domenica
22 Giugno 2025

E i pompieri portano sorrisi e regali ai bambini ricoverati in ospedale a Ravenna

A pochi giorni dal Natale, i pompieri hanno fatto visita ai bambini ricoverati all’ospedale di Ravenna, portando loro doni e una buona dose di allegria, grazie anche alla loro tenuta da intervento con tanto di elmetto.

I vigili del fuoco hanno così regalato un po’ di tempo sereno ai piccoli, costretti a trascorrere questo periodo dell’anno nel reparto di Pediatria del Santa Maria delle Croci e che già nei giorni scorsi avevano ricevuto la visita del Babbo Natale di Mirabilandia.

Babbo Natale arriva anche allo stadio, nell’intervallo di Ravenna-Ternana

I bambini sabato 22 dicembre entrano gratis al Benelli, sconti anche per chi si presenta con il cappello natalizio

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Il bomber Manuel Nocciolini esulta sotto la Curva Mero dopo un gol

Il Natale arriva anche allo stadio Benelli di Ravenna, in occasione della partita di calcio di sabato 22 dicembre (ore 18.30) tra i giallorossi di casa, a sorpresa brillanti sesti in classifica nel girone B della serie C, e l’ambiziosa Ternana, potenzialmente (avendo disputato una partita in meno) seconda.

Per l’occasione il Ravenna Football Club ha previsto l’ingresso gratuito per i ragazzi delle scuole elementari con Babbo Natale che distribuirà caramelle e dolci insieme ai suoi aiutanti durante l’intervallo della partita. È previsto poi uno sconto sul biglietto per chi si presenterà alle casse con il cappello da Babbo Natale.

A Faenza per nove giorni le marionette sono sull’autobus (per 35 persone alla volta)

Da sabato 22 a domenica 30 dicembre fa tappa al complesso ex Salesiani il Teatrobus di Girovago e Rondella, per bambini dai 3 anni

Manoviva (1)Da sabato 22 a domenica 30 dicembre fa tappa a Faenza il Teatrobus di Girovago e Rondella, da Viterbo. Si tratta di un bus allestito a teatro, che ospita al suo interno “Manoviva”, uno spettacolo di marionette con le mani per un massimo di 35 spettatori alla volta. Un microcosmo dove solo le mani raccontano senza parole 30 minuti di spettacolo adatto a a grandi e piccoli dai 3 anni in su.

Il personaggio Manoviva, nato da un brevetto di Girovago e Rondella, viene utilizzato anche negli ospedali e nelle scuole come terapia didattica motoria; è stato rappresentato circa 2000 volte in 25 Stati nel mondo e con il progetto Teatri Mobili in collaborazione con la Compagnia Dromosofista.

Girovago e Rondella è una compagnia di attori fondatori di un teatro di marionette surreale e popolare, che sceglie come palcoscenico la strada e i luoghi non convenzionali. Attualmente vivono nella casa-atelier “Spazio Dromosofico” a Vetralla (Viterbo), dove ospitano artisti internazionali e organizzano regolarmente laboratori dedicati a differenti aspetti dalla creazione artistica, dalla drammaturgia di uno spettacolo senza parole alla manipolazione corporale e al suono. Sono in costante relazione con l’Università “La Sapienza” di Roma, dove sono spesso invitati dal dipartimento di arte e spettacolo per conferenze e workshop per gli studenti.

È possibile assistere allo spettacolo scegliendo tra le tre repliche che saranno proposte ogni giorno: alle 16, alle 17.30 e alle 19 (il 24 dicembre lo spettacolo delle 19 viene anticipato alle 11.30). Siccome i posti sono limitati, è consigliata la prenotazione chiamando il 339 8203625.

Il Teatrobus, dotato di riscaldamento, sosterà nella corte interna del complesso degli ex Salesiani, in via San Giovanni Bosco, 1. Il costo per assistere allo spettacolo è di 7 euro per gli adulti e 5 euro per i bambini.

L’iniziativa è organizzata da Faventia Sales, in collaborazione con e-Workafè e il Consorzio Faenza C’entro.

Tornano le videoproiezioni natalizie, quest’anno anche sulla basilica di San Vitale

Dal 21 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni dalle 18 alle 22 anche in piazzetta Unità d’Italia e al Mar

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La videoproiezione su San Vitale durante una delle prove precedenti al via della rassegna

Durante le festività natalizie è in programma l’ultimo appuntamento del progetto “Visioni di Eterno”, dedicato alla valorizzazione in chiave contemporanea degli otto monumenti Unesco, nell’ambito della rassegna di videoproiezioni “Ravenna in Luce”.

Il Dono dell’Imperatrice è il titolo del videomapping 3D che quest’anno animerà la basilica di San Vitale.

Le proiezioni avranno luogo tutte le sere dal 21 dicembre (inaugurazione alle 18) al 6 gennaio, dalle 18 alle 22, così come quelle previste in piazzetta dell’Unità d’Italia (la video installazione myRavenna Be Inspired, con i lavori dei visual designer della Bottega Multimediale Panebarco & C e Matteo Bevilacqua) e sulle pareti del museo Mar.

Visioni di Eterno è un progetto ideato dall’artista visivo Andrea Bernabini – Neo Visual Project. Questo il suo staff dall’inizio del progetto: Sara Caliumi e Roberto Costantini per il Visual 3D; Davide Lavia ha curato la colonna sonora. Il pezzo Agnus Dei è di Luisa Cottifogli e Gabriele Bombardini.

«L’unicità del patrimonio di Ravenna si presenta anche quest’anno – dichiara l’assessore al Turismo Giacomo Costantini – con Visioni di Eterno che sulla basilica di San Vitale trova il suo compimento e sarà una forte attrazione turistica nel programma delle festività. Tra le visioni dell’opera di videomapping apprezzeremo un omaggio all’ispirazione che Klimt trasse dai mosaici di Ravenna, per il quale vogliamo ringraziare la Neue Galerie di New York, dove è esposta una delle opere protagoniste di Il Dono dell’Imperatrice».

Quasi 900mila euro dalla Regione per il restyling della stazione dei treni di Faenza

Verrà trasferita nei locali adiacenti quella degli autobus e riqualificato il piazzale antistante. Lavori nel 2020

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Un rendering del progetto

In arrivo quasi 900mila euro dalla Regione per il restyling dell’area della stazione di Faenza. Si tratta di uno dei 37 progetti dei Comuni dell’Emilia-Romagna ammessi a contributo (insieme anche a quello per l’ex caserma di Ravenna) grazie al bando per la rigenerazione urbana della Regione, per uno stanziamento complessivo di 36,5 milioni di euro. Si tratta dei primi interventi conseguenti alla legge urbanistica regionale, approvata a fine 2017. Grazie ai fondi – 30 milioni di euro dal Fondo di sviluppo e coesione e 6,5 milioni dalla Cassa depositi e prestiti per l’housing sociale – la Regione finanzia piani promossi da Comuni singoli e associati o Unioni di Comuni per migliorare la qualità urbana e sociale dei centri abitati.

Per quanto riguarda Faenza si tratta del primo stralcio da 1,7 milioni (la metà restate delle risorse necessarie saranno investite dal Comune) di un progetto che ha l’obiettivo di riqualificare l’area della stazione e la mobilità circostante.

La novità più importante di questo primo stralcio riguarderà lo spostamento (dall’attuale sede di viale delle Ceramiche) della stazione degli autobus in una posizione finalmente attigua alla stazione, al posto della Cooperativa Facchini di via Scalo Merci, che si sta trasferendo. Sarà poi ridisegnata la viabilità (permettendo di raggiungere piazzale Cesare Battisti direttamente anche da via Scalo merci), riqualificato il piazzale antistante la stazione con un’attenzione per l’accessibilità per i disabili e verranno realizzati piste ciclabili, una velostazione per biciclette e un centinaio di posti auto aggiuntivi.

Il progetto esecutivo dovrà essere presentato entro giugno e i lavori partiranno nel 2020.

Gli stralci successivi prevedono di riqualificare anche la parte nord della stazione, conla realizzazione di un nuovo ingresso e di un cavalcaferrovia ciclopedonale.

Inaugurato in Comune un mosaico per ricordare Giulio Regeni. Ancarani (Fi) polemico

L’opera è stata realizzata da Anna Agati sulla base del disegno di Gianluca Costantini. Il consigliere berlusconiano: «Regeni c’entra con Ravenna quanto me con i vegani…»

Regeni CorridoioÈ stato inaugurato il mosaico realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Ravenna dedicato a Giulio Regeni, il giovane ricercatore friulano, dottorando a Cambridge, ucciso nel gennaio del 2016 al Cairo, dove si era recato per studiare le associazioni sindacali egiziane. Un omicidio che continua ad essere al centro dell’attenzione internazionale, non solo per la campagna di Amnesty International “Verità per Giulio Regeni”, a cui ha aderito da subito l’assessorato alle Politiche internazionali di Ravenna, ma anche per la caparbietà dei genitori nel chiedere giustizia.

Regeni MosaicoIl mosaico, da un’idea dell’artista ravennate Gianluca Costantini, subito accolta dal sindaco Michele de Pascale, desidera essere la testimonianza – si legge in una nota del Comune – «di una comunità che respinge la violenza e che auspica non venga mai meno l’attenzione su questo caso così drammatico per le torture subite da Giulio Regeni e perché si faccia chiarezza».

Il mosaico è stato realizzato dalla studentessa Anna Agati, sotto la guida del professor Daniele Strada dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, su disegno dell’illustratore ravennate di fama internazionale Gianluca Costantini.

Alla cerimonia di inaugurazione del mosaico, ora esposto in un corridoio della residenza municipale,  hanno partecipato, oltre a semplici cittadini che hanno affollato la sala preconsiliare del Comune, il sindaco Michele de Pascale, lo stesso Costantini, Luca Cortesi, responsabile Amnesty International Emilia-Romagna, e Paola Babini, coordinatrice didattica dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, assieme all’esecutrice dell’opera Anna Agati.

Gianluca Costantini ha commentato così l’iniziativa: «Grazie a tutti di essere qui, insieme per ricordare il ricercatore italiano Giulio Regeni. Noi oggi siamo qui, ma questa non è una festa. Come molti nostri figli, fratelli e sorelle Giulio aveva scelto di appartenere alla comunità scientifica e per questo era al Cairo in Egitto, per fare ricerca. Poteva essere a Berlino, Parigi, Pechino in qualsiasi città di questo mondo.
Ma Giulio è stato ucciso, anzi no torturato atrocemente. Noi oggi, come cittadini di Ravenna, siamo qui per allearci e per chiedere Verità per Giulio ma anche per tutti gli altri Giulio e Giulia di questo nostro paese, perché nessuno può fermare la conoscenza e vietare con la violenza la circolazione delle idee e dei nostri ragazzi. É necessario che tutti noi ci impegniamo perché questa verità venga a galla anche con azioni come queste.  Sono onorato e commosso che la mia città dia un segnale forte e permanente all’interno dell’edificio simbolo della democrazia di noi cittadini. Sono un artista, e credo profondamente che l’arte sia in prima linea quando si tratti di battaglie etiche e morali. L’arte può creare connessioni per capire meglio il mondo in cui viviamo. Anche un semplice ritratto come questo può fare la differenza».

Regeni MunicipioInfine è stata divulgata una lettera inviata dai genitori di Giulio al Sindaco di Ravenna: «I genitori di Giulio Regeni ringraziano il Comune di Ravenna e l’Accademia di Belle Arti di Ravenna, per la realizzazione del mosaico realizzato a sostegno della richiesta di Verità e Giustizia per nostro figlio Giulio. Un particolare ringraziamento ad Anna Agati e Daniele Strada per la sua realizzazione e all’artista Gianluca Costantini per l’ideazione. La tecnica del mosaico, nella sua storia artistica ha sempre avuto un significato didascalico oltre che funzione estetica e come Voi sottolineate, “la comunità di Ravenna desidera essere la testimonianza di una comunità che respinge la violenza”. Questo mosaico con le sue tessere ci ricorda, l’insieme delle tante persone, che si sono unite, con noi, per chiedere con decisione di sapere chi e perchè ha deciso di infliggere una morte così atroce a Giulio. Un mosaico che con le sue tessere, riflette la luce che illumina costantemente il percorso per la ricerca della Verità. Ringraziandovi ulteriormente, attendiamo con piacere, la documentazione fotografica dell’opera e della cerimonia d’inaugurazione che potrete inviare ad Alessandra Ballerini. Con affetto, Paola e Claudio Regeni

Sul tema è poi tornato con una battuta su Facebook anche il capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia Alberto Ancarani, che già aveva criticato in passato l’esposizione dello striscione di Amnesty per Regeni al balcone del municipio. «Dunque hanno partorito la fantastica idea di un mosaico per quell’imprudente del povero Regeni – scrive Ancarani –. Lo hanno messo in un corridoio del Comune di Ravenna. Che con Regeni c’entra quanto me con i vegani. E in più l’hanno posizionato di fronte al cesso. Si commentano da soli».

L’Atlas riprende subito a volare, nel femminile Faenza raggiunge Cervia in vetta

Volley / I risultati, le classifiche e i tabellini delle squadre ravennati che partecipano al campionato di Serie C. Prima vittoria per i baby della Consar, vittoriosi nel derby con il Conselice. Ok anche la Spem. Tra le donne Massa piegato al tiebreak dal Pontevecchio

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Una esultanza dei baby della Consar di Serie C

Serie C maschile

Girone B (ottava giornata)

Faenza-Volley Cesenatico 3-0
(25-20, 25-21, 25-21)
SPEM VOLLEY 2016 FAENZA: Olivucci 16, Giusti 15, Rota 10, Bianchedi, Marchetti 13, Alpi 4, Fabbri (L). Ne: Cicconi, Leoni, Colasurdo, Berti, Lassi, Lobietti. All.: Querzola.

Conselice-Consar Ravenna 2-3
(17-25, 25-17, 24-26, 25-23, 12-15)
FORIS INDEX CM CONSELICE: Babini 18, Spadoni 19, Zambelli 5, C. Saiani 13, Polastri 2, Contarini 12, Monti (L), Vignini 1, Dirani, Ricci Maccarini. Ne: Cavina. All.: Valli.
CONSAR RAVENNA: Grottoli 11, Mare 16, Raggi 4, Cardia 8, Baroni 24, Caleca 5, Pagnani (L), Frascio 1, Santomieri 3, Bellettini 6, Passalacqua 3. All.: Marasca.

Atlas Santo Stefano-Dinamo Bellaria 3-1
(25-23, 17-25, 25-21, 25-15)
CONAD SAN ZACCARIA ATLAS SANTO STEFANO: Silvagni 10, D’Andria 8, Taglioli 18, Piadelli 14, Casadei 8, Martini 4, Fantini, Dellacasa 2, Bussi, Scarpellini, Monti (L). Ne: Garavini, Gatti. All.: De Marco.

Altri risultati: Hipix Spezzano-Volley Club Cesena 1-3, Titan Services San Marino-PlastorgommaKerakoll Sassuolo 3-0, Univolley Carpi-Pagnoni San Giovanni in Marignano 3-1.

ClassificaAtlas Santo Stefano° 24 punti; Sassuolo 20; San Marino 18; Dinamo Bellaria 16; Spezzano e Cesena 14; San Giovanni M.° 12; Carpi 11; Faenza 8Conselice 4; Consar Ravenna e Cesenatico 3 (° una gara in più).

Serie C femminile

Girone C (decima giornata)

Pontevecchio Bologna Datamec-Massa Lombarda 3-2
(22-25, 25-16, 25-22, 18-25, 15-9)
MASSAVOLLEY MASSA LOMBARDA: Galassi 10, Spada 13, Diop 14, Verlicchi 12, Domenichini 8, Bellettini 6, Massioni, Sassatelli (L), Montebugnoli 1, Arrigo 1. Ne: Piancastelli. All.: Zaniboni.

Cervia-Libertas Claus Forlì 3-2
(25-19, 22-25, 25-21, 23-25, 15-8)
LA GREPPIA CERVIA: Agostini 18, Zatti 2, Magnani 12, Colombo 5, Villa 6, Pappacena 6, Petrarca 14, Caniato 13, Loffredo (L), Desiderio (L). Ne: Fontana, Convertino. All.: Briganti.

Far Castenaso-Faenza 0-3
(13-25, 16-25, 23-25)
FENIX FAENZA: Alberti 12, Tomat 12, Melandri 3, Taglioli 1, L. Guardigli 6, Emiliani 5, Maines 1, Gorini, Zannoni, Martelli (L), Greco (L). Ne: Tortolani, E. Guardigli. All.: Serattini.

Altri risultati: Gut Chemical Bellaria-Banca San Marino 3-0, Retina Cattolica-Maccagnani Molinella 3-2, Rubicone In Volley Savignanano-FlamigniKelemata San Martino in Strada 1-3. Riposa: Olimpia Teodora Ravenna.

ClassificaFaenza* e Cervia 23 punti; Castenaso* 20; Cattolica e Olimpia Teodora Ravenna*18; Massa Lombarda* 16; Sammartinese* 15; Libertas Forlì* 14; Molinella* 11; Pontevecchio Bologna* 10; Bellaria* 7; San Marino* 4; Rubicone 1 (* una gara in meno).

1,5 milioni di euro dalla Regione per l’ex caserma di Ravenna: lavori a fine 2019

L’amministrazione realizzerà un parco pubblico al posto dell’area cementificata, aspettando l’albergo…

Caserma 1Il Comune di Ravenna si è aggiudicato il terzo posto su 112 nella graduatoria del bando per la rigenerazione urbana della Regione Emilia-Romagna, ottenendo il contributo massimo disponibile di 1,5 milioni di euro per il progetto di riqualificazione dell’ex caserma Dante Alighieri.

La Regione Emilia-Romagna conseguentemente alla legge urbanistica regionale, approvata a fine 2017, ha messo a disposizione trenta milioni di euro dal Fondo europeo di sviluppo e coesione per migliorare la qualità urbana e sociale dei centri abitati.

Ravenna ha candidato l’area, oggi di proprietà del Comune, attualmente occupata dalla caserma dismessa, per un progetto di rigenerazione che sostituisca una zona cementificata con un parco pubblico. Il costo previsto per l’intero progetto è di circa 3 milioni di cui metà finanzianti dal contributo regionale e metà dal Comune di Ravenna.

Caserma 2«Siamo molto contenti del risultato ottenuto – commenta il sindaco Michele de Pascale – non solo per l’entità del contributo, che è il massimo previsto per il tipo di intervento, ma anche per l’ottima posizione raggiunta, che mette in luce l’efficacia della strategia e la qualità del progetto presentato, frutto del lavoro di squadra di diversi uffici comunali, in primis urbanistica e lavori pubblici, coordinati dalla responsabile della pianificazione strategica del mio staff, l’architetta Mara Roncuzzi. Un’area abbandonata nel cuore della città verrà restituita ai cittadini, trasformata in un luogo verde, vivo e attrattivo, puntando sull’ambiente, la cultura e la socialità. Questo intervento sarà l’innesco di un circolo virtuoso per il recupero e la valorizzazione dell’intero comparto, compresa la parte dell’ex Collegio dei Nobili, oggi di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti, da destinare a struttura ricettiva di alta categoria, come indicato nel secondo Poc».

Il progetto è sostanzialmente un passaggio intermedio rispetto alla destinazione d’uso finale dell’ex caserma. L’area infatti ha un’altissima potenzialità archeologica ancora da esplorare.

I lavori cominceranno fra la fine del 2019 e l’inizio del 2020. Prima di tutto verrà bonificato l’amianto dai tetti. Contemporaneamente saranno rimossi l’asfalto e il cemento che ricoprono interamente l’area e abbattuti gli edifici una volta utilizzati dai militari e privi di valore storico-culturale.
Riprendendo alcune suggestioni dall’impianto ottocentesco, fra cui le tracce di alcuni degli stradelli che suddividevano le proprietà, verranno realizzati un parco, giardini e orti, in attesa di un’analisi archeologica approfondita che potrebbe anche portare a realizzare, come aveva annunciato l’Amministrazione, un piccolo parco archeologico.

Come da richiesta della Soprintendenza le mura della caserma verranno conservate. Affinché il luogo sia vissuto e frequentato sono già stati impostati dal Comune alcuni accordi informali con la Casa circondariale, scuole, associazioni e altre realtà del territorio, per portarvi attività culturali, ricreative e sportive.

La storia dell’ex caserma Dante Alighieri
La proprietà dell’intero comparto della ex Caserma Dante Alighieri fino alla fine del 2017 era dell’Agenzia del Demanio dello Stato, in uso al Ministero della Difesa. L’area comprendeva il settecentesco Collegio dei Nobili. I militari, pur avendo abbandonato di fatto la caserma nel 2004, l’avevano ancora in uso. Dal 2004 si è ufficialmente aperta la ricerca della migliore ipotesi di valorizzazione della grande area.
L’Amministrazione ha avviato un dialogo con Demanio e Ministero della Difesa, che ha portato alla firma di un Protocollo (PUVAT) già il 30 maggio 2017, alla presenza dell’Ingegner Reggi Direttore Generale del Demanio d’intesa con Comune e Provincia.
Si è attivato così un percorso per la valorizzazione del comparto, che ha disegnato da un lato il trasferimento a titolo non oneroso di una porzione dell’area dallo Stato al Comune – nell’ambito del cosiddetto federalismo demaniale – dall’altro l’acquisizione da parte di Cassa Depositi e Prestiti della parte pregiata dell’intero comparto, vale a dire l’Ex Collegio dei Nobili poi inglobato nella caserma.
Insomma, si è proceduto a un frazionamento del bene immobiliare prima in mano all’Agenzia del Demanio Statale in soluzione unica. Un comparto complessivo pari a 23.000 mq. La parte acquisita dalla Cassa Depositi e Prestiti è di 8.700 mq con una superficie costruita complessiva di 8.200 mq. L’area invece acquisita dal Comune è di 14.247 mq, con superfici costruite di 6.670 mq.

 

Bus gratuito dal Cinemacity al centro di Ravenna nell’ultimo sabato prima di Natale

Sarà anche possibile ottenere un coupon offerto dai commercianti

Natale Centro RavennaSabato 22 dicembre sarà più facile raggiungere il centro di Ravenna per fare gli ultimi acquisti o godere dell’atmosfera natalizia. Sarà infatti possibile lasciare l’auto al parcheggio scambiatore del Cinema City, ritirare la cosiddetta tessera del puzzle e salire sul “Jingle bus”, un servizio di navetta gratuito che partirà dal parcheggio ogni 10 minuti, dalle 10 alle 20. Prima di arrivare in centro effettuerà solo una fermata al parcheggio di piazza Vacchi.

Una volta in piazza Giuseppe Garibaldi ci si potrà recare al desk allestito dal Comune dove si potranno conoscere tutte le novità sul Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (Pums), comporre il mosaico con la tessera del puzzle appena ritirata e ottenere un coupon offerto dai commercianti del centro storico.

«È questa – afferma l’assessore alla Mobilità Roberto Fagnani – una delle tante iniziative, di cui siamo particolarmente orgogliosi, previste nell’ambito del Pums per incoraggiare le buone pratiche legate agli spostamenti e alla mobilità sostenibile, consentendo ai cittadini di migliorare la qualità della vita propria, di tutti e dell’intera città».

L’evento, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nell’ambito del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa – scuola e casa – lavoro e dal progetto Interreg Europe Innovasump per quanto riguarda la promozione delle azioni riguardanti i Piani Urbani della Mobilità Sostenibile, è promosso dal Comune di Ravenna in collaborazione con le associazioni di categoria (Confartigianato della provincia di Ravenna, Confesercenti Ravenna, Cna Ravenna e Confcommercio-Imprese per l’Italia).

In pediatria arriva Babbo Natale. E regala ai bambini biglietti per Mirabilandia…

PediatriaBabbo Natale e il suo fidato Elfo, direttamente da Mirabilandia, hanno fatto visita ai bambini della Pediatria e del pronto soccorso dell’ospedale di Ravenna, grazie alla collaborazione con la rassegna “Rianimazione letteraria” che già propone durante l’anno incontri letterari (e nono solo) al Santa Maria delle Croci. Da Mirabilandia sono arrivati anche doni per i piccoli ospiti, a cui sono stati consegnati ingressi gratuiti al parco (aperto come noto anche in questo periodo natalizio) direttamente dalle mani del direttore generale  Riccardo Marcante.

Un momento di allegria e spensieratezza (che ha coinvolto anche chi era di passaggio dall’ospedale, che non ha perso l’occasione di scattare selfie con Babbo Natale) che ha visto protagoniste anche Livia Santini, curatrice di “Rianimazione letteraria”, Patrizia Baratoni dello staff dell’ospedale, la scrittrice Giovanna Vigilanti (che ha vestito i panni di Ironman) e il compagno, l’attore Cesare Flamigni (che ha impersonato invece Spiderman).

Un branco di 8 cani a spasso in via Canale Molinetto, recuperati dai vigili

Gli animali sono stati riaffidati al padrone

Maremmani SalvatiUn branco di otto cani, maremmani, è stato individuato e salvato dalla polizia municipale di Ravenna. Diverse le segnalazioni nei giorni scorsi per gli animali, tra cui anche alcuni cuccioli, che vagavano nella zona di via Canale Molinetto. Nella mattinata di ieri, 18 dicembre, una pattuglia è intervenuta ed è riuscita ad avvicinarsi ai cani anche grazie all’intervento degli accalappiacani.

Mentre l’intervento era in corso, un uomo 60 anni si è presentato dicendo di esserne il proprietario. L’uomo è straniero e risulta non in regola con le norme sul soggiorno: per questo è stato indagato. Dopo gli accertamenti le bestie sono state affidate al padrone.

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Ecco il bilancio del Comune: 63 milioni di investimenti, ripartono le assunzioni

Il dup e il documento di previsione saranno discussi e approvati in consiglio entro Natale. Le dichiarazioni di sindaco e assessora

Palazzo MerlatoIl Documento unico di programmazione (Dup) e il Bilancio di previsione 2019/2021 del Comune di Ravenna saranno discussi e approvati in consiglio comunale prima di Natale. Ieri (martedì 18 dicembre) c’è stata la presentazione; giovedì 20 e venerdì 21 sono previste la discussione e la votazione.

I tratti più salienti del bilancio 2019 – secondo il Comune di Ravenna – sono i seguenti: non aumentano le tasse locali, compresa la Tari, pur in presenza del superamento del blocco normativo della leva fiscale; vengono consolidate le risorse per tutti i servizi e previste assegnazioni aggiuntive per attività culturali (maggiori stanziamenti di 545.000 euro), diritto allo studio (maggiori stanziamenti per il sostegno scolastico per 150.000 euro in relazione alla prevista crescita di fabbisogno), asili e scuole d’infanzia (maggiori stanziamenti per 50.000 euro per adeguamento convenzioni Fism).

Per quanto riguarda il piano degli investimenti, sarà di circa 63 milioni, di cui circa 20 con risorse comunali, principalmente per viabilità e pubblica illuminazione (23.816.988,58 euro), scuole e nidi (7.530.000), ambiente e tutela del territorio (5.547.400), servizio idrico integrato (8.455.387,66),      patrimonio storico culturale (3.660.000), strutture a rilevanza sociale (1.274.258,90), sport (3.543.735,86).

«Le nostre politiche di bilancio – dichiara il sindaco Michele de Pascale – sostengono diffusamente tante attività e da sempre principalmente tre filoni d’intervento, sociale, educativo e culturale, con l’impiego di risorse crescenti dal 2016, incrementate ulteriormente per il 2019, pur non aumentando le tasse locali. Solo per fare alcuni esempi, le risorse per il sostegno scolastico sono passate dai 2,403 milioni del 2017 ai 2,956 del 2018 e quelle per la cultura dai 7,396 milioni del 2016 ai 7,816 del 2017 e ai 10,574 del 2018. Per quanto riguarda gli investimenti, le risorse stanziate aumentano ulteriormente, arrivando a 63 milioni. Il trend di crescita risulta evidente guardando agli importi complessivi delle gare bandite negli ultimi anni, che sono passati dai 27 milioni del 2016, ai 28 del 2017 e ai 40 del 2018. I principali ambiti di intervento hanno finora riguardato le strade, i ponti  e l’edilizia pubblica. A questa linea di sviluppo corrisponde un investimento, dopo tanto tempo, in termini di risorse umane. Per offrire una risposta più efficace alle esigenze della comunità, oltre all’aumento significativo degli agenti di Polizia municipale, l’amministrazione ricomincia ad assumere personale, in particolare profili tecnici e amministrativi, pedagogisti e assistenti sociali».

«Il nostro bilancio si conferma solido – dichiara l’assessora Valentina Morigi – ed è il risultato di scelte di buon governo. In particolare le nostre decisioni hanno come punto di riferimento centrale il benessere dell’intera comunità e del territorio in cui viviamo. Lo dimostra il fatto che circa 73 milioni di euro, il 34 per cento dell’intera manovra, sono dedicati al diritto allo studio, all’istruzione, alle politiche sociali e alle politiche per le famiglie; 36 milioni allo sviluppo sostenibile, alla tutela del territorio e all’ambiente; oltre 10 milioni alle attività culturali cittadine. Inoltre continuiamo a garantire contributi al mondo produttivo per circa mezzo milione di euro. Questa amministrazione mantiene un livello di indebitamento tra i più bassi d’Italia (circa 135 euro pro capite, a fronte di una media regionale di 743 euro) ed è in grado di pagare le imprese e le prestazioni di servizio in un tempo medio di 34 giorni».

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