domenica
24 Agosto 2025
Lugo

Riapre la sede Ior dopo l’alluvione. La ristrutturazione è costata 85mila euro

Gli spazi di via Tellarini sono stati migliorati e resti più accoglienti per l'assistenza ai malati oncologici

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1Dopo una ristrutturazione costata circa 85mila euro, a seguito dell’alluvione del maggio 2023, è tornata operativa la sede di Lugo dell’Istituto oncologico romagnolo (Ior). Per coprire il costo della ristrutturazione c’è stato un prezioso supporto dei dipendenti Pfizer, che hanno contribuito grazie a una raccolta fondi nata spontaneamente. Per gli spazi di via Tellarini è più di una riapertura: le aree dedicate all’incontro e al dialogo coi pazienti e coi volontari sono state implementate, rese più belle e luminose anche in quelle camere dove la privacy gioca un ruolo fondamentale per le tipologie di servizi offerti.

2Il Progetto Margherita, ad esempio, dove le pazienti sottoposte a chemioterapia possono trovare il supporto di un volontario e la professionalità di una parrucchiera che le accompagni nella scelta della miglior parrucca oncologica laddove si avverta l’esigenza di nascondere lo stigma più riconoscibile di un percorso oncologico: la calvizie. Nonostante le problematiche legate proprio all’alluvione e al provvisorio cambio di sede, sono state ben 64 le donne di Lugo che hanno richiesto di usufruire di questo servizio nel solo 2023, a cui si sommano le 47 persone sole o non autonome accompagnate ai luoghi di cura dagli autisti volontari e le 19 famiglie aiutate a domicilio grazie alla collaborazione di operatrici socio-sanitarie qualificate. Numeri che spiegano cosa significhi, per chi affronta la malattia, poter contare sulla presenza dello Ior sul territorio e quanto sia importante, per la stessa organizzazione non-profit, poter disporre di un “quartier generale” il più possibile accogliente ma anche operativo, per far fronte alle tante esigenze.

La nuova sede garantirà gli stessi servizi e accoglienza secondo una fascia oraria che va dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 16: già in questi giorni chiunque voglia potrà recarsi in via Tellarini 96 anche per acquistare i prodotti natalizi dell’Istituto Oncologico Romagnolo, per doni e festività che marchino una differenza concreta a favore degli studi di ricerca più innovativi e promettenti.

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