Per tre giorni a Palazzo Rasponi un’esposizione di memorabilia del mondo del pallone tra gli anni Cinquanta e Ottanta, dal frammento dell’aereo del Grande Torino ai memorabilia del Mundial ’82
La rassegna, già esposta a Torino, nella sede del Lingotto, in occasione del primo salone del calcio in Italia voluto dall’avvocato Agnelli, è stata negli anni presentata, tra gli altri, a Forte dei Marmi, Bellinzona, Varazze, Firenze, Verbania, Pallanza. L’appuntamento ravennate è organizzato dalla Federazione italiana collezionisti materiale calcio (Ficmc), con la collaborazione del Comune attraverso gli assessorati allo Sport e alla Cultura e la società giallorossa Ravenna Football Club. La mostra è nata da un’idea di Gian Claudio Bruno, che nel 1979 fu il primo presidente della neonata Ficmc.
La mostra sarà aperta al pubblico venerdì dalle 15 alle 18; sabato e domenica dalle 11 alle 18. Venerdì alle 10.30 è prevista l’inaugurazione cui interverrà l’assessore allo Sport Roberto Fagnani: «Gli appassionati del calcio non potranno mancare questo viaggio sentimentale in quello che indubbiamente è lo sport più popolare. Ma la mostra è per tutti dal momento che, attraversando la storia del calcio, anche mondiale, ma soprattutto italiano, è possibile ripercorrere la storia della nostra nazione: ogni evento sportivo è infatti ricollegabile a un preciso momento storico nella memoria di chi c’era e lo ha vissuto».