
La Fondazione RavennAntica si prepara a completare l’apertura del sistema complessivo di siti e musei con un nuovo strumento di promozione. Si tratta di quello che ora si presenta come una sorta di museo diffuso della zona dantesca di Ravenna che comprende la Tomba, restaurata insieme all’attiguo Quadrarco di Braccioforte, Casa Dante, luogo di accoglienza e di approfondimento del culto di Dante con l’esposizione delle collezioni della Biblioteca Classense e degli Uffizi, la Cripta Rasponi con i giardini pensili, prospettiva d’eccellenza per comprendere le peculiarità urbanistiche dell’area e l’insieme di Basilica e piazza di San Francesco.
La visita di questo complesso monumentale unico sarà possibile grazie a un nuovo biglietto integrato, frutto di un percorso di condivisione con il Comune di Ravenna e l’Istituzione Biblioteca Classense, a cui corrisponde un’articolata offerta di visite guidate e laboratori didattici per le scuole, le famiglie e gli adulti.
«Con la definizione di un biglietto unico per la Zona Dantesca – dichiara l’Assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia – si prosegue nel percorso di fruizione integrata volto a dare conoscenza di un luogo che racchiude la memoria di sette secoli di storia in cui Ravenna ha accolto, custodito e onorato il più grande poeta della letteratura mondiale. L’attivazione del biglietto unico è solo uno degli aspetti di rielaborazione dell’offerta culturale, didattica e turistica che sempre di più è destinata a fare crescere il desiderio di accostarsi alla insuperabile vicenda dantesca».
Dal 1° marzo sarà quindi possibile visitare Museo Dante, Casa Dante e la Cripta Rasponi e giardini pensili con un biglietto unico: 6 euro intero, 4 euro ridotto.
Fino a oggi era possibile acquistare il biglietto per Museo e Casa Dante a 5 euro e prenotare una visita guidata alla Cripta Rasponi a 2 euro, mentre gli altri siti coinvolti sono sempre stati a ingresso gratuito. E lo resteranno, senza bisogno di biglietto.