L’ex allenatore di Fusignano critico a Radio Deejay dopo il pareggio dell’Italia con la Polonia
«Bisogna avere poche idee ma chiare: il calcio e’ uno sport di squadra, e l’intelligenza conta più dei piedi. Quindi, per prima cosa devo andare a prendere giocatori che abbiano intelligenza. Poi – ha aggiunto l’ex ct – serve generosità, passione, professionalità. Tutti hanno la macchina, ma per farla muovere serve la benzina; e nel calcio la benzina è l’intelligenza, la passione, la professionalità. Ecco, diciamo che basta lo spirito di squadra: già quello ti fa essere una persona degna».
«Al nostro calcio manca l’orgoglio: oggi fare il ct della nazionale è ancora più difficile». L’ex ct ha parlato di mancanza di spirito di squadra e di professionalità da parte dei giocatori italiani, e di mancanza di progetti da parte dei dirigenti. «Mancano idee, e le idee non sono chiare. Per tutte queste cose – ha aggiunto Sacchi, parlando a Radio Deejay – da ct, puoi scegliere poco». (Ansa.it)