De Pascale lo definisce il più importante del mandato. Documento di programmazione e previsionale saranno approvati dal consiglio comunale prima di Natale
Insomma che città si immaginano De Pascale e la sua giunta si può intuire dalle impostazioni di questo documento: «Un significativo incremento di risorse su tre principali filoni d’intervento: sociale, educativo e culturale. Nel sociale con un maggiore supporto alle persone più in difficoltà, apriremo la prima comunità alloggio per anziani a gestione pubblica del nostro territorio e continueremo a garantire l’impegno sul versante casa e povertà. Nell’istruzione attraverso un aumento delle risorse su tutto il comparto, con particolare attenzione al sostegno scolastico, ai bambini e alle bambine e ai ragazzi e alle ragazze con bisogni particolari, configurandoci così tra i comuni della regione che investono maggiormente nell’inclusione scolastica. Nell’offerta culturale: in questo settore in tutti gli assestamenti e gli interventi di bilancio abbiamo sempre previsto un aumento delle risorse; nel bilancio 2018 implementiamo ulteriormente l’investimento poiché siamo convinti che cultura significhi qualità della vita, valorizzazione dell’offerta turistica, crescita complessiva della comunità e sviluppo economico. Parallelamente a questi interventi sul piano della parte corrente, arriviamo a un piano d’investimenti che sarà probabilmente il più significativo di questo mandato: più di 54 milioni in larghissima parte frutto della capacità di questa amministrazione di intercettare risorse attraverso bandi e attrarre finanziamenti da altri enti».
L’assessora al Bilancio, Valentina Morigi, si concentra sui numeri «che riflettono le scelte politiche del programma di mandato: 75 milioni di euro dedicati al diritto allo studio, all’istruzione, alle politiche sociali e alle politiche per le famiglie, pari a circa il 40 percento dell’intero bilancio; 34 milioni di euro per lo sviluppo sostenibile, la tutela del territorio e dell’ambiente; 8,5 milioni di euro per le attività culturali cittadine. Scelte di buon governo, supportate da un bilancio solido e virtuoso, scelte che ci consentono di garantire contributi al mondo produttivo per circa mezzo milione di euro, di pagare le imprese e le prestazioni di servizio in un tempo medio di 34 giorni, con un livello di indebitamento tra i più bassi d’Italia, circa 135 euro pro capite, a fronte di una media regionale di 743 euro».
Il Documento unico di programmazione (Dup) e il Bilancio di previsione 2018/2020 saranno discussi e approvati in consiglio comunale prima di Natale. Da oggi, 4 dicembre, saranno all’esame della commissione consigliare Bilancio.