Operato al Bufalini, non sarebbe in pericolo di vita
Un quindicenne è grave al Bufalini di Cesena dopo essere stato accoltellato in strada a Faenza, nel pomeriggio di ieri, 30 dicembre.
La notizia è riportata con ulteriori dettagli sull’edizione locale del Resto del Carlino in edicola oggi.
La lite si sarebbe innescata attorno alle 16.30 in zona Orto Bertoni, a causa di una manovra con l’auto in un parcheggio e un conseguente diverbio tra due uomini di origine magrebina. Che sono statai poi raggiunti sul posto da amici e parenti, con un ventenne che, armato di coltello, ha ferito all’addome un 15enne, nel tentativo (a quanto si apprende) di colpire il nonno.
Il ragazzino è stato operato d’urgenza al Bufalini e non sarebbe in pericolo di vita. La polizia avrebbe identificato l’aggressore e sono in corso indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Ravennati protagonisti nel campionato di A2. Il 7 gennaio big match al Pala De André contro Cuneo
Grande chiusura d’anno per la Consar Ravenna. A Porto Viro, nel match valido per la prima giornata di ritorno del campionato di A2 di volley, la squadra di Bonitta conquista la quinta vittoria di fila (2-3 il risultato finale), la settima nelle ultime otto partite, legittimando il suo posto tra le grandi del campionato.
Si tratta della prima vittoria dei ravennati contro la “bestia nera” Delta Group, dopo tre sconfitte. Ora la Consar è quarta in classifica, a 7 punti dalla capolista Grottazzolina e con 9 lunghezze di vantaggio sull’ottava posizione, la prima fuori dalla griglia play-off. La formula del campionato prevede infatti solo una promozione in Superlega al termine degli spareggi tra le prime sette squadre della regular season, che terminerà a fine marzo.
Domenica prossima, 7 gennaio, alle 18 al Pala De André scontro al vertice contro la Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo, terza in classifica con un solo punto in più rispetto alla Consar.
Leggermente ferito un ragazzo, aggredito con il vetro di un bicchiere
Rissa in pieno centro a Ravenna, poco prima le 18 di sabato 30 dicembre. Ferito a un braccio, ma non in maniera grave, un ragazzo, portato in ospedale. L’aggressore avrebbe utilizzato il vetro di un bicchiere come arma.
Sul posto i carabinieri per tentare di ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Sui social, già diverse polemiche sul tema della sicurezza in città
L’assessora: «Così garanzie per la prossima estate. Per il futuro, fondamentale il tema del risarcimento»
Anche l’amministrazione comunale di Cervia, come tanti altri comuni balneari (Ravenna compreso), ha individuato come termine ultimo il 31 dicembre 2024 per l’avvio delle procedure di assegnazione delle concessioni degli spazi demaniali marittimi.
Si tratta di una proroga scontata rispetto al dicembre del 2023 indicato dal Consiglio di Stato, in attesa di un intervento governativo.
Nel territorio comunale di Cervia sono circa 300 le concessioni demaniali marittime, «la cui riassegnazione tramite procedure a evidenza pubblica richiede necessariamente una riorganizzazione degli uffici preposti, nonché la previsione di tempistiche adeguate», sottolinea in una nota l’Amministrazione.
«Riteniamo che riconoscere la scadenza al 31 dicembre 2024 sia quantomai necessaria, considerata la mancanza a tutt’oggi di normative certe di riferimento – ha dichiarato l’assessora al Demanio Michela Brunelli -. L’amministrazione si è già attivata comunque per individuare un percorso, al fine di avviare le procedure. Insieme alla Cooperativa Bagnini e a tutte le associazioni di categoria, costituiremo un tavolo permanente di confronto per stabilire i criteri alla base dei bandi. Stiamo riorganizzando e potenziando anche il Servizio Demanio, definendo un programma di azioni finalizzato alla predisposizione degli atti e all’attivazione delle procedure. Continueremo un confronto costante anche con gli altri Comuni. Inoltre per noi è altresì fondamentale il tema del risarcimento alle aziende sulla base del loro valore che può passare da un soggetto ad un altro. La nostra priorità è comunque garantire la salvaguardia delle imprese del nostro territorio e lo svolgimento, anche per la stagione estiva 2024, di attività rilevanti per la nostra economia».
Lo spazio abbandonato verrà recuperato grazie a un accordo tra Comune e Trenitalia
Il Comune di Faenza si prepara a dare nuova vita alla storica edicola interna alla stazione ferroviaria facendone una moderna vetrina che ospiterà immagini e informazioni sul territorio di Faenza e i suoi dintorni, nell’ottica di valorizzare la città come destinazione turistica riqualificando uno spazio oggi abbandonato.
L’edicola, situata dentro alla stazione di fronte alla biglietteria, è infatti in una posizione di visibilità privilegiata per i numerosi viaggiatori che – per lavoro o per piacere – transitano nella stazione ferroviaria di Faenza.
«Siamo soddisfatti di aver raggiunto questo accordo con Trenitalia Spa – commenta l’assessore Massimo Bosi –. Raccogliendo il mandato che il Consiglio Comunale aveva espresso all’unanimità nel 2016 con una mozione sull’accoglienza turistica, abbiamo preso contatti con Fse fin dai primi mesi del nostro mandato per utilizzare gli spazi all’interno della stazione ferroviaria. Essendo posizionata al crocevia tra Bologna, Rimini, Ravenna e Firenze, infatti gode di enormi potenzialità: non possiamo farci sfuggire l’occasione di attirare potenziali turisti che oggi transitano solo poche ore nella nostra città».
Il Comune ipotizza di usare immagini iconiche del territorio faentino, «dalla celebre ceramica al paesaggio rurale, dai borghi al centro storico, in grado di evocare emozioni e attirare l’attenzione sia di turisti italiani sia stranieri. Per fare ciò si ricorrerà anche a tecnologie digitali, oggi di comune utilizzo nella promozione e promo-commercializzazione turistica».
Non solo la materna Pasi. La giunta del Comune di Ravenna ha approvato in questi giorni anche il progetto di manutenzione straordinaria del manto di copertura esistente e l’efficientamento energetico della scuola secondaria di primo grado “Enrico Mattei” di Marina di Ravenna.
I lavori hanno un valore complessivo di 550 mila euro.
Negli anni passati erano già stati svolti interventi di sostituzione degli infissi esterni, ma non quelli dei corridoi e del teatro. Questo intervento si configura quindi come un ulteriore step dell’efficientemento energetico del plesso che si completerà una volta sostituiti tutti i serramenti e completata la copertura.
I lavori – assicurano dal Comune – «si realizzeranno durante il periodo di inattività didattica».
Approvato il progetto esecutivo, anche della nuova passerella ciclopedonale di Lido di Classe
Un rendering dell’intervento a Casal Borsetti
Ammonta a 6.050.000 euro il valore complessivo di due progetti esecutivi approvati dalla giunta del Comune di Ravenna nella seduta di giovedì 28 dicembre, relativi a interventi che coinvolgono le località di Casal Borsetti, Lido di Savio e Lido di Classe.
Il primo è il completamento del Parco Marittimo, relativo a Casal Borsetti e Lido di Savio, interamente finanziato con fondi Pnrr pari a 2.750.000 euro; il secondo è la nuova passerella ciclopedonale tra Lido di Classe e Lido di Savio, del valore di 3.300.000 euro, finanziata interamente dal Pnc (Piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr).
«Gli interventi di Casal Borsetti e Lido di Savio – commenta il sindaco Michele de Pascale – completano il grande progetto del Parco Marittimo, una delle operazioni più significative di ridisegno e valorizzazione del nostro territorio, il più grande intervento di riqualificazione con finalità turistiche e ambientali nella storia di Ravenna, paragonabile solo alla piantumazione delle pinete litoranee agli inizi del Novecento. Un obiettivo per il quale ci siamo impegnati moltissimo e che diventerà realtà grazie alla straordinaria opportunità offertaci dal Pnrr, restituendoci un litorale totalmente rigenerato e riqualificato per tutti i suoi 36 chilometri di costa».
L’intervento di riqualificazione principale coinvolgerà, a Lido di Savio, viale Romagna. È inoltre prevista la riqualificazione dell’accessibilità della porzione di via Verghereto compresa tra l’edificato e gli stabilimenti balneari. L’intervento su viale Romagna prevede la riqualificazione del tratto compreso tra via Cusercoli e via Marradi, attraverso una nuova configurazione delle aree pedonali e carrabili, conferendo maggiori superfici al transito e alla sosta ciclopedonale. L’introduzione di un nuovo sistema di verde urbano, la riqualificazione delle pavimentazioni con la forte integrazione tra lo spazio pavimentato e quello verde, un rinnovato sistema di arredi e di illuminazione pubblica, faranno di questo luogo il nuovo lungomare di Lido di Savio. Su via Verghereto è invece prevista la creazione di un percorso ciclopedonale strutturato e accessibile, il rinverdimento delle superfici per il parcheggio con ghiaie inerbite, l’introduzione di dune rinverdite in corrispondenza degli accessi alla spiaggia.
Un rendering del nuovo lungomare di Lido di Savio
Per quanto riguarda Casal Borsetti, la valorizzazione del tratto urbano a cavallo del canale di bonifica in destra del Reno prevede la riqualificazione delle aree attualmente utilizzate a parcheggio collocate tra il primo fronte edificato, gli stabilimenti balneari e la spiaggia libera. Essendo un ambito ampiamente infrastrutturato, il progetto si concentra sulla riqualificazione delle aree libere di connessione tra viabilità e spiaggia.
Via libera poi alla nuova passerella ciclopedonale tra Lido di Classe e Lido di Savio, che farà anche parte del tracciato della Ciclovia adriatica. Attraverserà il fiume in prossimità della foce e sarà realizzata in affiancamento al ponte di via Bagnacavallo. A quattro campate, sarà larga 4,30 metri e lunga oltre 270. Pavimentazione e parapetti saranno realizzati in doghe di legno, con strutture di supporto in acciaio.
La proprietaria ringrazia l’anonimo “benefattore”, in posa con gli agenti
La Polizia Locale di Ravenna ha restituito alla proprietaria un portafoglio smarrito contenente, oltre ai documenti, anche 150 euro, rinvenuto venerdì mattina in piazza Kennedy da un cittadino.
La proprietaria, rientrata in possesso di quanto smarrito, attraverso la foto qui sopra, nella quale è ritratta con due agenti della Polizia locale, ha voluto condividere la gioia legata al ritrovamento e ringraziare simbolicamente il cittadino, che è voluto rimanere anonimo, per il suo gesto di grande valore civico.
Continuano le aperture di ristoranti, non solo “All You Can Eat”. Il caso di Kuma e Hot Ramen
Nel giro di pochi mesi nel Ravennate hanno aperto diversi ristoranti di cucina giapponese e asiatica, facendo impazzire i social e riflettere sulla dinamicità della ristorazione locale.
Kuma Oriental Taste
«Con la pausa forzata del Covid, diversi imprenditori asiatici hanno programmato gli investimenti che vediamo prendere corpo ora» – ci racconta il titolare di Kuma Oriental Taste, il nuovo locale di via Romea Sud, di fronte alla “rotonda delle tartarughe” di Ponte Nuovo. Una scelta imprenditoriale forte, la sua, che ha deciso di abbandonare la formula All You Can Eat che caratterizzava anche il locale precedente, nella stessa sede, a favore di un menù alla carta che punta tutto sulla qualità. «Ci interessa una clientela di alto livello, che voglia vivere un’esperienza».
Intanto, a distanza di poco più di un anno dall’apertura di Hot Ramen in piazza Baracca, sempre a Ravenna, la coppia di giovani imprenditori ravennati di origine cinese, Ting Yang e Noemi Jiang, ha inaugurato il secondo locale in via Romea 75 (al posto del ristorante fusion giapponese Ito). Entrambe le sedi di Hot Ramen propongono lo stesso menù, composto principalmente da gyoza, ravioli tipici giapponesi, curry di riso e ramen, zuppa con carne, verdure e noodles, di tradizione giapponese ma diffusa in varie versioni in gran parte dell’Asia. «L’apertura di un secondo locale è sicuramente una sfida per noi – racconta Jiang – ma il successo di Hot Ramen ci ha spinti a farlo, cercando un ambiente più ampio in grado di accogliere la clientela al meglio e senza rinunce».
Nell’ottobre del 2022, all’apertura del primo ramen bar di Ravenna, la coppia gestiva in autonomia il locale, arrivando oggi a contare sull’appoggio di otto dipendenti, tra cui i genitori di Yang, ex titolari del ristorante cinese Il Mandarino, lasciato per aiutare il figlio nella gestione della nuova attività. «L’incontro tra mentalità di generazioni diverse ha causato qualche difficoltà all’inizio, ma adesso grazie all’esperienza del padre di Ting la nostra cucina è addirittura migliorata – spiega Jiang -. Il riscontro da parte della clientela ravennate è stato enorme. Dicono che Ravenna sia una città chiusa, ma non credo sia così. Sono felice di essere qui da 12 anni, perché mi sono sempre sentita rispettata e accettata. La città in generale è composta da un mix di culture ben integrate tra loro, ma noto un profondo apprezzamento per quella asiatica. Questo probabilmente deriva dall’influenza della cultura pop nipponica nelle generazioni più giovani, cresciute tra manga, anime e videogiochi. Anche io, da cinese, sono innamorata del Giappone e delle sue tradizioni». Oltre a essere un’antica ricetta popolare infatti, il ramen deve la sua fama in occidente principalmente grazie all’iconica rappresentazione in fumetti e cartoni animati, dove i protagonisti si abbuffano di questa zuppa “rumorosa” da mangiare, colorata e fumante.
Il crescente apprezzamento nel ravennate per locali orientali che esulano dall’ormai sdoganato sushi o cinese ha fatto sì che recentemente anche un’altra realtà già diffusa sul territorio romagnolo, Yume Ramen, aprisse un locale in città. «Non siamo preoccupati per l’apertura di altri ramen, non li viviamo come una concorrenza, ma come un rinforzo della nostra cultura: i ravennati potranno scegliere di mangiare talvolta in un ristorante, talvolta in un altro, ma non si “dimenticheranno” di questa pietanza!», commenta Jian.
Venerdì 5 gennaio alle 17 la biblioteca Classense di Ravenna ha in programma la sua prima “tombola letteraria”. Non una tombola tradizionale: al posto dei numeri, novanta titoli di libri di narrativa per adulti e ragazzi.
Partecipare è facile: nella sezione lettura al piano terra a partire dalle 16 saranno in distribuzione gratuita le cartelle di gioco. Non occorre prenotare, l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
L’estrazione dei libri sarà accompagnata da una breve lettura degli incipit o delle citazioni più significative del testo estratto. Novanta titoli da spuntare sulle proprie cartelle per divertirsi e vincere i premi in palio.
Al termine del gioco tutti i libri della “tombola letteraria” saranno disponibili per il prestito.
La “tombola letteraria” è un gioco ideato e realizzato dalle volontarie del servizio civile nazionale nell’ambito del progetto “Rcr Ritrovarsi crescere raccontare in biblioteca”. Per informazioni 054482112,informazioni@classense.ra.it
Dopo i primi concerti in piazza a Ravenna e in attesa di quelli di Capodanno, il festival Spiagge Soul porta la musica black anche a Russi per un fuori programma al teatro comunale.
L’appuntamento è per oggi, sabato 30 dicembre, alle 21 con il concerto a ingresso gratuito di Ariane Diakite e della Soulful Band.
Nata a Palermo nel 1995, Diakite ha iniziato a studiare canto dall’età di 13 anni. Dopo un terzo posto al Festival di Castrocaro, ha partecipato a diversi tour mondiali di Laura Pausini in qualità di corista.
Il 31 dicembre, come detto, Spiagge Soul (in collaborazione con Comune e Ravenna Manifestazioni) porta invece in piazza a Ravenna l’Inspirational Choir of Harlem, creato e diretto da Anthony Morgan. Il 2024 viene invece accolto lunedì alle 11.30 al Teatro Alighieri da Kailah Harvey, una delle nuove voci della scena gospel di New York, che con i The Bronx Black Keys e il supporto dello M-String Quartet arriva per la prima volta in Europa.
Approvato dal Comune un intervento da 300mila euro. Lavori in estate
Manutenzione dei bagni e nuovi pavimenti alla “Mario Pasi”, nota scuola materna di Ravenna, in via Rasponi. Il progetto – dal valore di 300mila euro – è stato approvato dalla giunta del Comune di Ravenna.
I lavori verranno eseguiti la prossima estate per non interferire con le attività scolastiche, tra fine giugno e inizio settembre.
L’intervento, nel dettaglio, consiste nella manutenzione straordinaria e la riqualificazione completa dei bagni a servizio delle sezioni; nella sostituzione della pavimentazione con gres in tutti i locali; e infine nell’adeguamento antincendio attraverso la riqualificazione del filtro a prova di fumo antistante la zona servizi.