Respinto anche a Ravenna un ordine del giorno sostenuto da tutte le opposizioni
A favore, oltre alla Lega, ha votato tutta la minoranza di centrodestra (Fratelli d’Italia, La Pigna, Lista per Ravenna e Viva Ravenna), che in una nota congiunta sottolinea come «anche le piccole iniziative come un semplice cartello stradale siano perfettamente in linea con un insieme di politiche per la promozione turistica, storica e culturale del nostro territorio volte a riconoscere e a distinguere la Romagna per la sua propria personalità. La realtà è infatti che la Romagna esiste, la Romagna è un’idea, la Romagna ha una storia, una lingua ed una cultura, nonostante la Regione non abbia mai voluto definirne neppure i confini. La Romagna esiste nel cuore dei romagnoli, e il nostro comune, che rappresenta il cuore della Romagna, non può tirarsi indietro da iniziative per promuoverne il territorio, siano esse piccole o grandi, purché utili a valorizzarlo».
L’assessore al Turismo Giacomo Costantini, motivando il suo voto contrario, ha ricordato come ci siano in autostrada già tre cartelli di promozione turistica di Ravenna, sottolineando come sia invece meglio continuare a promuovere gli itinerari turistici meno battuti, indipendentemente dai confini romagnoli. «All’estero – ha poi aggiunto Costantini – ci promuoviamo come Emilia-Romagna e il legame con Bologna è utile dal punto di vista del ritorno turistico».