L’estro e il privato di Fellini negli schizzi custoditi da “Lilian the Fighter” Seguici su Telegram e resta aggiornato A Rimini il Palazzo del Fulgor ospita (da venerdì 2 febbraio) fino al 1° aprile la mostra Lilian the Fighter, una selezione di 30 disegni provenienti dalla collezione di Liliana Betti, scrittrice, sceneggiatrice e regista, storica collaboratrice di Federico Fellini. Un lungo sodalizio professionale e umano legò i due artisti per oltre vent’anni. In quel periodo Betti fu segretaria di produzione, aiuto regista, addetta stampa e responsabile del casting. Capace di fronteggiare il difficile carattere di Fellini, Lilian the Fighter, come la chiama affettuosamente il regista, ha contribuito alla nascita di capolavori come 8 ½, Giulietta degli spiriti, Toby Dammit, Il Casanova fino a La città delle donne, che la vede per l’ultima volta sul set con Fellini nel 1980. Il Fondo Liliana Betti comprende 109 disegni autografi e 7 cartoline postali acquistati dal Ministero della Cultura che ne ha affidato la custodia e la valorizzazione al Fellini Museum. La maggior parte dei disegni sono schizzi realizzati probabilmente sul set, nelle pause fra un ciak e l’altro, con fumetti e scritte scherzose che esprimono simpatia, confidenza, affetto e stima e offrono una visione non solo del mondo degli affetti privati di Fellini, ma anche della grande importanza che aveva il disegno nel suo processo creativo. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Cortometraggi nel segno di Fellini a Rimini con il festival Amarcort Torna "Meet The Docs", il Film Festival di Forlì Ad Alex Infascelli la Medaglia al Valore del Ravenna Nightmare Film Fest Seguici su Telegram e resta aggiornato