Dopo due tornate da alleati, ora la lista vuole proporre una coalizione «civica, moderata e riformista». Nel 2019 la frattura con Malpezzi dopo la revoca delle deleghe a Piroddi
Il comunicato che annuncia la mossa parla di «candidatura indipendente, certi che non sarà una avventura solitaria». Ixc assicura che la costruzione di «una coalizione civica, moderata e riformista che si riconosca nei valori del servizio e dell’ascolto è già a buon punto». Questi i nodi cruciali dell’attività politica della lista che Cavina dovrà incarnare: lavoro, rilancio economico, sostegno alle famiglie e al mondo sociale, promozione del palio su scala nazionale di concerto con i rioni.