A Lido di Savio petizione per salvare i pini: cento firme raccolte in due ore Seguici su Telegram e resta aggiornato Banchetti in strada due volte a settimana fino a settembre per chiedere che non vengono abbattuti gli alberi di viale Romagna. Tanti turisti hanno lasciato anche un messaggio: c’è chi assicura che non verrà più nella località se le piante non saranno conservate Un gruppo di cittadini di Lido di Savio ha lanciato una petizione per tutelare i pini cinquantennali che ornano viale Romagna. Oltre agli esercizi commerciali che si sono già resi disponibili (presto sarà reso noto un elenco), sarà possibile sottoscrivere la petizione a un banchetto dedicato, dalle 20 alle 23 tutti martedì a Lido di Savio in viale Romagna angolo via Meldola in occasione del mercatino settimanale e dalle 20.30 alle 22.30 tutti i giovedì a Lido di Classe al giardino antistante l’Arena del Sole in via Marignolli 26. I banchetti si terranno fino alla prima settimana di settembre compresa. Nella prima serata di raccolta, ieri, sono state oltre cento le sottoscrizioni. I promotori riferiscono di numerosi i cittadini increduli che hanno voluto testimoniare il loro disappunto anche tramite uno scritto autografo che è stato lasciato direttamente al banchetto. «I cittadini stessi ci hanno pregato di rendere pubblici i loro messaggi». Queste alcune delle testimonianze. Giovanni ha la seconda casa a Lido di Savio dal 1972: «Sono per il mantenimento dei pini». Sabina e Rosa: «Siamo in vacanza a Lido di Savio per il quarto anno consecutivo e ci dispiace di apprendere che il Comune di Ravenna ha deciso di eliminare i pini del viale centrale. Questo potrebbe essere motivo per non venire più a Lido di Savio. Gli alberi sono vita». Madia: «Ho residenza a Carpi e la seconda abitazione a Lido di Savio. Sono rimasta sconcertata quando ho saputo del progetto di abbattimento dei pini. Sdegno e vergogna». Marco: «Sono residente a Lambrugo e non verrò più a Lido di Savio con la mia famiglia. Non è solo una questione ambientale, togliete gli alberi e sostituirli con una piastrata di cemento arroventata va bene?». Lara: «Dichiaro la mia indignazione riguardo ad una scelta così svilente non solo per la località di Lido di Savio che diventerà più brutta e invivibile. Ma anche per la distruzione di alberi, esseri viventi utili alla nostra vita e all’abbattimento della CO2». Lidia: «Vengo qui da 55 anni e soltanto questo viale così bello mi ha permesso di tornare sempre qui». Marinella: «È una vergogna abbattere questi pini bellissimi! Vogliamo continuare ad averli visto che paghiamo le tasse! Basta al cemento!». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Petizione per chiedere che i frati restino a San Francesco, già raccolte 500 firme Fuochi di ogni tipo vietati per Capodanno Concerti per raccogliere fondi per il tetto del circolo Arci danneggiato dal tornado Seguici su Telegram e resta aggiornato