro laboratori di ricerca e tre uffici, ulteriori servizi igienici e un punto ristoro nell’edificio principale, oltre al ripristino della portineria. Il progetto consentirà di conseguire un significativo risparmio energetico grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico unico per entrambi gli edifici, connesso alla rete elettrica di distribuzione.

Centro Marina Di Ravenna4Nei nuovi spazi prenderanno il via diverse attività. Verranno realizzati due nuovi laboratori dove si svolgerà attività di ricerca sulla sensoristica applicata alla salute e alla sicurezza sul lavoro nonché sulla robotica marina e sul monitoraggio ambientale marino. Verranno altresì messi a disposizione dei due laboratori “Fraunhofer innovation platform on waste valorisation and future energy supply (FIP-WE@UNIBO)” e “Hydrogen and carbon use through energy from renewables (HC-Hub-ER)” spazi aggiuntivi in cui verranno svolte attività che riguardano, rispettivamente, la produzione di composti carboniosi per la purificazione delle acque reflue e lo sviluppo di tecnologie per la produzione di idrogeno e per la cattura e l’utilizzo di CO2.

Il progetto è stato candidato in sinergia con il Comune di Faenza, proprietario del Parco scientifico e tecnologico Torricelli, sede faentina del Tecnopolo della provincia di Ravenna, Università di Bologna, titolare delle attività di ricerca e Fondazione Flaminia, gestore del Tecnopolo, a fronte della sottoscrizione dell’Accordo finalizzato alla candidatura dei progetti del Tecnopolo di Ravenna – sedi di Marina di Ravenna e di Faenza per la partecipazione al bando per l’ampliamento delle infrastrutture dei tecnopoli della Regione Emilia-Romagna.

Centro Marina Di Ravenna 3«L’obiettivo – dichiarano il sindaco facente funzioni Fabio Sbaraglia, con delega tra le altre all’Università, e l’assessora allo Sviluppo economico Annagiulia Randi – è supportare sempre di più le attività di ricerca e innovazione che l’Università di Bologna svolge nell’ambito del Tecnopolo di Ravenna, in stretta collaborazione con la Fondazione Flaminia quale ente gestore. Il Centro di ricerca di Marina di Ravenna è una realtà che opera nei settori della gestione sostenibile dell’energia e dei rifiuti, delle scienze e delle tecnologie del mare, con particolare riferimento alla crescita blu sostenibile, in grado di sviluppare soluzioni innovative da mettere a disposizione del mondo dell’impresa per affrontare la grande sfida della transizione energetica. Si tratta di un unicum, in quanto è un centro di ricerca industriale pubblico a servizio dell’economia e delle imprese locali ma anche nazionali».

«L’approvazione del progetto da parte della Regione – spiega Antonio Penso, direttore di Fondazione Flaminia e manager del Tecnopolo di Ravenna – è un significativo passo verso la realizzazione del “Piano di sviluppo del Tecnopolo di Ravenna per gli anni 2023-2027” che abbiamo elaborato nel 2022 di concerto con gli enti territoriali e Università di Bologna nell’ambito delle priorità strategiche individuate dalla Regione. La nuova infrastruttura permetterà di incrementare la capacità di ricerca del tecnopolo e soprattutto potrà aumentare il coinvolgimento diretto delle imprese nei progetti».

Un libro per raccontare il Niballo Palio di Faenza e le sue figure storiche

L’opera promossa da Aldo Ghetti e Benedetta Diamanti è stata presentata a Palazzo Laderchi davanti a una platea di oltre 120 persone

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Un libro per presentare il Niballo Palio di Faenza e le sue figure tradizionali: l’opera promossa da Aldo Ghetti (esperto di rievocazioni storiche) e Benedetta Diamanti (dirigente dell’area cultura dell’Unione Faentina e Presidente della deputazione per il Niballo) è stata presentata mercoledì 29 dicembre negli spazi del Museo di Palazzo Laderchi.

“Il Niballo Palio di Faenza attraverso le figure del Corteo storico”, edito grazie al contributo della Regione, è articolato in due sezioni principali: la prima è dedicata alla realizzazione dei costumi e degli accessori, frutto di approfondite ricerche iconografiche, mentre la seconda focalizzata sulle figure che compongono il Corteo storico del Niballo Palio di Faenza. Alla stesura del volume (il cui progetto editoriale è stato coordinato dall’Ufficio Palio), hanno contribuito i membri della Deputazione per il Niballo e l’ex Maestro di Campo Antonio Lolli.

All’evento di presentazione hanno partecipato oltre e 120 persone, tra gli ospiti istituzionali presenti, il sindaco di Faenza Massimo Isola (anche in qualità di Magistrato dei Rioni), e una serie di illustri esperti di costumistica, tra cui Paola Fabbri, storica del costume e figura di riferimento nel panorama della rievocazione storica italiana.

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