Nasce il partito Rumâgna Unida: «Per il riconoscimento della Regione Romagna» Seguici su Telegram e resta aggiornato La nuova forza politica si è costituita a Imola e propone la creazione di quattro nuove province Il nuovo gruppo dirigente di Rumâgna Unida È nato a Imola il nuovo partito politico Rumâgna Unida (RU), che rappresenta le istanze autonomiste del territorio romagnolo. Il primo congresso della neonata forza politica si è tenuto lo scorso sabato 26 ottobre a Imola e ha eletto come proprio presidente Samuele Albonetti di Piangipane (Ravenna) e come reggente politico (chiamato col termine dialettale azdór) il riminese Stefano Pesaresi. Sono stati inoltre nominati purtavós (portavoce) Francesca Strada e respunsàbil dla cumunicazion (responsabile della comunicazione) Fabrizio Caveja Barnabè, entrambi faentini. La giunta esecutiva è composta da Andrea Maramotti, Paolo Principale, Giovanni Poggiali, Fabrizio Barnabè e Francesca Strada. «Rumâgna Unida è figlia della storia del più nobile autonomismo romagnolo di Giovanni Braschi, Aldo Spallicci e Stefano Servadei, nato ai tempi dell’antifascismo e proseguito nel corso del Novecento con il romagnolismo culturale e referendario del Movimento per l’autonomia della Romagna (Mar)», spiega una nota del partito. «RU agisce nel pieno rispetto di tutte le forze che ne compongono la dialettica e nel solco di una concreta attuazione della Costituzione della Repubblica italiana, che promuove il più ampio decentramento amministrativo». «Per Rumâgna Unida e i suoi membri c’è bisogno del riconoscimento di una Regione Romagna, perché la Romagna è una delle più antiche e vere regioni d’Italia e d’Europa, che attualmente non vede riconosciuta alcuna autonomia amministrativa e istituzionale e che, oltretutto, soffre una sistematica disparità di rappresentanza democratica all’interno degli organi decisionali delle istituzioni regionali che momentaneamente la comprendono», prosegue la nota. «Non una scelta per dividere o creare muri, anzi, al contrario, per riconoscere la realtà, darle il proprio valore anche istituzionalmente e riuscire così a collaborare più efficacemente con ogni altro ente regionale, nazionale ed europeo». La neonata forza politica propone la costituzione di quattro nuove province al posto di quelle esistenti, ovvero Ravenna, Imola-Faenza, Forlì-Cesena e Rimini. Rumâgna Unida, già parte della rete “Autonomie e ambiente” e legata al gruppo European Free Alliance, «vuole essere una voce, per ora l’unica in Romagna con un’autentica caratterizzazione autonomista, ambientalista e sociale, con cui dialogare e creare nuove prospettive, partendo dalle comunità e arrivando all’Europa», conclude la nota. Total1 0 0 1 Forse può interessarti... La Festa della Lega chiude con Salvini. Nasce l'alleanza col Popolo della Famiglia Cassani confermato nella commissione consultiva Teatro del ministero della Cultura Anche Della Vedova all'assemblea elettiva di +Europa Ravenna Seguici su Telegram e resta aggiornato