La delibera è del 23 novembre ma non era ancora stata applicata e ora viene sospesa perché il costo dell’energia è calato
«La decisione – si legge in una nota – è maturata in questi giorni alla luce di un quadro in continua evoluzione, in primo luogo la discesa dei costi dell’energia elettrica e la conseguente sostenibilità economica. Il calo delle tariffe consente di sospendere temporaneamente il provvedimento dall’impatto sociale più elevato. Per il momento perciò nulla cambia, con i lampioni accesi tutta la notte. Nell’eventualità di dover far fronte a nuovi rialzi delle tariffe energetiche ai livelli insostenibili dell’estate scorsa, resta in ogni caso intatta la possibilità nei prossimi mesi di attivare la misura di spegnimento dell’illuminazione pubblica, così come parziali rimodulazioni degli attuali orari di accensione e spegnimento».
Restano valide altre misure di altra natura per il contenimento delle spese negli uffici comunali.