L’analisi del voto declinata sui territori mostra un centrosinistra in affanno un po’ dappertutto, lontanissimo dalle percentuali bulgare che un tempo caratterizzavano la chiusura delle urne. La coalizione di Pd e alleati affonda al Mare (dove da tempo non è più maggioritaria) e soprattutto a Castiglione. In questi due territori fa il pieno di vota il centrodestra, con il secondo posto ottenuto dal Movimento Cinque Stelle.
Al Mare Lega e soci portano a casa il 34,43 percento. Il Pd si ferma al 25,62 mentre a metà del guado ci sono i grillini (31,97). A Castiglione numeri simili: 33, 36 alla coalizione che sostiene la leghista Samantha Gardin, 30,10 ai grillini e il centrosinistra fermo a quota 26,83. Roncalceci, infine, vede il centrodestra a quota 32,17, il Pd al 30,48 e il Movimento al 27,38.
Il Movimento 5 Stelle vince invece nella circoscrizione Terza, dove con il 32,34 per cento si mette dietro centrodestra (29,24) e centrosinistra (29,02). Anche qui quindi il Pd, seppur di poco, viene sconfitto e finisce all’ultimo posto tra i tre maggiori schieramenti. I grillini ottengono esattamente la stessa percentuale, precisa al centesimo (32,34) a Piangipane, ormai ex roccaforte rossa. Qui il Pd arriva secondo (30,10) e la coalizione di Gardin non sfonda (27,37).
Negli altri cinque territori circoscrizionali Alberto Pagani vince, con percentuali che vanno dal 31,88 percento (Seconda) al 35,63 (Sant’Alberto).