Cofari subentra a Ferrari e propone 16 mesi di contratto a 35 lavoratori su 44 oggi a tempo indeterminato
Saranno la Cooperativa facchini riuniti (Cofari) e la cooperativa Lb a prendere il posto della Ferrari nel subappalto dalla Cisa per la logistica all’interno dello stabilimento Marcegaglia di Ravenna dopo che la mancata concessione di un aumento richiesto ha fatto saltare il rinnovo. Ma l’offerta di Cofari, contratto di 16 mesi per 35 dei 44 dipendenti oggi a tempo indeterminato, non soddisfa i lavoratori: il sindacato generale di base (Sgb), che conta una trentina di iscritti tra i 44, aveva già annunciato una giornata di sciopero per il 25 agosto e fa sapere che continuerà con il fermo fino all’ultimo giorno del mese, scadenza naturale dell’appalto. Per domani è in programma un presidio davanti ai cancelli dell’azienda in via Baiona e si sta lavorando per organizzare un picchetto davanti alla prefettura il 28 agosto.
«Abbiamo avuto un incontro con i responsabili della Cofari – informa Antonio Luordo di Sgb –. Propongono contratti con inquadramento inferiore rispetto agli attuali anche di tre livelli. Di fronte a questa offerta è come aver già perso il posto di lavoro. Lo sciopero andrà avanti quindi fino al 31 agosto. Dalla Lb non si è fatto sentire nessuno. Noi andiamo avanti».
Sono i lavoratori della Ferrari che ha chiesto un aumento al La Cisa ma non l’ha ottenuto: «Non possiamo continuare a dissanguarci». Al suo posto andranno Cofari e Lb. Il sindacato generale di base incrocia le braccia per conservare stesse condizioni di lavoro anche se non imposto dal contratto
Lo stabilimento Marcegaglia di Ravenna in via Baiona
Il posto di lavoro di 55 operai addetti alla logistica nello stabilimento Marcegaglia di Ravenna è in bilico. Dall’1 settembre potrebbero ritrovarsi senza occupazione, stritolati dalla catena di appalti e subappalti che riduce i margini. Per scongiurare lo scenario peggiore il sindacato generale di base (Sgb) ha proclamato uno sciopero per la giornata del 25 agosto con un presidio davanti ai cancelli di via Baiona. Su altre posizioni invece la Cgil.
La vicenda riguarda i lavoratori (44 a tempo indeterminato e 11 in scadenza al 31 agosto) in forza alla Logistica Ferrari: la ditta mantovana ha un subappalto da La Cisa di Bergamo, a sua volta appaltatrice diretta di Marcegaglia. La Ferrari ha rapporti con Cisa da tre anni (e nei dieci precedenti era stata fornitrice diretta di Marcegaglia): il 31 agosto scadrà il contratto di subappalto e per il rinnovo ha chiesto un aumento che non è stato concesso. «Non possiamo continuare a dissanguarci con delle perdite – spiega il titolare Mauro Ferrari –. Siamo ancora in piedi perché abbiamo lavori da altre parti ma il subbappalto di Ravenna non regge a quelle cifre. Avremmo bisogno di un aumento del 7-8 percento. L’abbiamo chiesto, non ci è stato dato e quindi dall’1 settembre non saremo più nello stabilimento». Secondo quanto ci spiega al telefono lo stesso titolare, la comunicazione ai sindacati è stata fatta all’inizio di agosto. C’è stato anche un incontro con i responsabili di Marcegaglia, la committente di Cisa: «Abbiamo fatto presente che il lavoro lo facciamo fisicamente noi e non avevamo più margini. Ci hanno detto che sono questioni private tra noi e la Cisa».
Il posto lasciato vuoto dalla Ferrari dovrebbe essere occupato da due cooperative che già impiegano altro personale nell’impianto: la Cofari e la Lb. Al momento non c’è nulla di ufficiale, le informazioni in merito sono quelle uscite da un incontro tra le parti all’inizio di agosto («Non c’era Sgb – dice il titolare della Ferrari – perché a quel momento non ci risultavano iscritti tra i nostri lavoratori») e dai colloqui che le coop hanno iniziato a fare con il personale Ferrari. Secondo Sgb l’intenzione di chi subentra sarebbe quella di assumere solo alcuni dei 55 lavoratori e con condizioni contrattuali molto peggiori rispetto alla posizione attuale. Da qui la scelta di scioperare. Antonio Luordo, responsabile territoriale di Sgb, fa sapere che la prefettura sta raccogliendo informazioni e si augura che venga convocato un tavolo.
Un’iniziativa che non piace alla Cgil: «Uno sciopero in questo momento della trattativa non mi pare la cosa migliore da fare – dice Gabriele Castellani, responsabile Filt provinciale –. I tempi sono stretti e stiamo lavorando con l’intenzione di conservare tutti i posti di lavoro dei 44 a tempo indeterminato. Per gli altri c’era già una scadenza e quindi il problema non si pone». E sul mantenimento delle condizioni attuali Castellani pare piuttosto rassegnato: «Il contratto di categoria non lo impone, a differenza di quanto accade ad esempio nel multiservizi. L’obiettivo è salvare i posti di lavoro».
A Ravenna è stato individuato il presunto autore del gesto compiuto nel Modenese
Un 37enne è stato fermato dai carabinieri a Ravenna perché ritenuto responsabile di aver gambizzato, l’11 agosto, un 39enne marocchino a Savignano sul Panaro, nel Modenese. Secondo quanto emerso dalle indagini, come riportato dall’Ansa, l’agguato avvenuto a ridosso di un ristorante avrebbe un movente passionale. Il pm ha chiesto la custodia cautelare in carcere, ora al vaglio del gip di Modena. Precedentemente il tribunale di Ravenna non aveva convalidato il fermo, disponendo il carcere per il 37enne e rilevando l’incompetenza territoriale.
È andata in onda ieri sera (mercoledì 23 agosto) la seconda parte del servizio di Alberto Angela su Ravenna, registrato nella nostra città nel mese di luglio.
Il filmato è stato trasmesso nell’ambito della puntata di Superquark, in prima serata su Rai Uno.
A questo link è possibile rivedere la trasmissione grazie al servizio Rai Play (anche senza iscriversi, gratuitamente aspettando qualche secondo e cliccando in alto a destra): la parte su Ravenna (una ventina di minuti in tutto) parte una trentina di secondi dopo il minuto 41.
Fino a venerdì 25 agosto il Barefoot Water Sky Championships
Il lago artificiale di Fosso Ghiaia ospita fino a venerdì 25 agosto l’Europe and Africa Barefoot Water Sky Championships. Sessanta atleti di 10 nazioni si sfidano in gare di sci nautico a piedi nudi. La spettacolarità di questa disciplina deriva proprio dal fatto che la barca va ad una velocità superiore e i piedi sono a diretto contatto con l’acqua, senza l’utilizzo degli sci.
Il Campionato Europa e Africa 2017 è organizzato dal club ASD KLI con il patrocinio del Comune.
Nove gli atleti italiani convocati dal tecnico della nazionale Daniele Miniotti che gareggeranno nella competizione suddivisa in due momenti: la gara Junior e Senior che termina oggi e la Open che si svolgerà domani e venerdì.
Il bacino di Fosso Ghiaia è ritenuto per le sue caratteristiche un luogo ideale per queste competizioni: il piano d’acqua ha caratteristiche perfette per lo sci nautico, essendo protetto dai venti, e l’acqua, mista dolce e salata, consente un minor attrito dello sci e prestazioni eccellenti.
Si può assistere alle gare gratuitamente entrando da via Romea Sud 566.
Ecco i primi eventi del 696esimo annuale della morte, avvenuta nel 1321. Il 25 agosto una lezione per gli studiosi apre la rassegna
Il Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali e Dante in Rete sono protagonisti dell’avvio della rassegna di eventi che ogni anno Ravenna dedica a Dante: celebrazioni commemorative, letture, mostre e spettacoli costituiscono la variopinta cornice del 696º annuale della morte di Dante, avvenuta a Ravenna nel settembre 1321.
Venerdì 25 agosto, alle 18.30 al Centro Dantesco (largo Firenze) la prolusione solenne di Giovanna Frosini (Università per stranieri di Siena) sulla lingua da Dante a noi apre la Scuola Estiva Internazionale in Studi Danteschi che propone a giovani studiosi provenienti da diverse Università una settimana residenziale di corsi, seminari e conferenze, per scoprire più da vicino, con l’aiuto di illustri specialisti, la figura dell’Alighieri, le sue opere, il suo pensiero. La solida collaborazione tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore, il Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna e l’Università degli Studi di Verona assicura una formazione altamente qualificata e offre un momento prezioso di scambio di esperienze, un arricchimento necessario per comprendere più a fondo la complessità e la grandezza dell’ “altissimo poeta”.
La Scuola offre alla città preziose occasioni di conoscenza aprendo gratuitamente le tre conferenze serali, che si tengono tutte alla sala Ragazzini del Centro Dantesco: dopo quella di venerdì 25 alle 18.30 ci saranno quelle di sabato 26 alle 21, con la presentazione del progetto editoriale “Dante a fumetti” di padre Egidio Monzani, e domenica 27 alle 21 con il dantista Giuseppe Ledda che approfondirà la riscrittura dantesca dei miti ovidiani.
Dante in Rete, libera associazione di insegnanti che ha coinvolto, in tanti anni di attività con le scuole, migliaia di studenti e si segnala come esperienza unica ed eccellente del nostro territorio, apre l’intenso contributo che ogni anno elargisce alla rassegna giovedì 31 agosto alle 21 agli Antichi Chiostri Francescani, con la novità del cabaret dantesco, “Cantadante”: cantori che conoscono a memoria i canti della Commedia si alternano in una kermesse di recitazione appassionata sotto la guida di Franco Palmieri, regista di grande esperienza nella messa in scena dantesca.
La Commedia di Dante nasce anche per essere detta e cantata per le strade da lettori occasionali. Questo è anche il motivo che ha spinto Dante in Rete a mantenere l’impegno di recitare pubblicamente il capolavoro dantesco con “OltreDante” in programma l’1, il 2 e il 3 settembre in Prefettura, sul sagrato di Santa Maria Maggiore e agli Antichi Chiostri Francescani a partire dalle 18, quando cittadini, specialisti ed autorità si alterneranno nella lettura dei 100 canti.
Il programma dettagliato dal 25 agosto al 3 settembre:
Venerdì 25 agosto
Centro Dantesco / Sala Severino Ragazzini – Largo Firenze, accanto alla Basilica di San Francesco – ore 18.30
Summer School internazionale in Studi danteschi
L’italiano fra Dante e noi
Prolusione inaugurale di Giovanna Frosini, Università per stranieri di Siena
A cura del Centro Dantesco in collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Sabato 26 agosto
Centro Dantesco / Sala Severino Ragazzini – Largo Firenze, accanto alla Basilica di San Francesco – ore 21
Summer School internazionale in Studi danteschi
Dante a fumetti
Conferenza di Egidio Monzani e Giustina De Toni
A cura del Centro Dantesco in collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Domenica 27 agosto
Centro Dantesco / Sala Severino Ragazzini – Largo Firenze, accanto alla Basilica di San Francesco – ore 21
Summer School internazionale in Studi danteschi
L’Ovidio di Dante e la riscrittura dei miti
Conferenza di Giuseppe Ledda, Università di Bologna
A cura del Centro Dantesco in collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Giovedì 31 agosto
Antichi Chiostri Francescani- Via D. Alighieri, 4/6 – ore 21
CantaDante
Cabaret dantesco con lettori che conoscono a memoria la Commedia
Regia di Franco Palmieri
A cura di Dante in Rete e Centro Dantesco in collaborazione con il Comune di Ravenna
Venerdì 1 settembre
Cortile del Palazzo della Prefettura – Piazza del Popolo, 26 – ore 18
Oltre Dante. Tutta la Commedia sul palco di Ravenna
Inferno
Pubblica lettura integrale dell’Inferno con la regia di Franco Palmieri
A cura di Dante in Rete e Centro Dantesco
Sabato 2 settembre
Sagrato di Santa Maria Maggiore – ore 18
Oltre Dante. Tutta la Commedia sul palco di Ravenna
Purgatorio
Pubblica lettura integrale del Purgatorio con la regia di Franco Palmieri
A cura di Dante in Rete e Centro Dantesco
Domenica 3 settembre
Antichi Chiostri Francescani – Via D. Alighieri, 4/6 – ore 18
Oltre Dante. Tutta la Commedia sul palco di Ravenna
Paradiso
Pubblica lettura integrale del Paradiso con la regia di Franco Palmieri
La segretaria Eleonora Proni: «Stiamo cercando di creare e un luogo bello e attraente nel quale spendere tempo insieme, piacevolmente e costruttivamente»
Maria Elena Boschi con i volontari della festa dell’unità
Molti esponenti del governo passeranno quest’anno dal Pala De André per la festa dell’Unità che inizia il 25 agosto. Non è ancora sicura la presenza del segretario nazionale del partito, l’ex premier Matteo Renzi, che sta girando l’Italia presentando il suo libro. Gian Luca Galletti, Andrea Orlando, Dario Franceschini e Maurizio Martina i ministri che saranno in città ai quali si unisce la sottosegretaria alla Presidenza del consiglio, Maria Elena Boschi.
«Abbiamo pensato alla Festa di quest’anno – dice la segretaria provinciale del Pd Eleonora Proni – cercando di creare un luogo bello e attraente nel quale spendere tempo insieme, piacevolmente e costruttivamente. Il Pd è una comunità politica di persone generose e curiose, animate da buona volontà, disponibilità e voglia di fare. Grazie all’impegno di quasi mille volontari anche quest’anno offriremo alla collettività di Ravenna un’opportunità di incontro nella quale ciascuno potrà trovare il proprio spazio. Dagli spettacoli, ai concerti e ai grandi spazi espositivi; dai luoghi di gioco ai dibattiti fino ai tanti ristoranti per soddisfare le esigenze più diverse».
Sarà – aggiunge Proni – «una festa del Partito Democratico nella quale cercheremo di comunicare l’orgoglio di appartenere ad una forza politica di cambiamento che ha gestito gli anni della crisi e sta modificando in meglio la fisionomia del nostro Paese nonostante la straordinaria difficoltà della congiuntura economica e internazionale»
Il programma degli incontri politici
L’inaugurazione, il 25 agosto alle ore 21, è affidata a Eleonora Proni, segretaria provinciale PD Ravenna e Paolo Calvano, segretario regionale PD Emilia-Romagna.
Il 26 agosto alle ore 21 è in programma la tradizionale intervista al sindaco di Ravenna, Michele de Pascale a cura dei giornalisti delle testate locali.
Il 28 agosto alle ore 21 si parlerà di cultura e turismo con Massimo Mezzetti, assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e Andrea Corsini, assessore al Turismo e Commercio della Regione Emilia-Romagna.
Il tema affrontato il 29 agosto alle ore 21 sarà “L’Europa e la crisi del Mediterraneo: frontiere, terrorismo, sicurezza”, ne parleranno Damiano Zoffoli (europarlamentare PD) e Alberto Pagani (parlamentare PD).
Il 30 agosto alle ore 21 sarà intervistato il ministro della Giustizia, Andrea Orlando.
Uguaglianza, lavoro e inclusione” è il titolo dell’incontro che si svolgerà il 31 agosto alle ore 21 con Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati.
Il 1 settembre alle ore 21 sarà ospite della festa il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Si prosegue il 2 settembre alle ore 21 insieme a Matteo Orfini, presidente nazionale del Partito Democratico.
La serata del 3 settembre alle ore 21 sarà dedicata alla presentazione del libro della scrittrice, psicologa e psicoterapeuta italiana Maria Rita Parsi “Se non ti amo più”.
Si parlerà di cambiamenti climatici il 4 settembre alle ore 21 insieme al ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti.
Il 6 settembre alle ore 21 saranno presenti i consiglieri regionali del PD Mirco Bagnari, Gianni Bessi e Manuela Rontini.
Piero Fassino sarà intervistato il 7 settembre alle ore 21.
L’8 settembre alle ore 21 Il film “L’Agnese va a Morire”, di Giuliano Montaldo, tratto dall’omonimo libro della partigiana Viganò, sarà il tema protagonista dell’evento organizzata dall’ANPI.
Il 9 settembre alle ore 18 sarà ospite Maria Elena Boschi, sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il 10 settembre alle ore 18 verrà intervistato il ministro della Cultura, Dario Franceschini. La stessa sera alle ore 21 un incontro dal titolo “La memoria e le stragi. Un dialogo tra generazioni” con l’on. Paolo Bolognesi, presidente dell’Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 e Matteo Fantuzzi, autore de “La stazione di Bologna”.
Si chiude l’11 settembre con Maurizio Martina, vicesegretario nazionale del PD.
Gli appuntamenti con lacultura, la musica e gli spettacoli
Nella libreria situata sempre nella piazza centrale ci saranno presentazioni di libri con molti autori fra i quali Mirella Serri, Marino Bartoletti, Letizia Magnani, Laura Gambi, Mirko Zilahy e tanti altri.
Il palco centrale della Festa dell’Unità continuerà a essere una vetrina importante per cantanti, gruppi musicali e attori.
Si apre venerdì 25 agosto con lo show di wrestling, un grande evento internazionale che vedrà in azione i migliori lottatori d’Europa.
Umorismo, comicità e ironia, sabato 26 agosto con Paolo Cevoli e Claudia Penoni,. Il 27 Agosto si esibirà lo storico gruppo dei Gipsy King. Il 29 agosto le Sorelle Marinetti metteranno in scena “La Famiglia Canterina”. Mario Venuti il 31 agosto porterà il suo “Motore di Vita Tour” con cui il cantautore e chitarrista catanese sta attraversando la penisola italiana. Il 1 settembre sarà la volta di Joe Di brutto.
Il 2 settembre, reduci da fortunatissimi e numerosi live nei club quasi sempre sold out, si esibiranno i Marlene Kuntz. Un salto nella musica degli anni Sessanta, il 3 settembre quando il palco centrale ospiterà I Nuovi Angeli. Il 4 settembre Beppe Aurilia, regista attore teatrale, presenterà il suo progetto musicale chiamato Caos liquido. Il 5 settembre Luca Spinelli, Marco Leonardi e Gianluca Rigodanza presenteranno Mainagioia: “Web star in tour”. Grande concerto, il 6 settembre: i Modena City Ramblers faranno tappa con il loro fortunatissimo Mani Come Rami Tour. Il 7 settembre ancora comici romagnoli con Maria Pia Timo, Maurizio Ferrini e Andrea Vasumi. L’8 settembre Ravenna Top Cup 2017, presentazione del più grande e prestigioso Torneo Giovanile d’Italia, con la sfilata di 72 Top Club Italiani ed Internazionali. Musica ed ospiti del mondo calcistico.
Si prosegue con i Moka Club il 9 settembre. Poi il 10 settembre, reduce dai festeggiamenti per i 50 anni di carriera musicale, salirà sul palco la storica band italiana Dik-Dik.
Tanti poi gli altri punti di intrattenimento, dalla Tenda Socjal Club che ospiterà band musicali ma anche attori e scrittori come Ivano Marescotti, Clive Malcolm Griffiths e Cristiano Cavina. All’Arena Malpassi ballo e intrattenimento. Tutte le sere si gioca a tombola e si possono vincere ricchi premi alla pesca gigante.
Tre serate saranno dedicate ai burattini: i viali della Festa diventeranno un grande palcoscenico all’aperto con una ricca selezione di compagnie e artisti che si esibiranno a rotazione con spettacoli brevi e sempre differenti.
Infine la gastronomia con 11 punti di ristoro, dal classico ristorante romagnolo alle specialità toscane, della collina e del borgo e un ristorante con specialità di mare. Poi l’osteria delle Terre Libere con i prodotti etici nati dalle terre confiscate alla mafia, il Jurassic Pub, la friggitoria, il ristorante multietnico, il ristorante brasiliano e la paelleria.
Meteo, tipologia di film, richiesta, reputazione degli artisti saranno alcuni dei 70 fattori che incideranno sul costo che potrà variare dai quattro agli otto euro
Dite addio al tempo in cui il prezzo del biglietto era fisso, a meno di sconti e promozione. Al Cinemacity gli otto euro d’ingresso non saranno più un dogma. Arriva infatti il “biglietto dinamico”, a partire da giovedì 24 agosto. Secondo quanto spiega in una nota lo stesso cinema, con questo sistema «il costo di ogni ingresso potrà variare sulla base di oltre 70 fattori, dall’orario di proiezione e dall’anticipo con cui si acquista il proprio biglietto fino alla tipologia di film, la reputazione degli artisti, le opinioni espresse sui social, le condizioni meteorologiche e decine di altre variabili, tutte analizzate scientificamente da complessi e articolati algoritmi».
Dunque è presumibile che un film visto in un assolato pomeriggio d’estate costi meno di uno guardato in una piovosa serata invernale. LA sperimentazione prte con Cattivissimo Me 3, film d’animazione nelle sale in questi giorni. «Grazie a questo sistema – specifica il cinema – ,si potrà ora accedere alle proiezioni dei film con il biglietto a prezzo variabile. I prezzi sono compresi tra 4 e 8 euro, con biglietti acquistabili online dal sito del cinema o direttamente al botteghino; il prezzo per gli spettacoli 3D potrà, invece, variare da 5,00 a 10,00 euro. I biglietti saranno acquistabili dal giovedì fino al mercoledì successivo». Si tratta del primo cinema in Emilia-Romagna ad introdurre questo sistema, già usato all’estero e in alcune sale italiane.
La diocesi: «Fare diversamente significherebbe non rispettare la volontà della famiglia». Il corpo era stato spostato dal cimitero di Ravenna
Celebrare una Messa in ricordo di Ettore Muti, come richiesto dagli organizzatori della manifestazione in programma il 27 agosto al cimitero di Ravenna, sarebbe soltanto politica. Questa in sintesi la posizione della curia che rifiuta «strumentalizzazioni di qualsiasi genere della Messa in suffragio di defunti».
Questo il principio per il quale la diocesi ha deciso di non celebrare la Messa. «Tutto nasce – ricorda la diocesi – dalla scelta della famiglia di Muti di esumare e allontanare dal cimitero di Ravenna le spoglie mortali del suo congiunto. In assenza dei resti mortali sui quali pregare la manifestazione assume una natura essenzialmente politica, un contesto nel quale una celebrazione eucaristica non ha alcuna ragione d’essere e rischia di essere strumentalizzata. Con questa scelta la diocesi vuole innanzitutto rispettare le decisioni della famiglia. Come per tutti gli altri defunti, se i familiari chiederanno la celebrazione di Messe in suffragio di Ettore Muti, la diocesi e i suoi sacerdoti si renderanno disponibili in altre chiese o in altre date».
Settimane di indagini per ricostruire la filiera: a Lido Adriano e Cervia le centrali di preparazione che fornivano il litorale
Settimane di appostamenti per ricostruire la filiera del commercio abusivo di frutta sulla spiaggia ravennate e ieri, 22 agosto, è arrivata l’operazione conclusiva a Lido Adriano e Cervia: la polizia municipale, sotto la direzione della procura della Repubblica, ha sequestrato oltre 500 chili di cocco e altra frutta pronti per la vendita sull’arenile. Sono state sequestrate anche le attrezzature utilizzate per la lavorazione. Nelle operazioni sono stati impiegati oltre venti agenti, alcuni in borghese e altri in divisa.
Da tempo erano state avviate le indagini e sono state eseguite le perquisizioni domiciliari. Al momento dell’ingresso degli agenti nelle abitazioni e relative pertinenze sono state individuate persone intente alla lavorazione e preparazione di cocco e spiedini di frutta, in laboratori improvvisati, per la successiva vendita.Alla luce delle condizioni rilevate, è stato richiesto l’intervento del personale sanitario dell’Ausl Romagna, i cui esperti hanno campionato per le successive analisi sia la frutta che i liquidi nei quali era contenuta.
Sono in corso indagini ma la polizia municipale ritiene che le due centrali rifornissero l’intero litorale della provincia, avvalendosi di una consistente rete di venditori.
Denunciati tre giovani dai carabinieri. Sono stati sorpresi dal proprietario dell’autovettura dopo averne sfondato il finestrino
Tre uomini sono stati denunciati dai carabinieri di Faenza per aver tentato il furto di un’auto. I carabinieri li hanno bloccati dopo che il proprietario della macchina si è svegliato nella notte tra martedì e mercoledì dopo aver sentito un forte rumore e poi l’allarme che suonava. Affacciatosi alla finestra l’uomo ha visto i tre tentare di rubare la propria autovettura.
Sono bastate poche urla per farli fuggire. I militari, avvisati dal proprietario, hanno rintracciato e identificato gli autori del tentativo di furto. Si tratta di tre persone di origine moldava. Non è stato semplice trovarli: sul momento sembravano spariti nel nulla, nascosti chissà dove in zona parco Calamelli. I carabinieri hanno così spento le luci dell’auto di servizio sono tornati nel presso del parcheggio vedendo i tre uscire dal parco. Portati in caserma e identificati – si tratta di giovani poco più che ventenni – sono state portate a termine anche le perquisizioni personali, che hanno avuto esito negativo.
Stanca delle annuali polemiche, la famiglia del gerarca fascista ha rimosso la salma dal camposanto di Ravenna ma gli Arditi d’Italia confermano l’appuntamento
«Dovranno ingurgitare litri e litri di Maalox poiché domenica 27 saremo presenti, come sempre, a ricordare l’eroe alato Ettore Muti». La responsabile provinciale di Forza Nuova a Ravenna, Desideria Raggi, consiglia dosi massicce del comune farmaco contro la gastrite per i rappresentanti delle istituzioni locali che non vorrebbero lo svolgimento della commemorazione del gerarca fascista ravennate deceduto il 24 agosto del 1943 a Fregene. In prima fila per l’organizzazione c’è anche l’Anai, associazione nazionale arditi d’Italia, che ha deciso di svolgere l’iniziativa anche se il camposanto di Ravenna non ospita più le spoglie di Muti: nelle scorse settimane infatti i familiari, stanchi delle polemiche annuali, hanno rimosso i resti del defunto. Un’operazione fatta con grande riservatezza, al punto che gli stessi sostenitori dell’Anai parlarono di vandalismo contro la tomba per la scomparsa della lapide che invece era stata rimossa non essendo più presente la salma.
Il sindaco Michele de Pascale ha definito sgradita e offensiva la manifestazione per la storia antifascista di Ravenna, chiedendo che l’eventuale autorizzazione della cerimonia impedisca lo svolgimento dentro al cimitero. A quanto si apprende si terrà all’esterno delle mura e, a differenza degli altri anni, non ci sarà una messa. «Considerare una città orgogliosa della propria storia antifascista perché ha dato i natali a ‘Bulow’, che divenne partigiano all’ultimo minuto, c’è solamente da vergognarsi», critica Raggi.
La rappresentante di Forza Nuova non risparmia critiche a chi in questi giorni si è opposto alla celebrazione. Particolarmente dura la critica al vescovo Lorenzo Ghizzoni: «Buffi personaggi folcloristici addobbati di un antifascismo consumistico che puzza di stantio, protetti, coccolati e supportati dalle più alte cariche locali compreso il vescovo, che da ottimo cattocomunista modernista si macchia di peccato, oserei dire mortale, vietando ogni qualsiasi funzione religiosa in memoria di Muti e quindi facendo differenza tra morti di serie A e morti di serie B, iniziano a sbraitare in nome di una strana democrazia, quella totalitaria per la quale o la pensi come loro o sei da contestare, fermare, bloccare, ma come ogni anno».
Raggi conclude rivolgendo un invito al primo cittadinio: «Caro De Pascale, si preoccupi di pensare ai suoi cittadini, dato che di intollerante c’è solamente la sua latitanza nei confronti di tutti quegli italiani ai quali la sua amministrazione ha sempre chiuso le porte in faccia senza dare possibilità di aiuto, senza casa e lavoro, senza dignità. Se le sue parole d’ordine sono antifascismo ed accoglienza indiscriminata, noi rispondiamo con identità ed amor patrio».