Nei giorni scorsi tra i giovani richiedenti protezione internazionale ospitati presso il Cas (Centro Accoglienza Straordinario) di Barbiano gestito da Cefal Emilia-Romagna è scattato il passaparola ed è partita una raccolta fondi a sostegno del Covid Hospital Umberto I di Lugo.
La somma raccolta e devoluta è di 301,50 euro.
I ragazzi sono di nazionalità sub-sahariana (nigeriani, senegalesi e guineani) «e grazie ai percorsi di integrazione sociale, culturale e lavorativa di Cefal Emilia Romagna – assicura in un post su Facebook il Comune di Cotignola – si sono ben inseriti nel tessuto sociale del paese.
«Desideriamo restituire un po’ di ciò che ci è stato dato, vogliamo che l’Italia si rimetta in sesto il prima possibile», è la dichiarazione di Bassirou e Solomon, due dei ragazzi coinvolti.